ASPETTI PSICHICI E ASPETTI MATERIALI DEL COLLOQUIO CLINICO Teoria e tecnica del colloquio clinico e Laboratorio Prof. Daniela Cantone a.a. 2010/2011.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Fitness e Wellness Introduzione:
Advertisements

PSICOLOGIA CLINICA Teoria e tecnica del colloquio clinico e Laboratorio Prof. Daniela Cantone a.a. 2012/2013.
“Il colloquio di lavoro” a cura del servizio Orientamento del CSL
Il colloquio clinico Il colloquio clinico è una tecnica di osservazione del comportamento umano che ha lo scopo di comprendere e aiutare il paziente.
I DIECI COMANDAMENTI.
LACCOGLIENZA è un processo dinamico, influenzato da componenti professionali, organizzative ed operative, che si realizza a partire dal primo contatto.
Istituzioni e Cambiamento 21 ottobre Area clinica dei TRATTAMENTI AMBULATORIALI Area dell ACCOGLIENZA e della VALUTAZIONE Area dell INTEGRAZIONE.
Concetto di bisogno Stato, pulsione dell’individuo che spinge verso una condizione di omeostasi Impulso che necessita di una soddisfazione per il benessere.
Convegno Nazionale A.V.U.L.S.S., San Giovanni Rotondo, 18-19/11/2006
Modelli di apprendimento Modelli di insegnamento
LE TRASFORMAZIONI PRESIDIO DI TERAMO – LICEO SCIENTIFICO “A. Einstein”
INTELLIGENZA / INTELLIGENZE
REGOLE DEL COLLOQUIO Teoria e tecnica del colloquio clinico e Laboratorio Prof. Daniela Cantone a.a. 2010/2011.
COLLOQUIO CLINICO Prof. Daniela Cantone
Transfert e controtransfert
IDENTIFICAZIONE PROIETTIVA E COMUNICAZIONE
La comunicazione nella donazione di organi
Formazione sul campo: presentazione esperienze Pescara, 10 settembre 2012.
Dall’incontro al processo educativo
Daniele Archibugi METODI E OBIETTIVI DELLATTIVITA DI RICERCA Consigli ai giovani ricercatori La vostra comunità epistemica Venerdì 5 Novembre 2010.
Stadi avanzati di malattia e fase terminale
Scopriamo la forza che è in noi
La Comunicazione: essere i messaggeri della notizia di un suicidio.
«organizzare le cure e curare l’organizzazione»
Il modello biopsicosociale
Percorso di sostegno alla Genitorialità
Dott.ssa Elisabetta Razzaboni
Il clan di “noi mamme”: narriAMOci gruppo di auto-aiuto
Come è cambiato oggi il concetto di conoscenza?
Counseling motivazionale breve Come aiutare le persone a compiere scelte di salute?
IDENTIKIT DELL’EDUCATORE
U.C.O. di Clinica Psichiatrica
Che piacevole esperienza il gruppo riflessioni degli alunni di quarta A Salsasio a.s
“… i timori e le incertezze del singolo individuo possono trovare una soluzione nella partecipazione al gruppo, in cui il coraggio di ciascun partecipante.
La storia della matita Di Paulo Coelho.
GIUSEPPE NICOLA MICHELE VITTORIO GIOVANNI LAURA GIUSEPPE ANNASARA.
Schema del secondo capitolo dell’unità di apprendimento n. 18
La mia autostima.
Stili cognitivi. Funzionamento globale della persona
La ricercazione partecipativa
Introduzione alla PSICOLOGIA.
Università di Siena Polo Grossetano: la nostra esperienza
Facile é giudicare persone che sono esposte a causa delle circostanze.
La seduzione della pazzia
IL MONDO INTERNO.
La relazione con il malato
La comunicazione nella coppia
Il gruppo Le idee teoriche sul come “essere gruppo” e “sentirsi gruppo” sono in realtà dentro quello che noi facciamo, dentro la nostra esperienza. Per.
Il giornallegro Responsabile progetto: Vanini Giovanna-
Capitolo 10_b. 2 Obiettivi Saper comunicare in modo efficace per rendere il soccorso più semplice sia per il paziente che per i soccorritori.
Parola di Vita Giugno 2011 "Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà.
Chissà quanta gente quella notte cercava Dio ed era convinta di averlo trovato nel cielo stellato.
La supervisione: contenuti e metodologie
Le rappresentazioni della disabilità 5 marzo 2009 Corso di Pedagogia della Disabilità e dell’Integrazione.
Le abilità di studio Corso Neoassunti A.S
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALBINO
““Posso capirti!” Il permesso di sentire ed esprimere emozioni come antidoto a violenza e somatizzazioni. Dott.ssa Chiara Budini Psicologa dell’Educazione,
LA PERCEZIONE. Noi riceviamo le informazioni dal mondo esterno in due fasi separate : 1-la sensazione riguarda il modo in cui i nostri organi di senso.
“La psicoterapia della Gestalt” un approccio olistico
Proviamo a riflettere insieme GMD FLIPPED CLASSROOM 14/04/2015.
LA PERCEZIONE.
Dolore fisico Dolore mentale Sofferenza psichica
Presentazione Life skills relazionali Gioia Mavi gen 2016.
PER VIVERE UNA RELAZIONE PROFONDA BISOGNA ESSERE MATURI transizione manuale.
Dott.ssa Graziani Marina Psicologa dell’età evolutiva Sito Web:
I principi che guidano l’approccio educativo della psicologia culturale Il principio della prospettiva Il principio delle limitazioni Il principio del.
il mestiere del colloquio chi siamo laboratori esperienziali di counseling skills™  scoprire il proprio valore  aprire nuove possibilità  mettersi.
L’ASCOLTO e SAPERSI ASCOLTARE
1 LA PSICOLOGIA: UNA SCIENZA ESATTA. 2 La psicologia è la scienza che studia il comportamento umano e che cerca di comprendere ed interpretare i processi.
Autenticità (o congruenza)  “Tutti noi conosciamo individui di cui ci fidiamo perché sentiamo che essi sono realmente come appaiono, aperti e trasparenti;
Transcript della presentazione:

ASPETTI PSICHICI E ASPETTI MATERIALI DEL COLLOQUIO CLINICO Teoria e tecnica del colloquio clinico e Laboratorio Prof. Daniela Cantone a.a. 2010/2011

Prerequisiti mentali per usare lo strumento colloquio Insieme di condizioni, fatti, conoscenze, stati emotivi che appartengono al mondo interno del clinico Disponibilità Professionalità (conoscenze teoriche e tecniche) Curiosità non invadente Regola della frustrazione Neutralità Assenza di sadismo Coscienza del proprio stile comunicativo

Stile personale di condurre il colloquio Il paziente non è un amico… Ma nemmeno si può essere sadici (la regola della frustrazione è unaltra cosa)… Occorre essere consapevoli dei propri aspetti personali perché questi hanno un effetto sul modo di essere nel colloquio (questione dellanalisi personale/psicoterapia); Non si può essere falsi (personalità/professionalità) Mentre si deve essere neutrali (curiosi, disponibili ed attenti in modo tale da lasciare che il paziente si esprima quanto e meglio può)…

Aspetti materiali del colloquio Luogo (stanza, porta) Arredamento Corpo dello psicologo/psichiatra (abbigliamento, postura).

LUOGO Un colloquio che si svolge tra due persone avviene in un luogo e questo luogo ha una grande importanza nello svolgimento del colloquio stesso; Non dare importanza a questa affermazione deve far riflettere sulla violenza delle forze che si oppongono allidea che una persona si metta insieme ad unaltra per cercare di capire come è organizzata la mente di questultima; La porta ha anche un significato simbolico: rappresenta il confine, il limite al di là del quale non diremmo le cose che possiamo dire al di qua…

I luoghi nei quali una persona è chiamata a sperimentare la propria realtà psichica, separata da qualsiasi fare, sono luoghi per ciò stesso intollerabili, anche inconsapevolmente, a moltissimi di noi. Il collega, linfermiere, il parente che interrompono un colloquio entrando nella stanza esprimono anche il rifiuto di questa separazione, del fatto che ci sia un dentro rispetto al quale si è fuori; Oltre a non tollerare di essere fuori, può essere intollerabile anche essere dentro… succede spesso che si tolleri che gli altri bussino, entrino, entrino senza bussare, telefonino; Se siamo convinti dellimportanza del luogo del colloquio possiamo aiutare anche listituzione a comprenderla.