La Costituzione Francese
Ancien Régime Disuguaglianza tra privilegi e diritti degli uomini: Primo stato Clero Secondo stato Nobiltà Terzo stato Popolo
La Rivoluzione Francese 1789 DATA AVVENIMENTO 5 maggio Riunione degli Stati Generali 17 giugno Terzo Stato costituito in Assemblea Nazionale 20 giugno Giuramento della Pallacorda 9 luglio Assemblea Nazionale Costituente (dei Tre Stati) 14 luglio Presa della Bastiglia 4 agosto Abolizione dei diritti feudali 26 agosto Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino
Prima e Dopo la Rivoluzione Potere assoluto al re Società divisa in tre stati Privilegi del clero e della nobiltà Diritto divino del sovrano-posti di comando al clero e ai nobili Nessuna libertà di pensiero Contributo al bene comune secondo le funzioni dei vari ordini DOPO Sovranità del popolo La legge è uguale per tutti Uguali diritti e doveri per ogni uomo Il popolo elegge i suoi rappresentanti in Parlamento Libertà di pensiero Tutti contribuiscono al bene comune
Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino 26/08/1789
Assemblea costituente elegge una commissione di 5 membri Stesura della Dichiarazione in 17 articoli che regolano la vita dei cittadini 1791: la Dichiarazione viene posta in testa alla prima costituzione
Le Costituzioni Francesi Costituzioni 1814/1830 Principi Dichiarazione = “Parte essenziale del diritto pubblico di ogni francese” Costituzione Secondo Impero Napoleonico Riconoscimento Principi 1789 Costituzioni seguenti Seconda Guerra Mondiale: 19/4/1946 Dichiarazione diritti dell’uomo + articolati Respinta - 27/10/1946 Dichiarazione diritti dell’uomo solo nel Preambolo
Le Costituzioni Francesi Costituzione 1958 (Attualmente in vigore) Proclamazione importanza “Diritti dell’uomo” definiti nella Dichiarazione (1789) Consiglio Costituzionale Principi Dichiarazione inseriti nel “Blocco di Costituzionalità” Costituzioni Francesi tutte accomunate dalla presenza dei principi nati nel 1789 Costituzione Europea