Architettura, Pittura e Scultura nel ‘500 secondo RINASCIMENTO Architettura, Pittura e Scultura nel ‘500 (Pag. 264-333)
Pittura del Cinquecento Pur restando ancorata a quelli che sono gli ideali fondamentali del Secondo Rinascimento, risulta difficile definire dei tratti comuni nella pittura del ‘ 500. Tuttavia si possono evidenziare alcune tendenze fondamentali: Classicismo Manierismo Disegno indispensabile premessa di ogni capolavoro (area toscana e romana) Colore elemento fondamentale (area veneta) Parmigianino, Pontormo, Arcimboldi Leonardo, Michelangelo, Raffaello Tiziano, Giorgione, Veronese, Tintoretto I loro interessi li spingono oltre le consuetudini e le opere diventano espressione del loro pensiero: studio ed osservazione dei fenomeni naturali per Leonardo riflessioni filosofiche per Michelangelo amore per l’armonia classica per Raffaello
LEONARDO Tema è religioso Profondità Spaziale Luce e Ombra Nasce a Vinci nel 1452 Nel 1469 si trasferisce a Firenze Nel 1482 va a Milano Tra il 1500 e il 1513 si sposta tra Venezia, Firenze, Milano, Roma Dal 1517 in Francia dove muore nel 1519. 1 Tema è religioso Profondità Spaziale Luce e Ombra Moti dell’animo Figura e Sfondo 2 4 3
Espressione dei sentimenti e delle idee MICHELANGELO Espressione dei sentimenti e delle idee Disegno strumento per concretizzare le idee dell’artista Filosofia rinascimentale neoplatonica Angoscia per il destino mortale dell’uomo Aspirazione al divino Nasce in toscana nel 1475 Dal 1489 è a Firenze presso Lorenzo il Magnifico Dal 1496 è a Roma Muore nel 1564 Tema è religioso 2 1
Perfetto rapporto tra architetture e figure Centralità dell’uomo Classicismo Trasfigura la realtà in forme perfette Da Leonardo trae la naturalezza delle figure e la dolcezza del paesaggio Da Michelangelo trae la solida impostazione della figura e la complessa articolazione dei corpi Dai fiamminghi l’arte del ritratto RAFFAELLO Nasce ad Urbino nel 1483 Dal 1504 è a Firenze presso Lorenzo il Magnifico Dal 1508 è a Roma Muore giovanissimo nel 1520 1 2 4 3 Tema vario
PITTURA VENETA Tema vario 1 2 3 4 Trionfo del colore Non usato come riempimento del disegno Usato per definire le forme Pittura ad olio Giorgione Tiziano Veronese Tintoretto 3 4 Tema vario
MANIERISMO Tema vario 1 2 3 4 Anticlassico Antirinascimentale Forme allungate e distorte Colori innaturali e contrastanti Linea a serpentina Parmigianino Pontormo Roso Fiorentino Arcimboldi 3 4
Scultura del Cinquecento Nasce in Toscana nel 1475 1489 – 1494 I° periodo Fiorentino presso Lorenzo il Magnifico 1496– 1501 I° periodo Romano presso Giulio II e LeoneX 1501 – 1505 II° periodo Fiorentino presso Lorenzo il Magnifico 1505– 1518 II° periodo Romano presso Giulio II e LeoneX 1518 – 1534 III° periodo Fiorentino presso Lorenzo il Magnifico (Opere laurenziane) 1534– 1564 III° periodo Romano presso Giulio II e LeoneX Parlare di scultura del ‘500 significa parlare di Michelangelo. Si sentiva soprattutto scultore; attraverso le sculture si può leggere la sua evoluzione artistica e caratteri propri della sua poetica La scultura non è modellare ma l’arte del togliere 2 3 1 4 6 5 7 Scultura del Cinquecento
architettura del Cinquecento Pianta centrale per gli edifici religiosi I palazzi hanno ancora la forma di un cubo ma all’esterno mostrano soluzioni architettoniche più libere che variano da città a città Le ville rappresentano il nuovo genere architettonico I maggiori architetti del secolo sono: Bramente Michelangelo Palladio 1 2 3 architettura del Cinquecento