Un impianto solare termico ad uso di civile abitazione
UN IMPIANTO SOLARE TERMICO AD USO DI CIVILE ABITAZIONE VISITA GUIDATA UN IMPIANTO SOLARE TERMICO AD USO DI CIVILE ABITAZIONE AUTORE: PASQUALE NASSO COLLABORAZIONE TECNICO-DIDATTICA: LAURA BLUA; SERGIO BRERO; PAOLO GERBALDO; FULVIO PASTORELLI; ELSA RABBIA; PIERANGELO SPERTINO; SERGIO VIGLIETTI CONSULENZE TECNICHE: PASQUALE NASSO; ROBERTO PALLAVIDINO; LEONARDO PAOLINI SI RINGRAZIA PER LA COLLABORAZIONE: EDILNORD S.R.L, MONDOVÌ (CN) SI RINGRAZIA INOLTRE: MARIA MADDALENA MANA, CON L’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “MAURIZIO EULA” DI SAVIGLIANO (CN)
IL NOSTRO PIANETA È COSTANTEMENTE IRRADIATO DA UNA STRAORDINARIA FONTE DI ENERGIA GRATUITA, PULITA E PRATICAMENTE ILLIMITATA: L’ENERGIA SOLARE FINO A OGGI NON ABBIAMO ANCORA SVILUPPATO UNA TECNOLOGIA CHE CI PERMETTA DI CONSERVARE QUESTA IMMENSA ENERGIA E DI UTILIZZARLA QUANDO CI OCCORRE PROVIAMO PER ESEMPIO A IMMAGINARE SE IN INVERNO, PER RISCALDARE LE NOSTRE ABITAZIONI, POTESSIMO ATTINGERE ALL’ENERGIA SOLARE ACCUMULATA NEL PERIODO ESTIVO CI STIAMO COMUNQUE INCAMMINANDO IN QUESTA DIREZIONE: L’USO SISTEMATICO DELLE ENERGIE NATURALI COSIDDETTE “RINNOVABILI”: LA FORZA DEL VENTO, DELL’ACQUA, DEL SOLE. IN QUESTA VISITA GUIDATA POSSIAMO VEDERE COME GRAZIE AI “PANNELLI SOLARI” SI RIESCA A SFRUTTARE UNA PARTE DELL’ENERGIA SOLARE E A UTILIZZARLA PER LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA
L’USO CIVILE DEL COSIDDETTO “SOLARE TERMICO” PANNELLI SOLARI L’USO CIVILE DEL COSIDDETTO “SOLARE TERMICO” PREVEDE LA DISLOCAZIONE ORDINARIA DEI PANNELLI DIRETTAMENTE SULLA FALDA DI COPERTURA ESPOSTA VERSO SUD, O COMUNQUE SU QUELLA MAGGIORMENTE IRRAGGIATA IN ZONA
PANNELLO SOLARE TERMICO DESCRIZIONE DI UN PANNELLO SOLARE TERMICO CARATTERISTICHE TECNICHE COLLETTORE Superficie collettore lorda mq 2,1 netta mq 1,8 Superficie aperta collettore mq 1,9 Temperatura di attività °C 210 Pressione ammessa bar 10 Liquido termovettore Glicole propilenico Contenuto liquido antigelo litri 1,4 Peso kg 40 Contenitore di base in alluminio stampato, durevole anche in atmosfera salina Isolante termico in lana minerale ad alta densità Piastra captante in rame selettivato Vetro float a basso tenore di ferro, cioè molto permeabile al calore solare Telaio EPDM con guarnizione continua di tenuta VEDI NELLA PROSSIMA SLIDE ALCUNI CHIARIMENTI IN MERITO AI MATERIALI EVIDENZIATI IN ROSSO
L’EFFICIENZA DI UN ASSORBITORE SOLARE DIPENDE DALLA SUA CAPACITÀ DI TRASFORMARE LA RADIAZIONE DEL SOLE IN CALORE. IL LIVELLO DI ASSORBIMENTO DI TALE RADIAZIONE È LA CARATTERISTICA DI BASE CHE RENDE EFFICIENTE UN PANNELLO. UN MATERIALE SELETTIVO PERMETTE UN ALTO ASSORBIMENTO (BASSA RIFLESSIONE) NELLA GAMMA DELLA RADIAZIONE SOLARE (PRINCIPALMENTE LUCE VISIBILE) E UNA BASSA EMISSIONE (ALTA RIFLESSIONE) NELLA GAMMA DI IRRAGGIAMENTO DEL CALORE (RADIAZIONI INFRAROSSE) LE GOMME EPDM (ETHYLENE-PROPYLENE DIENE MONOMER) SONO UNA FAMIGLIA DI GOMME SINTETICHE OTTENUTE PER TERMOPOLIMERIZZAZIONE DI ETILENE, PROPILENE E DA UN TERZO MONOMERO, IL DIENE. LA LORO PRINCIPALE PROPRIETÀ È LA RESISTENZA AL CALORE, ALL’OZONO, AGLI AGENTI ATMOSFERICI IL GLICOLE PROPILENICO È PRODOTTO INDUSTRIALMENTE DALLA REAZIONE DI IDRATAZIONE DELL’OSSIDO DI PROPILENE. PUÒ ESSERE PRODOTTO DAL GLICEROLO, UN SOTTOPRODOTTO DEL BIODIESEL. È IL COMPONENTE DEI MODERNI LIQUIDI ANTIGELO PER MOTORI ED È USATO COME AGENTE DECONGELANTE NEGLI AEROPORTI
QUI SI OSSERVA IL MONTAGGIO DI DUE PANNELLI SU UNA FALDA DI COPERTURA DI UN EDIFICIO ESISTENTE SUL LATO INFERIORE OCCORRE MONTARE UNA SCOSSALINA SAGOMABILE PER RIVERSARE SOPRA LE TEGOLE L’ACQUA METEORICA CHE CADE SULLA SUPERFICIE DEI PANNELLI PREVENTIVAMENTE VIENE RIMOSSO IL MANTO DI COPERTURA, COSTITUITO DA UN MATERASSINO ISOLANTE IN LANA DI VETRO RESINATA E DA UNA PROTEZIONE SUPERIORE IN LATERIZIO (TEGOLE MARSIGLIESI)
STAFFA DI ANCORAGGIO DEL PRIMO PANNELLO I PANNELLI SONO VINCOLATI AL MASSETTO DI FALDA CON STAFFE LATERALI AVVITATE TRAMITE TASSELLI PLASTICI TASSELLO PER IL SECONDO PANNELLO
INSTALLAZIONE DEL SECONDO PANNELLO
COLLEGAMENTO IDRAULICO IN PARALLELO TRA I DUE PANNELLI TRAMITE UN GIUNTO A TRE PEZZI (“BICONO”)
DIREZIONE FLUSSO DEL FLUIDO TERMOVETTORE RITORNO DI ACQUA CALDA AL SERBATOIO DI ACCUMULO L’ACQUA SCALDATA DAI RAGGI SOLARI SALE LUNGO I TUBI DEL PANNELLO ACQUA FREDDA IN ARRIVO DAL SERBATOIO DI ACCUMULO
INNESTO DELLA TUBAZIONE IN ARRIVO DAL SERBATOIO DI ACCUMULO
CON GUAINA ISOLANTE A CELLULE CHIUSE TUBAZIONE IN RAME Ø 22 ´ 1 mm CON GUAINA ISOLANTE A CELLULE CHIUSE PER ALTE TEMPERATURE
LA TUBAZIONE IN RAME ISOLATO PUÒ ESSERE RACCORDATA CON UNA TUBAZIONE FLESSIBILE IN ACCIAIO INOX PREISOLATO, PER UNA INSTALLAZIONE PIÙ VELOCE FINO ALLA CENTRALE TERMICA, IN RELAZIONE ALLE NUMEROSE CURVE DA EFFETTUARE
ARRIVO IN CENTRALE TERMICA CANALINA DI PROTEZIONE LA TUBAZIONE IN INOX FLESSIBILE VIENE ALLOGGIATA IN CANALINE METALLICHE DI PROTEZIONE CANNA FUMARIA FLESSIBILE PROVENIENTE DALLA COPERTURA TUBAZIONI DI MANDATA E DI RITORNO ISOLATE
SERPENTINA CHE SCAMBIA . IL SERBATOIO DI ACCUMULO DELL’ACQUA CALDA SANITARIA È REALIZZATO CON UN CILINDRO VERTICALE ISOLATO, NEL QUALE L’ACQUA PROVENIENTE DALLA RETE IDRICA È SCALDATA DA UNA DOPPIA SERPENTINA CHE SCAMBIA IL CALORE PRODOTTO DAI PANNELLI SOLARI O DALLA CALDAIA MURALE SERBATOIO DI ACCUMULO
ROSSO BLU SERBATOIO DI ACCUMULO TUBI IN INOX FLESSIBILE PROVENIENTI DALLA COPERTURA ARRIVO ACQUA CALDA DAL PANNELLO SOLARE CANNA FUMARIA FLESSIBILE RITORNO AL PANNELLO SOLARE
TUBAZIONI FLESSIBILI DAI PANNELLI COLLEGAMENTO DEL GRUPPO IDRAULICO ROSSO BLU TUBAZIONI FLESSIBILI DAI PANNELLI COLLEGAMENTO DEL GRUPPO IDRAULICO COLLEGAMENTO CON IL SERBATOIO DI ACCUMULO
GUAINA DI ISOLAMENTO IN “ARMAFLEX”
TEMPERATURA DEL FLUIDO TEMPERATURA DEL FLUIDO DEL FLUIDO TERMOVETTORE ROSSO BLU TEMPERATURA DEL FLUIDO DI RITORNO AL PANNELLO TEMPERATURA DEL FLUIDO IN ARRIVO DAL PANNELLO POMPA DI CIRCOLAZIONE DEL FLUIDO TERMOVETTORE FLUSSOMETRO
INDICA LA VELOCITÀ DI SCORRIMENTO DEL FLUIDO TERMOVETTORE TUBAZIONI IN RAME CON COLLEGAMENTI SALDATI FLUSSOMETRO: INDICA LA VELOCITÀ DI SCORRIMENTO DEL FLUIDO TERMOVETTORE
LA SCALA GRADUATA INDICA I LITRI/ORA DI PASSAGGIO PARTICOLARE DEL GRUPPO IDRAULICO LA SCALA GRADUATA INDICA I LITRI/ORA DI PASSAGGIO DEL FLUIDO TERMOVETTORE
CANALINA IN ACCIAIO TUBAZIONI IN FERRO ZINCATO A GIUNTI AVVITATI VASO DI ESPANSIONE TUBI FLESSIBILI IN INOX CAVO SONDA DELLA CENTRALINA SERBATOIO DI ACCUMULO
BACCHETTA DI “CASTOLIN” FIAMMA OSSIACETILENICA RACCORDO IN OTTONE FASI DI SALDATURA PER BRASATURA SU TUBAZIONE IN RAME E RACCORDO IN OTTONE MEDIANTE BACCHETTA DI “CASTOLIN” (ARGENTO AL 40%) BACCHETTA DI “CASTOLIN” FIAMMA OSSIACETILENICA RACCORDO IN OTTONE TUBO IN RAME
TUBAZIONE PRECEDENTEMENTE PREPARATA: VIENE COLLEGATA ALLA SERPENTINA INTERNA DEL SERBATOIO DI ACCUMULO DOVE AVVERRÀ LO SCAMBIO TERMICO
PREPARAZIONE IN OFFICINA DEL COLLETTORE DI DISTRIBUZIONE DELL’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO COLLETTORE TUBI DI COLLEGAMENTO
CALDAIA DALLA CALDAIA ALLA SERPENTINA SERBATOIO DI ACCUMULO DAI PANNELLI SOLARI ALLA SERPENTINA COLLETTORE DI DISTRIBUZIONE ALL’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO AMBIENTE
PER L’INTEGRAZIONE ACQUA CALDA COLLEGAMENTO TUBAZIONI CALDAIA TUBAZIONI DI ANDATA E RITORNO AL COLLETTORE RISCALDAMENTO AMBIENTE TUBAZIONI PER L’INTEGRAZIONE ACQUA CALDA COLLEGAMENTO TUBAZIONI ALLA CALDAIA
CALDAIA AI PANNELLI SOLARI SERBATOIO DI ACCUMULO POMPA IMPIANTO SOLARE POMPA IMPIANTO DI RISCALDAMENTO AMBIENTE COLLETTORE
VISTA SUPERIORE DELLA CALDAIA RACCORDO TUBAZIONI PER LO SCARICO DEI FUMI RACCORDO TUBAZIONI PER LA PRESA DELL’ARIA
COLLEGAMENTI SCARICO FUMI PRESA DELL’ARIA CALDAIA
SCARICO DEI FUMI PRESA DELL’ARIA
PANNELLO ELETTRONICO PER LA GESTIONE DELLA CALDAIA
UNA CALDAIA A CONDENSAZIONE PRODOTTA DALLA COMBUSTIONE PRODUCE CIRCA 1,5 LITRI DI ACQUA PER METRO CUBO DI GAS BRUCIATO SCARICO CONDENSA PRODOTTA DALLA COMBUSTIONE DEL GAS METANO
VASO DI ESPANSIONE TERMOMETRO: INDICA LA TEMPERATURA DELL’ACQUA ALL’UTILIZZO MISCELATORE TERMOSTATICO: MANTIENE COSTANTE LA TEMPERATURA DELL’ACQUA ALL’AUMENTARE DELLA TEMPERATURA AUMENTA ANCHE IL VOLUME DELL’ACQUA E DI CONSEGUENZA LA PRESSIONE. IL VASO DI ESPANSIONE FUNZIONA COME AMMORTIZZATORE, MANTENENDO LA PRESSIONE COSTANTE
COLLEGAMENTI SERBATOIO DI ACCUMULO E CALDAIA COMPLETATI
FINE PRESENTAZIONE IN PIENA ESTATE, CON L’ENERGIA SOLARE CAPTATA DAI DUE PANNELLI SOLARI, ABBIAMO RAGGIUNTO UNA TEMPERATURA DI 80 °C IN UN SERBATOIO DI ACCUMULO CON UNA CAPACITÀ DI 300 LITRI FINE PRESENTAZIONE