Lezione N°2 ANALISI QUALITATIVA

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Lezione N°2 ANALISI QUALITATIVA
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Lezione N°2 ANALISI QUALITATIVA Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni Corso di E.a. - prof. Bronzetti Giovanni

I principali elementi costitutivi dell’impresa il Capitale il Lavoro la Coordinazione sistemica Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Il Capitale: Definizione L’insieme dei mezzi, di diritto e di fatto, a disposizione, in un dato momento, del soggetto aziendale, per il perseguimento delle finalità aziendali. Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni Due profili d’analisi Il capitale può essere analizzato sotto due diversi profili: 1) analisi di tipo qualitativo 2) analisi di tipo quantitativo. Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni Analisi Qualitativa Il capitale è concepito sia come una massa di investimenti, ossia impieghi della moneta in fattori grazie ai quali svolgere la produzione e lo scambio di beni e servizi sia come il complesso delle diverse fonti di finanziamento a disposizione dell’impresa e necessarie per realizzare gli investimenti stessi. Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni Il capitale Analisi qualitativa Gli investimenti Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni Corso di E.a. - prof. Bronzetti Giovanni

Analisi Qualitativa: gli investimenti Gli investimenti sono il complesso di beni (materiali e immateriali) e diritti a disposizione dell’imprenditore per lo svolgimento dell’attività economica Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Le principali forme di investimento del Capitale Immobili Impianti e attrezzature Brevetti Partecipazioni Giacenze di magazzino (MP e PF) Crediti verso clienti Cassa e depositi bancari Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Classificazione degli investimenti il criterio dell’attitudine produttiva definito anche della destinazione o dell’idoneità economico-tecnica; il criterio della liquidabilità o finanziario. Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Classificazione degli investimenti I diversi criteri evidenziano due classi di investimenti immobilizzazioni disponibilità che hanno contenuto diverso nei due criteri Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Gli investimenti: immobilizzazioni Si classificano in: Immobilizzazioni tecniche, a loro volta suddivise in: Immobilizzazioni materiali (es impianti) Immobilizzazioni immateriali (es brevetti) Immobilizzazioni finanziarie (es partecipazioni) Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Gli investimenti: disponibilità Si classificano in: Liquidità immediate: denaro in cassa, denaro in banca assegni circolari, valori bollati, etc. Disponibilità finanziarie o liquidità differite: crediti a breve termine verso clienti o imprese (crediti di funzionamento); Disponibilità economiche o tecniche: materie prime, semilavorati, prodotti finiti, merci, titoli (investimenti nel capitale di altre imprese a titolo speculativo). Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Il criterio della destinazione Riguarda il ruolo che l’investimento è chiamato a svolgere ai fini dell’attività aziendale, tenuto conto della sua attitudine a rendere servizi all’impresa. Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Il criterio della destinazione Secondo tale criterio saranno Immobilizzazioni gli investimenti che rimangono per lungo tempo avvinti all’impresa al fine di consentire un regolare e ordinato svolgimento della produzione. Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Il criterio della destinazione Secondo tale criterio saranno Disponibilità tutti gli altri investimenti che possono essere diversamente destinati (es.venduti) senza recare danno all’impresa Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Le immobilizzazioni nel criterio della destinazione Sono considerate immobilizzazioni gli investimenti che costituiscono la dotazione permanente dell’impresa, cedono la loro utilità gradualmente nel tempo e non possono essere distolte dalla loro attuale destinazione. (immobilizzazioni “in senso stretto”) Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Le immobilizzazioni nel criterio della destinazione Sono da considerare immobilizzazioni anche gli investimenti che, pur fornendo i loro servizi produttivi in un arco di tempo breve vengono destinati a restare durevolmente vincolati all’impresa. (immobilizzazioni funzionali) Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Le disponibilità nel criterio della destinazione Sono definite disponibilità: le giacenze di magazzino, crediti e mezzi monetari nella misura in cui non si ritiene funzionale legarli durevolmente all’impresa, tutti gli investimenti dei cui servizi l’impresa non intenda più avvalersi Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Finalità del criterio della destinazione Individua la massa di capitale che deve restare durevolmente vincolata all’attività aziendale il capitale che deve essere sempre presente nell’impresa per assicurarne il corretto funzionamento. Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Il criterio della liquidabilità Riguarda la “facilità” con la quale gli investimenti possono essere riconvertiti in moneta. Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Il criterio della liquidabilità Secondo tale criterio saranno Immobilizzazioni gli investimenti il cui ciclo di vita prevede un graduale ritorno in forma monetaria in più anni o che, comunque, risultano di “difficile” liquidazione. Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Il criterio della liquidabilità Secondo tale criterio saranno disponibilità gli investimenti destinati a ritrasformarsi in moneta nel breve termine o che, comunque, possono essere rapidamente liquidati senza recare danno all’impresa. Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni

Secondo il criterio della liquidabilità Disponibilità Cassa e banca (liquidità immediate) Crediti a breve (liquidità differite) Scorte di materie prime di facile smercio (disponibilità economiche) Immobilizzazioni Immobili, Impianti (immobilizzazioni materiali) I brevetti (immobilizzazioni immateriali) Le partecipazioni (immobilizzazioni Finanziarie) Corso di E.A. prof. Bronzetti Giovanni