Sulla scia di Fichte verso nuove definizioni SCHELLING Sulla scia di Fichte verso nuove definizioni ELVIRA VALLERI 2010-11
L’assoluto come unità di soggetto e oggetto Iniziale ispirazione fichtiana Presto (ha poco più di 20 anni) si discosta da Fichte per il suo modo di concepire la natura (NON –IO) S. intende risolvere il problema della derivazione della natura dall’ASSOLUTO, che F. a suo dire non era riuscito a risolvere Dato che tutta la realtàdeve poter essere dedotta dall’ASSOLUTO, esso deve contenere sia l’IO sia il NON IO e deve definirsi nella tensione tra queste due polarità L’assoluto come unità di soggetto e oggetto ELVIRA VALLERI 2010-11
L’assoluto come unità di soggetto e oggetto Natura e spirito devono essere considerati come momenti di un unico principio che comprende entrambi Questa concezione matura sotto l’influenza di uno dei massimi teorici del romanticismo BENEDIKT FRANZ XAVIER BAADER (1765-1841) Queste considerazioni portano S. a formulare la dimensione dell’ASSOLUTO quale unità indistinta di spirito e natura Alla quale corrisponde un duplice approccio filosofico: la fisica speculativa finalizzata a derivare lo SPIRITO dalla NATURA e l’Idealismo trascendentale che ricava la natura dallo spirito (percorso opposto)Si tratta di un PERCORSO UNITARIO /le due direzioni sono complementari L’assoluto come unità di soggetto e oggetto ELVIRA VALLERI 2010-11
Schelling –fisica speculativa I principi devono essere derivati dalla stessa razionalità che caratterizza lo spirito Il carattere a priori dei concetti relativi alla natura – nel momento nel quale si manifestano come necessari e organizzati- Si presentano in un sistema coerente deducibile da princìpi razionali Fisica come oggettivazione del principio spirituale Si tratta di un’organicità non casuale Nella natura ritroviamo la nostra stessa razionalità/ in altri termini E’ ANIMATA DA UN PRINCIPIO SPIRITUALE Schelling –fisica speculativa ELVIRA VALLERI 2010-11
Natura e spirito sono un unico principio Soggetto e oggetto/natura e spirito Tra loro esiste soltanto un diverso grado di coscienza Sono posti un un sistema continuo e unitario Natura e spirito sono un unico principio ELVIRA VALLERI 2010-11
Natura e spirito sono un unico principio Natura e spirito sono un unico principio. La natura è prodotta dallo spirito e lo spirito emerge dalla natura Lo spirito è natura autocosciente La natura è spirito inconscio (spirito pietrificato) ORGANICISMO ELVIRA VALLERI 2010-11
Idealismo trascendentale La spiritualità inconscia della natura Diviene nell’uomo Spirito autocosciente Che agisce nella storia umana Idealismo trascendentale ELVIRA VALLERI 2010-11
Le tre epoche dello sviluppo dello spirito Dalla sensazione all’intuizione “dalla sensazione originaria fino all’intuizione produttiva” Dall’intuizione alla riflessione Si realizza la separazione del soggetto dall’oggetto/nascita dell’organismo Le tre epoche dello sviluppo dello spirito ELVIRA VALLERI 2010-11
Le tre epoche dello sviluppo dello spirito III EPOCA L’Io prende coscienza dei concetti a priori “dalla riflessione fino all’assoluto atto del volere” S. DEFINISCE LA PROPRIA TEORIA IDEAL-REALISMO O IDEALISMO TRASCENDENTALE L’uomo diviene cosciente del fatto che le proprie strutture a priori costituiscono anche la realtà, ma avverte sempre un’ALTERITA’ IRRIDUCIBILE RISPETTO ALLE COSE/ LA PRODUZIONE DEL SAPERE AVVIENE SEMPRE A PARTIRE DALL’ESPERIENZA Le tre epoche dello sviluppo dello spirito ELVIRA VALLERI 2010-11