A.A Corso di Politica Sociale Maria Letizia Pruna

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A.A. 2006-2007 Corso di Politica Sociale Maria Letizia Pruna Prima lezione Che cosa sono le politiche sociali

Politiche sociali = politiche pubbliche Le politiche sociali sono quella parte delle politiche pubbliche volta ad affrontare problemi e raggiungere obiettivi che riguardano le condizioni di vita e il benessere degli individui

Benessere, cioè welfare Il benessere degli individui dipende dalle risorse e dalle opportunità che essi hanno durante le diverse fasi dell’esistenza (infanzia, adolescenza, vita adulta, vecchiaia: sono i “cicli di vita”, non scanditi semplicemente dall’età quanto dalla successione dei principali eventi biografici, che dipende dal contesto sociale).

Risorse e opportunità = diritti sociali Risorse e opportunità rappresentano i diritti sociali, che insieme ai diritti civili e politici (e ai doveri) definiscono il concetto di cittadinanza.

Cittadinanza e benessere Ai cittadini sono attribuiti doveri e riconosciuti diritti, tra cui quello di ottenere risorse (per esempio una pensione) e di accedere a servizi (per esempio l’istruzione) necessari per avere buone condizioni di vita (cioè benessere = stare bene).

Politiche sociali (1) = regole In primo luogo, le politiche sociali definiscono le regole per la distribuzione di risorse e opportunità, cioè fissano le condizioni di accesso, le forme di erogazione, la durata, l’entità, la cumulabilità, ecc.

Politiche sociali (2) = organizzazione In secondo luogo, le politiche sociali definiscono l’organizzazione della produzione e distribuzione di risorse e opportunità, attraverso un sistema di apparati (amministrazioni, uffici, scuole, ospedali, ecc.) che hanno una duplice importanza: erogano servizi fondamentali rappresentano milioni di posti di lavoro

Politiche sociali (3) = attori La produzione e distribuzione di risorse e opportunità coinvolge una pluralità di attori, pubblici e privati. In tutta Europa è però lo Stato che svolge un ruolo centrale nella protezione sociale degli individui.

La protezione sociale Le politiche sociali hanno l’obiettivo di proteggere i cittadini dai rischi sociali, cioè dall’esposizione ad eventi che incidono sulle condizioni di vita delle persone (povertà, disoccupazione, analfabetismo o scarsa istruzione, malattia, disabilità, ecc.).

Le sfere in cui si costruisce la sicurezza sociale Il mercato, in primo luogo il mercato del lavoro dal quale si ricavano i redditi (retribuzioni e pensioni), ma anche il mercato assicurativo, immobiliare, ecc. La famiglia, in senso allargato fino alle reti parentali e amicali Le associazioni intermedie, da quelle più informali come il vicinato a quelle più strutturate del “terzo settore”

La posizione individuale rispetto alle diverse sfere Le condizioni di vita degli individui sono in larga parte determinate dalla loro posizione rispetto al mercato del lavoro, alla famiglia e alle altre forme associative. Il tipo di famiglia cui si appartiene e le proprie relazioni familiari Il tipo di lavoro che si svolge e le proprie relazioni lavorative Il tipo di associazione cui si aderisce e le proprie relazioni associative determinano le condizioni di vita degli individui.

Le disuguaglianze Le condizioni di vita degli individui sono molto differenziate proprio in ragione delle diseguali risorse e opportunità che ciascuno ha la possibilità di procurarsi attraverso le tre sfere (famiglia, mercato, associazioni intermedie). Lo Stato svolge dunque un ruolo essenziale (più o meno esteso ed efficace) per la riduzione delle disuguaglianze.

La gestione pubblica dei rischi sociali Politica sociale significa dunque gestione pubblica dei rischi sociali. Il sistema delle politiche sociali e del relativo apparato organizzativo, volto a tutelare i cittadini dai rischi e garantire loro risorse e opportunità, costituisce il welfare state cioè l’intervento pubblico (statale) per il benessere dei cittadini.

Welfare state, regimi di welfare, welfare mix Welfare state = intervento dello Stato nella protezione dei cittadini attraverso le politiche sociali. Rappresenta solo la parte pubblica della protezione dai rischi sociali. Regimi di welfare o welfare mix = modalità con cui la protezione sociale è distribuita tra lo stato, il mercato, la famiglia e le associazioni intermedie. Comprende dunque l’intervento pubblico ma anche quello privato.

Gli attori istituzionali del welfare Stato Mercato Famiglia Terzo Settore Il “diamante” del welfare

Il diverso ruolo degli attori del welfare I principali attori affrontano i rischi sociali seguendo principi radicalmente diversi: Famiglia → reciprocità Stato → redistribuzione Mercato → rapporti monetari

La composizione delle politiche sociali Politiche pensionistiche Politiche sanitarie Politiche dell’istruzione Politiche abitative Politiche del lavoro Politiche di assistenza sociale Politiche culturali e sportive