SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA: i risultati dello sportello unico per le attività produttive Introduzione e presentazione delliniziativa Diego Carrara Assessore alle Politiche industriali e Attività produttive, Università e Ricerca, Piano telematico ed informatica Provincia di Ferrara
Semplificazione amministrativa e innovazione La Provincia di Ferrara riconosce nella semplificazione amministrativa e nell'innovazione tecnologica le principali leve per rendere moderna ed efficiente la pubblica amministrazione Con questa consapevolezza, è impegnata, in collaborazione con i Comuni e in raccordo con la Regione Emilia-Romagna: nel coordinamento provinciale degli sportelli unici delle attività produttive nello sviluppo di politiche di innovazione per lintero territorio
Il coordinamento provinciale SUAP Dal 2001, la Provincia di Ferrara svolge un ruolo di coordinamento e promozione degli Sportelli Unici Attività Produttive (SUAP) presso i 26 Comuni del territorio Le attività di accompagnamento agli SUAP riguardano azioni informative e formative, azioni di "riorganizzazione" (razionalizzazione delle procedure, omogeneizzazione della modulistica, ecc.), azioni in campo di "e-government" Il Tavolo di coordinamento provinciale è costituito dal coordinatore provinciale e da 5 responsabili SUAP del territorio (Argenta, Copparo, Comacchio, Ferrara, Cento) Il Tavolo rappresenta la "volontà" di tutti i 26 SUAP del territorio ed ha mandato di rappresentanza nei confronti degli Enti terzi coinvolti negli endoprocedimenti.
La community network e il progetto a rete Anche in materia di politiche e azioni per l'innovazione è stato istituito formalmente dal 2004 un tavolo di coordinamento provinciale (CST) Inoltre, nel 2007, i Comuni e la Provincia hanno aderito alla Community Network Emilia-Romagna (CN-ER) che permette a tutti gli enti locali del territorio regionale di lavorare insieme per lo sviluppo della società dellinformazione e dei processi di innovazione. Per l'adesione a specifiche iniziative, la convenzione costitutiva della CN-ER prevede l'adozione di accordi attuativi. – Il primo accordo attuativo, per la partecipazione congiunta agli avvisi nazionali Ali e Riuso, è stato già approvato dagli Enti e ha previsto la definizione del Progetto del Sistema a rete regionale
Il progetto pilota SUAP: presupposti Il progetto a rete regionale comprende numerose iniziative di e- government in differenti ambiti di intervento, anche con l'obiettivo di valorizzare e diffondere le eccellenze e le vocazioni specifiche maturate nei singoli territori Il territorio ferrarese ha scelto quindi di cimentarsi con il ruolo di pilota nel campo dei servizi per le imprese ed in particolare di quelli erogati dagli sportelli unici per le attività produttive, grazie alle esperienze pregresse e all' ambiente favorevole dovuto a: presenza di un coordinamento provinciale efficace e riconosciuto attività di semplificazione amministrativa condivisa presenza di una rete telematica degli sportelli unici, già accomunati dall'utilizzo del medesimo software supporto tecnologico da parte del CST provinciale
Il progetto pilota SUAP: obiettivo finale Il progetto – partito alla fine del prevede la realizzazione di un portale provinciale degli sportelli unici che consentirà di effettuare attraverso un unico sportello on-line le richieste in modalità telematica, con un percorso guidato In base ad una recente ricerca commissionata dalla Regione, gli utenti internet di servizi avanzati si attendono come principale beneficio dai servizi online la capacità del sistema di dare feedback immediati su eventuali errori nellespletamento della pratica (es. errori di compilazione) e apprezzano la presenza di guide alla compilazione
Il progetto pilota SUAP Il progetto – partito alla fine del prevede la realizzazione del portale provinciale degli sportelli unici che consentirà di effettuare attraverso un unico sportello on-line le richieste in modalità telematica La realizzazione di questo obiettivo avverrà in due momenti successivi: avvio del progetto per i Comuni pilota: Argenta, Cento, Codigoro, Copparo e Ferrara estensione a tutti i Comuni del territorio, grazie al supporto dei Comuni pilota e delle aggregazioni comunali
Il progetto pilota SUAP: fasi Costituzione del gruppo di lavoro inter-ente (denominato Coor.S.A.) incaricato della realizzazione del progetto presso i Comuni pilota e della sua estensione a tutti gli altri Comuni Semplificazione ed unificazione su base provinciale della modulistica dei procedimenti di SUAP in materia di Edilizia e Commercio Implementazione del sistema e verifica dei contenuti Presentazione dell'iniziativa e confronto con associazioni di categoria e ordini professionali Avvio fase di test dei contenuti con associazioni di categoria e ordini professionali Entrata in esercizio Oggi siamo qui
Il progetto pilota SUAP: i primi risultati Omogeneizzazione su base provinciale della modulistica di sportello unico (72 procedimenti): non più tanti moduli diversi, MA UN UNICO MODULO PROVINCIALE Implementazione di una unica piattaforma di front end, a partire da quella allestita per i servizi pilota della provincia (PEOPLE) L'iniziativa è ritenuta strategica per lintero territorio regionale, perché la stessa Regione Emilia-Romagna è interessata ad una sua estensione su base regionale
Rete geografica e locale condizione abilitante per l'erogazione di servizi efficienti Totale rete fisica km 239 Totale Fibra Km Fibra ottica Wireless Francolino
Rete geografica e locale modalità di finanziamento
Agenda - mattinata Interventi Reingegnerizzazione e normalizzazione dei procedimenti SUAP Marco Sandri, coordinatore provinciale SUAP Innovazione e servizi telematici integrati per le imprese Anna Puritani, coordinatrice comunità tematica regionale Monitoraggio degli sportelli unici per le attività produttive: risultati e ipotesi di miglioramento Lucio Poma, Professore Università di Ferrara Tavola rotonda modera: Giorgio Costa, il Sole 24 ore partecipano: Aldo Modonesi, assessore Comune di Ferrara, Gaudenzio Garavini e Morena Diazzi, direttori Regione Emilia- Romagna, Mauro Gianattasio, segretario CCIAA, Claudio Trentini, direttore ASCOM, e Corradino Merli, direttore CNA.
Agenda - pomeriggio Workshop - confronto di esperienze coordina: Rossella Bonora, Regione Emilia-Romagna partecipano i tecnici degli Enti: Regione Emilia-Romagna, Provincia di Ferrara, Provincia di Forlì- Cesena, Provincia di Parma, Comune di Cesena, Comune di Faenza, Comune di Ravenna, Unione dei Comuni della Bassa Romagna