PAURA OGGETTIVA PAURA SOGGETTIVA PAURA OGGETTIVA PAURA SOGGETTIVA Indagine quinquennale sulla Sicurezza dei cittadini wave ; Tecnica di rilevazione: CATI (Computer Aided Telephony Interview); Campione di individui con più di 13 anni, casuale a due stadi con stratificazione delle unità di primo stadio: unità di primo stadio, le famiglie; unità di secondo stadio, gli individui con più di 13 anni. Stime fornite a livello regionale FONTE DEI DATI E METODOLOGIA OBIETTIVO DELLO STUDIO Lo studio è volto allidentificazione e alla misura di alcune dimensioni che sottengono alla paura del crimine e alla vittimizzazione. paura, preoccupazione dei reati e rischio di criminalità Il Tempo delle Teorie PAURA OGGETTIVA PAURA SOGGETTIVA Isabella Corazziari Alessandra Federici Daria Squillante ISABELLA CORAZZIARI ALESSANDRA FEDERICI DARIA SQUILLANTE Teoria della Vulnerabilità/Percezione Ambientale Paura da rotture delle regole: la simbolica Vitre Cassée Teoria della Preoccupazione Contestuale e del Tratto Pauroso Paura quale tratto di personalità-preoccupazione come stato affettivo momentaneo Teoria della Solidità e Sostenibilità economica Relazione (in)sicurezza-solidità presente/futuribile del benessere socio-economico Teoria dellImmaginario sulla Vittimizzazione Connessione paura/percezione di insicurezza-immaginario di poter essere vittime di reato Teoria della Vittimizzazione La fear of crime come prodotto della vittimizzazione Camminavo lungo la strada con due amici quando il sole tramontò. Il cielo si tinse all'improvviso di rosso sangue mi fermai, mi appoggiai stanco morto a un recinto sul fiordo nerazzurro e sulla città c'erano sangue e lingue di fuoco. I miei amici continuavano a camminare e io tremavo ancora di paura e sentivo che un grande urlo infinito pervadeva la natura. Edvard Munch, Diario, 1885 Rosso Criminoso La volontà scientifica e politica di misurare e concettualizzare la fear of crime, in parallelo con la crescente rivalutazione della qualità della vita come prodotto congiunto di molteplici dimensioni oggettive e soggettive e non più dunque solo economiche, ha motivato nel corso degli anni una significativa rivisitazione delle argomentazioni per spiegare linsicurezza e la paura del crimine. È necessario un approccio costruzionista allo studio della criminalità che integri le variegate fenomenologie individuali, relazionali, ambientali e culturali che influenzano la percezione della sicurezza e la costruzione simbolica della realtà sociale. 2) ANALISI DEI DATI: la cluster CONCLUSIONI PAURA OGGETTIVA PAURA SOGGETTIVA CLs% DESCRIZIONE DELLE 6 CLASSI 1 35,7 Uomini adulti attivi, sempre sicuri e mai preoccupati di subire dei crimini, vivono in zone tranquille 2 32,1 Donne adulte attive, poco o per niente sicure, preoccupate per la propria incolumità, che vivono in zone degradate, che hanno subito reati di tipo familiare e li temono nel futuro 3 5,2 Adulti che negli ultimi 12 mesi hanno provato una paura oggettiva di poter subire un crimine (e per questo hanno provato molta paura), e che negli ultimi 3 anni hanno subito un crimine contro la loro persona, influenzati dalla criminalità, vedono spesso situazioni di degrado nella zona in cui abitano 4 4,2 Donne anziane, sole poco attive, insicure di uscire di notte da sole per timore del crimine, molto influenzate dalla paura della criminalità, nonostante non abbiano mai subito personalmente reati e dichiarino che la zona in cui vivono non è a rischio criminalità e non vi siano segni di disordine socio-morale o di abbandono 5 15,5 Donne adulte, sposate abbastanza attive, sicure in strada di notte perché non escono mai da sole, che vivono in zone serene in cui non si vedono situazioni di rischio o di incuria 6 7,3 Donne anziane, vedove per nulla attive, completamente isolate che non escono mai perché troppo anziane o troppo malate, preoccupate di poter subire loro o un familiare una violenza sessuale o una rapina, che valutano la propria zona priva di elementi di degrado socio-ambientale 1) TECNICA DI RILEVAZIONE E CAMPIONE 3) ANALISI DEI DATI: la proiezione dei cluster sugli assi ) ANALISI DEI DATI: modello log-lineare