Il ciclo di vita di una politica pubblica Formulazione/adozione Il problema La formazione dell’agenda Risultati La valutazione Formulazione/adozione Il “policy-making” Attuazione Il processo di “implemen-tation” retroazione
Le fasi del ciclo di vita delle politiche Ossia 2. Le definizione dei problemi e la formazione dell’agenda 3. Dai problemi alle soluzioni (formulazione) 4. Gli attori (formulazione/adozione) 5. L’attuazione 6. La valutazione
Il ciclo di vita di una politica pubblica Formulazione/adozione Il problema La formazione dell’agenda Risultati La valutazione Formulazione/adozione Il “policy-making” Attuazione Il processo di “implemen-tation” retroazione
Formazione dell’agenda La richiesta di soluzioni di un problema tramite l’intervento pubblico società governo
Formazione dell’agenda Il processo tramite il quale le richieste dei vari gruppi che compongono la popolazione vengono tradotte in questioni che cercano di attirare l’attenzione dei pubblici funzionari Cobb, Ross, Ross
Domanda Bisogno Problema Opportunità Il problema è sollevato nella società e portato all’attenzione dei policy-makers Bisogno Il problema è individuato direttamente dai policy-makers Problema Opportunità Il problema nasce perché preesiste una soluzione
Definizione del problema: le idee e gli interessi Diversi attori possono dare una diversa definizione del problema perché hanno diversi interessi perché hanno diverse credenze su quali sono le cause del disagio e i possibili rimedi
IDEE Le convinzioni degli individui hanno un ruolo significativo sulle loro decisioni Le idee hanno un impatto significativo sulle politiche pubbliche in quanto è attraverso le strutture di idee che i singoli interpetrano i problemi che ispirano le richieste di intervento pubblico
Attraverso il processo di definizione dei problemi (o framing) si costruiscono dei discorsi: “che cosa c’è che non va, perché non va, che cosa succederà se prendiamo una certa iniziativa, che cosa rischiamo se non la prendiamo”
“il problema è un altro” Framing Gruppi diversi raccontano storie diverse. Spesso il conflitto non riguarda quale soluzione dare a un certo problema ben definito, ma quale è il problema “il problema è un altro”
Non stancatevi di domandarvi e di domandare Qual è il problema?
AGENDA AGENDA ISTITUZIONALE O FORMALE AGENDA SISTEMICA O PUBBLICA
Agenda sistemica o pubblica si compone di tutti i problemi che vengono comunemente ritenuti degni di attenzione pubblica dai membri della comunità politica e che implicano questioni di legittima giurisdizione dell’autorità pubblica
Agenda sistemica o pubblica issue issue GOVERNO issue issue issue Solo alcuni problemi dell’agenda sistemica sono presi in considerazione
LO STATO RICONOSCE LA NECESSITA’ DI INTERVENIRE Il problema entra nell’agenda istituzionale Tale problema (issue) ha avuta la seria considerazione da parte del governo
l’agenda istituzionale è un agenda di intervento Il processo di policy per affrontare il problema in questione è iniziato l’agenda pubblica è un’agenda di discussione
La formazione dell’agenda (agenda-setting) Agenda politica (sistemica) (o agenda di discussione) L’agenda è la lista dei temi o dei problemi ai quali i politici, i funzionari e le persone che stanno attorno a loro dedicano una particolare attenzione in un dato momento. La loro attenzione è limitata. Se lavorano su un problema devono ignorarne altri. L’inserimento dei problemi nell’agenda è come un imbuto: si restringono le possibilità. Esiste un’agenda generale e esistono agende settoriali (istruzione, sanità, trasporti, pensioni, turismo, ecc.) Agenda istituzionale (o agenda di intervento) La lista dei temi che le varie istituzioni (parlamento, commissione parlamentari, governo, governo regionale, ecc..) hanno messo concretamente all’ordine del giorno
Fasi dell’agenda setting (passaggio dall’agenda sistemica a quella istituzionale) Le issue vengono poste Specificazione delle soluzioni Espansione del supporto alla issue (successo) La issue entra nell’agenda istituzionale
MODELLI DI AGENDA SETTING Cobb, Ross, Ross OUTSIDE INITIATION MODEL MOBILIZATION MODEL INSIDE INITIATION MODEL REGIME
OUTSIDE INITIATION MODEL (società pluraliste e liberali) RUOLO CHIAVE: gruppi sociali le issue vengono poste quando un gruppo presenta un problema e ne richiede la soluzione da parte del governo I gruppi cercano di espandere il consenso Coinvolgimento di altri gruppi Formazione di alleanze LOBBIES
OUTSIDE INITIATION MODEL (società pluraliste e liberali) UN GRUPPO CHE NON FA PARTE DEL GOVERNO: Espone un problema Tenta di allargare l’interesse verso la issue ad altri gruppi per guadagnarsi un posto nell’agenda pubblica allo scopo di: Creare sui decision makers una pressione tale a portare la issue nell’agenda istituzionale e quindi ad essere presa in considerazione
MOBILIZATION MODEL (regimi totalitari) Le issue vengono inserite dal governo nell’agenda politica senza necessità di espandere il consenso su un problema reso ufficialmente noto Il pubblico può essere tenuto all’oscuro della politica fino al suo annuncio formale E’ IMPORTANTE ESPANDERE L’APPOGGIO ALLA NUOVA POLITICA PERCHE’ PER REALIZZARLA OCCORRE IL FAVORE DEL PUBBLICO I leader di governo organizzano riunioni, campagne per mobilitare il consenso pubblico in favore della LORO decisione
MOBILIZATION MODEL (regimi totalitari) I leader politici danno avvio ad una politica ma HANNO BISOGNO DELL’APPOGGIO DELLE MASSE PER REALIZZARLA SPOSTARE LA ISSUE DALL’AGENDA ISTITUZIONALE A QUELLA PUBBLICA
INSIDE INITIATION (regimi burocratici autoritari) I gruppi influenti, che hanno uno speciale accesso ai decision makers, danno avvio ad una politica, ma non desiderano che l’interesse si espanda e che essa venga dibattuta in pubblico L’espansione è semmai ristretta a gruppi specializzati L’inclusione in agenda è praticamente automatica grazie alla posizione privilegiata di coloro che desiderano quella decisione
INSIDE INITIATION (regimi burocratici autoritari) Le proposte vengono sollevate all’interno del governo o in gruppi vicini al governo La questione si allarga a gruppi che possono avere un qualche interesse sul tema al fine di creare una pressione per il suo inserimento nell’agenda istituzionale Il pubblico non viene mai coinvolto Si cerca di tenere fuori il problema dall’agenda pubblica
AGENDA SETTING VARIABILE CHIAVE: NATURA STESSA DEL PROBLEMA KINGDOM
La formazione dell’agenda Il modello di Kingdon Problems (i problemi) Tre insiemi di variabili (streams) indipendenti Policies (le soluzioni) Politics (la politica)
1° stream: Problems Il flusso di problemi si riferisce alla loro percezione come problemi pubblici per i quali sono necessari l’intervento del governo e le esperienze tentate dai governi precedenti
1° stream: Problems I problemi giungono all’attenzione dei policy makers sia a causa di eventi improvvisi (CRISI) che attraverso una valutazione dei programmi esistenti
2° stream: Policies Il flusso di politiche consiste nell’ esame nella proposta di soluzione dei problemi da parte della policy community (gli specialisti: esperti, tecnici, accademici, personale di staff, analisti di gruppi di interesse, think tanks (partecipanti invisibili - lavorano dietro le quinte)
3° stream: Politics Si compone: Il clima nazionale Gli equilibri tra i gruppi di interesse Mutamenti dell’opinione pubblica Eventi che riguardano il governo Elezioni e avvicendamenti nelle cariche Rapporti tra le forze politiche: il gioco partigiano amico-nemico Conflitti tra le amministrazioni
Policy windows Policies Problems Politics La questione entra nell’agenda istituzionale Processo di politica pubblica
Modello di Kingdon L’agenda setting è governata da certi avvenimenti fortuiti tra cui : Eventi ed incidenti esterni La presenza o assenza di imprenditori di policy sia esterni che interni al governo Eventi istituzionali (elezioni periodiche,etc.)
Gli imprenditori di policy Investono le loro risorse per ottenere l’approvazione di una specifica politica pubblica Possono essere parlamentari, ministri, alti burocrati, accademici, lobbisti o giornalisti Premono per far emergere i problemi e le soluzioni che stanno loro a cuore Si mettono al lavoro appena si apre una finestra di policy; cercano di cogliere l’occasione