Unità didattica di Analisi testuale

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Esame di stato La prima prova.
Advertisements

Via Belice - LECCE PROGETTO DIGISCUOLA
INCIPIT Dall’esperienza al problema:
La programmazione per competenze
A cura della prof. Maria Concetta Puglisi
DISEQUAZIONI DI 2° GRADO
La ricerca guidata in Internet
COMPETENZE- ABILITA’- CONOSCENZE. LIVELLI DELLE COMPETENZE.
Presentazione di un modulo di storia per una quinta classe geometra
Educazione letteraria il problema metodologico nella didattica letteraria Corsi Speciali Abilitanti ex Legge 143/2004, Art. 2, Comma 1 Ter Prof. Silvio.
Progetto innova-menti in rete Liceo scientifico Marie Curie Meda
DIFFICOLTA’ DEL LINGUAGGIO
linguistico-artistico-espressiva
Comprendere per riassumere, riassumere per comprendere
Competenze e temi di filosofia dell’età moderna
Competenze e temi di filosofia dell’età moderna
La derivata ed il suo significato geometrico e fisico
Programmare percorsi CLIL a cura di Graziano Serragiotto
Introduzione allo studio della letteratura italiana
LA LETTERATURA Metodo di studio.
Comprensione di lettura Profilo di competenza Fine quinta
SUGGERIMENTI METODOLOGICI PER STUDIARE FILOSOFIA E STORIA Punti di riferimento per imparare a verificare la qualità del proprio studio.
2002-Materiali prodotti dalla prof.ssa Brunella Pellegrini LE CHAT TELEMATICHE IDEA BASE E UNO SPAZIO CONDIVISO DI COMUNICAZIONE, DOVE IL MESSAGGIO DI.
Indicazioni compilazione Curricolo anno scolastico 2013/2014
La programmazione per competenze
LEGGERE PER ESSERE NEL MONDO A.S 2009/2010 Scuole Secondarie di 1° grado Gossolengo – Rivergaro (PC)
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
tipologia B Il saggio breve
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
La prima prova nell’esame di stato
Unità di lavoro in Cooperative Learning applicata nella classe 5° B
Definizione Il modulo rappresenta un’ unità formativa autosufficiente in grado di promuovere saperi molari e competenze che, per la loro alta rappresentatività.
Didattica della letteratura italiana
COMMISSIONE VALUTAZIONE
PROBLEMI E “PAROLACCE” Nucleo: Relazioni e Funzioni
L’ ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “E
LA VALUTAZIONE DEL TESTO SCRITTO RIFLESSIONI E PROPOSTE DI LAVORO
Maria Piscitelli Firenze, 3 dicembre 2010
LEGGERE LE INDICAZIONI PER
Il curricolo Le Unità di apprendimento
Scrittura documentata 1 Tipologia B dell’e. s
FASE 1: OSSERVA L’INSEGNANTE, GLI STUDENTI E I CONTENUTI DELLA LEZIONE
LA PROGRAMMAZIONE DELLI.R.C. Anno Accademico
Ricerca Internazionale IEA-PIRLS
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DOCENTE: PELLEGRINETTI ENRICA
La prima prova scritta dell’esame di stato
Chiare, fresche, e dolci acque, di Francesco Petrarca
PROGETTO: IMPARO UNA TERZA LINGUA: LINGUA SPAGNOLA in classe ANNO SCOLASTICO Destinatari: ALUNNI CLASSI I E II ITES Referente: Prof.ssa PALMIERI.
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSI SECONDE A.S MATERIA:ITALIANO DOCENTE: PELLEGRINETTI ENRICA.
Progetto innova-menti in rete Liceo scientifico Marie Curie Meda
Programmazione attività di comprensione nel secondo ciclo della scuola primaria classe quarta Dalle indicazioni Obiettivi di apprendimento al termine.
Come scrivere una relazione
Istituto Comprensivo Rignano-Incisa Tirocinante TFA: G. Giuliani
Scuola Elementare “20 Giugno” Laboratorio di Storia
1 Saggio breve argomentativo. 2 Sulle sue tracce… Definizione di saggio filosofico Come si costruisce un’argomentazione Metodo per realizzare un saggio:
Tipologie C e D Il caro vecchio tema. Si tratta della più tradizionale forma di scrittura scolastica (e non solo) È presente nella Prima prova scritta.
1 - Il saggio breve.
Lo studio di caso Un percorso tra fonti e manuali Carla Marcellini INSMLI
“Field Trip, esperienza di innovazione tecnologica nelle discipline giuridico- economiche e non solo. a cura della Prof.ssa Lorena Pini.
La didattica della Storia con i Quadri di Civiltà 15 aprile 2015.
COMPRENSIONE, ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO POETICO
Lucrezia Pedrali - Leno 2008 LINGUA ITALIANA Noi pensiamo un universo che è già pre-formato dalla nostra lingua E. Benveniste.
Workshop n. 3 Dalla comprensione del manuale di storia alla produzione del testo storico A cura di Paolo Coppari e Maria Catia Sampaolesi.
Lezione del 20 dicembre 2005 Dott.ssa Joanna Janusz
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL I CICLO DI ISTRUZIONE Anno scolastico Inizio: da stabilire Termine: entro il 30 giugno 2010.
Piano Lauree Scientifiche I laboratori di autovalutazione per gli studenti per le aree di Chimica, Fisica e Matematica Stefania De Stefano Dipartimento.
LETTURA DI UNA FONTE ICONOGRAFICA ALUNNI CLASSI 1 A / 1 B SCUOLA PRIMARIA I.C. “ E. PATTI “ - TRECASTAGNI A.S 2015/16 INS.TE TUCCIO FRANCESCA.
Unità di apprendimento
L’ANALISI DEI BISOGNI DI FORMAZIONE Laboratorio per la formazione Spi Atto Primo Gruppo Arancio Lido di Camaiore 1- 3 febbraio 2011.
Piano Lauree Scientifiche per Fisica. Piano Lauree Scientifiche Attività previste per Fisica Laboratori orientamento (“PLS” e versioni brevi”)
Transcript della presentazione:

Unità didattica di Analisi testuale

Classe: III Istituto Psicopedagogico Disciplina: Italiano TITOLO: PETRARCA E IL CANZONIERE COME “ROMANZO” MOTIVAZIONE DEL PERCORSO E DELLE SCELTE ATTUATE L’argomento indicato rintraccia nell’autore citato sviluppi rilevanti per ricostruire la complessità dell’opera dello stesso e dell’ambito storico-culturale in cui Petrarca si inserisce. L’analisi dei singoli testi è volta ad una lettura sequenziale nella prospettiva di una narrazione per episodi. Si tratta di realizzare un percorso di lettura del Canzoniere che inizi dall’analisi dei singoli testi opportunamente scelti vedendoli soprattutto dall’ottica della loro concatenazione narrativa. La scelta dei contenuti è fatta in modo da mettere in evidenza sia gli elementi di progressione narrativa, legati allo scorrere del tempo fisico, sia quelli di ripetitività, legati al persistere del desiderio anche “post mortem” di Laura.

METODOLOGIA Supponiamo che il docente conosca già la classe METODOLOGIA Supponiamo che il docente conosca già la classe. Partiremo dalle motivazioni e dalle attese della classe. Il metodo di base sarà quello euristico. La lezione frontale sarà usata per presentare il percorso e quando l’insegnate dovrà riassumere il significato del lavoro che si sta svolgendo. Il libro di testo ed altri eventuali appunti saranno usati come strumenti, mai come guida del percorso. Si farà uso di tabelle e questionari forniti dall’insegnate o costruiti dai ragazzi

OBIETTIVI SPECIFICI Conoscenze Conoscenza di episodi e testi del Canzoniere e loro rapporti con la lirica precedente Conoscenza delle caratteristiche strutturali e di genere del Canzoniere Conoscenza dell’evoluzione diacronica di alcuni temi Competenze Riconoscere e analizzare le principali caratteristiche stlilistiche e linguistiche del testo poetico Saper leggere un testo, comprendendone i nuclei tematici e concettuali Saper strutturare discorsi, sia orali che scritti, anche di tipo argomentativo in modo logicamente sequenziale e grammaticalmente corretto, formulando commenti motivati e coerenti ai testi letti (scritti e orali) Capacità Saper contestualizzare il testo in relazione al periodo storico, alla corrente letteraria e alla poetica dell’autore Saper comprendere analogie e differenze tra testi diversi Saper riflettere criticamente sul significato della narrazione

PREREQUISITI Esperienza di apprendimento in situazione di ricerca Sommaria conoscenza della biografia dell’autore e del contesto storico Conoscenza della poesia provenzale, della scuola siciliana e del dolce stilnovo TEMPI E FASI Tempo complessivo di 12 ore di cui 2 per la verifica finale

CONTENUTI Il sonetto proemiale del Canzoniere: Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono (I) Tra sacro e profano, il primo incontro con Laura: Era il giorno ch’al sol si scoloraro(III) Il motivo dafneo: Giovene donna sotto un verde lauro(XXX) Il dissidio interiore e il bisogno di solitudine: Solo e pensoso i più deserti campi(XXXV) La tematica religiosa: Padre del ciel, dopo i perduti giorni (LXII) Il tema della memoria: Erano i capei d’oro e a l’aura sparsi (XC) e Chiare, fresche e dolci acque(CXXVI) Amore e malinconia come dissidio interiore: O cameretta che già fosti un porto(CCXXXIV) Una esemplare autoanalisi: I’vo pensando, et nel pensier m’assale(CCLXIV) Rielaborazione del lutto e conversione: I’vo piangendo i miei passati tempi(CCCLXV) La conclusione dell’opera: Vergine bella, che di sol vestita(CCCLXVI)

FASE  1 RECUPERO DEI PREREQUISITI – MOMENTO DI LAVORO COLLETTIVO IN COMUNE ALUNNI/INSEGNANTI 4 ore Cosa fa l'insegnante Presenta l’unità didattica e precisa cosa si attende dagli allievi. Descrive sinteticamente la struttura del Canzoniere mediante l’utilizzo della lavagna luminosa per proiezione su lucido della mappa concettuale sul Canzoniere (allegato A) Fornisce agli alunni il testo privo delle note e del commento Legge il sonetto proemiale Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono (I). 1 ora Cosa fanno gli allievi in classe Fanno congetture circa il tema, l’argomentazione, lo scopo, ecc. Riportano in un foglio le parole di cui non conoscono il significato. Costruiscono con l’insegnate un glossario etimologico. Riportano in un foglio i periodi che non riescono a costruire. Ne fanno l’analisi logica chiedendo consigli all’insegnante. Ritornano a fare congetture. Fanno la parafrasi del testo e la confrontano con quella del libro di testo Costruiscono una tabella elencando le parole che suggeriscono molteplicità e quelle che indicano unicità e totalità. I risultati sono commentati con l’insegnante. 3 ore

FASE  6 ATTIVITÀ – MOMENTO DI LAVORO COLLETTIVO IN COMUNE ALUNNI/INSEGNANTI 3 ore Cosa fanno gli allievi in classe Gli alunni divisi in piccoli gruppi, così come già fatto in precedenza dall’insegnante, si soffermeranno, con l’ausilio della parafrasi sull’analisi testuale di due testi: Erano i capei d’oro e a l’aura sparsi e Chiare, fresche e dolci acque Gli alunni che analizzeranno il primo sonetto (XC) dovranno poi rispondere alle seguenti domande: Qual’è la concezione del tempo espressa nel testo? Quale ritratto fisico di Laura emerge? Petrarca si ispira al modello di donna stilnovistica. Quali modificazioni subisce tuttavia l’immagine della donna-angelo? Gli altri alunni dovranno riflettere sugli elementi di analisi emersi dalla canzone Chiare, fresche e dolci acque, (CXXVI) rispondendo alle seguenti domande La celebrazione della bellezza della donna trova riscontro nella natura? La bellezza di Laura è sublimata? Ci sono elementi già incontrati in altri testi? 2 ore Cosa fa l'insegnante L’insegnante avvia in classe il confronto tra i capigruppo. Segue una dibattito. 1 ora Cosa fanno gli allievi a casa Alunni dovranno confrontare i due testi e comporre un breve elaborato scritto sulla novità che la dimensione della memoria introduce nella rappresentazione della donna.

VERIFICA FINALE  CONTESTUALIZZAZIONE Movesi il vecchierel canuto et biancho. Al centro di questo testo vi è la figura fortemente simbolica di un vecchio pellegrino che si reca a Roma per vedere la Veronica, ossia il sudario nel quale fu avvolto il corpo di Cristo dopo la deposizione e sul quale ne rimase impressa l’immagine.   COMPRENSIONE COMPLESSIVA E ANALISI Esponi brevemente il contenuto del sonetto, illustrandone le tematiche e le immagini principali. Soffermati poi sui seguenti aspetti: il tema del parallelo tra la vicenda religiosa e quella amorosa, di cui è protagonista il poeta stesso; la distribuzione degli argomenti all’interno del sonetto e le corrispondenti scelte stilistiche e retoriche; il significato dell’espressione col buon voler s'aita; il significato del pronome colui al verso 10. Effettua una parafrasi completa dell’ultima terzina. Svolgi infine un’ultima riflessione sul lessico usato da Petrarca nel sonetto. APPPROFONDIEMNTO Sviluppa brevemente il motivo del rapporto problematico che si instaura, nel Canzoniere, tra il tema dell’amore terreno e quello dell’amore per Dio, facendo riferimento a qualche altro testo che conosci.