M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio 20051 Simposio infermieristico XXIV Congresso Nazionale ACOI - Montecatini Terme 28 maggio 2005 Il percorso sicuro.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
DISTRETTO 2 PERCORSO: IL DISTRETTO RISPONDE 24 MAGGIO 2013 Dott.ssa Giuseppina Carreca.
Advertisements

Inizio: maggio 2008 dopo levento formativo sulla gestione del rischio che ha coinvolto tutti i professionisti del dipartimento materno infantile Per lattuazione.
Incident Reporting, RCA e FMEA in Laboratorio Analisi
Interazioni non-coulombiane e reazioni nucleari
Un esempio di ricerca sui materiali: il Niobato di Litio
U.O. di Medicina Legale Direttore: Mauro Martini Incident Reporting
La gestione dei farmaci all’interno dell’unità operativa….
Nozioni di primo soccorso
La gestione del rischio clinico: una proposta organizzativa
COORDINAMENTO DI AREA CHIRURGICA Responsabile: Michele Carlucci
Firenze 14/12/06Osservatorio gestione rifiuti Provincia di Firenze: i rifiuti dal 1998 al Il Catasto regionale dei rifiuti I Rifiuti Speciali ARPAT.
RISK MANAGEMENT IN SANITA’
La gestione del rischio e la sicurezza del paziente: un'indagine conoscitiva del personale infermieristico e degli operatori socio-sanitari dell‘Ospedale.
Progetto del programma di gestione del Rischio Clinico ASL Roma B
IDENTIFICAZIONE CORRETTA DEL PAZIENTE IN OSPEDALE
Valutazione qualitativa per la corretta compilazione della Scheda Unica di Terapia (SUT) Dott. Egidio Sesti ASL Roma B Dott. Maurizio Musolino ASL Roma.
OSPEDALE DI VIMERCATE 450 POSTI LETTO
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’IMPIANTO DI PACEMAKER DEFINITIVO
Maurizio tiriticcocertificazione/alternanza valutazione e certificazione in situazione di alternanza maurizio tiriticco.
DDSI Francesca Nardini
La Cartella Clinica Medica ed Infermieristica
XXIV Congresso Nazionale ACOI SIMPOSIO INFERMIERISTICO
XXIV Congresso Nazionale ACOI. Montecatini Terme 2005
L’endoscopia in Day Surgery Assistenza Infermieristica
Specialistica ambulatoriale chirurgia generale
Relatore: Mario FRATTAROLO
A.CarneraScienza delle Superfici (Mod. B) Spettroscopie.
A.CarneraScienza delle Superfici (Mod. B) Elementi di fisica quantistica.
Il fenomeno del “channeling”
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO
«organizzare le cure e curare l’organizzazione»
RESPONSABILE DEL PROGETTO: Lavagna Mara
Le azioni di miglioramento Antonio Marcato Area Programmazione, Organizzazione e Innovazione Politecnico di Milano Roma 23 giugno 2005.
PROGETTO REGIONALE LA RACCOLTA DEI DATI E IL FUNZIONAMENTO DELLA RETE
LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO IN SALA OPERATORIA
Protocollo di Trasporto Extraospedaliero del Paziente: Spoke-Hub
La in rete I Conferenza Regionale HPH Friuli Venezia Giulia
I fattori centrali a sostegno dello sviluppo locale
Sale Operatorie e Gestione Terapia Farmacologica
Il Braccialetto Elettronico
Dalle lattazioni ai singoli controlli… Il TEST DAY MODEL ITALIANO
Q&RQ&R Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – Vittorio Emanuele Catania Q&RQ&R Unità Operativa per la Qualità e Rischio Clinico 1 Le buone pratiche.
by Innomed Srl
I sistemi di pianificazione e controllo.
Forum PA 12 Maggio 2005 Il Progetto ComOnLine. Forum PA 12 Maggio Supportare enti pubblici anche di ridottissime dimensioni nell'erogazione di unampia.
Strumenti operativi Si tratta di strumenti la cui finalità è quella di migliorare l’organizzazione dell’assistenza e, di conseguenza, favorire l’erogazione.
Progetto per il servizio triennale
Temi sull’Autonomia scolastica 4
Il risk management in sanità
Di Michele Miguidiincarichi & finanziaria Gli incarichi di studio, ricerca e consulenza Articolo 1 comma 42 Legge Finanziaria 2005.
Anno Incontri tecnici ASSOGENE-ANAFI Ufficio Ricerca & Sviluppo Ufficio FA ANAFI.
IL SISTEMA DI SEGNALAZIONE: INCIDENT REPORTING
Progetto “Risk Management” AO “Ospedale di Lecco”
Percorso Diagnostico-Terapeutico (PDT)
Corso Base per aspiranti Volontari del Soccorso
“L’informazione e il consenso” 22 novembre 2012
La Gestione del Rischio Clinico ANALISI DEI DATI ATTIVITA
LA PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE SECONDO IL MODELLO NANDA
LA QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE La Gestione del rischio clinico
C.I. Vilma Ghisleni Day Surgery Aziendale Cernusco sul Naviglio
SERVIZI DI DIAGNOSI E CURA: DEA
Art. 26 – Codice Deontologico 2006 La cartella clinica delle strutture pubbliche e private deve essere redatta chiaramente, con puntualità e diligenza,
ULCERE DEGLI ARTI INFERIORI
EVENTI SENTINELLA IN DIAGNOSTICA PER IMMAGINI Massimo Soriani Ospedale SS.ma Annunziata CENTO S.C. di RADIOLOGIA DIREZIONE SANITARIA E STAFF UNITÀ OPERATIVA.
SISTEMA QUALITA’ PER LA GESTIONE IN SICUREZZA DEL SERVIZIO DI O.T.I. XIV CONGRESSO NAZIONALE S.I.M.S.I. Napoli 29/30 SETTEMBRE – 1 OTTOBRE 2000.
INFEZIONI CORRELATE ALL’ASSISTENZA
Esperienza nell’Azienda Ospedaliro - Universitario S.Orsola-Malpighi Settore Sorveglianza L.d.D. Relazione : Inf. Mirella Fontana Riccione 15 Maggio 2008.
Gestione del rischio clinico e sicurezza del paziente nella Azienda USL 11 di Empoli Loriana Meini Lucilla Di Renzo.
Dott.ssa M. Assunta CECCAGNOLI
Transcript della presentazione:

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Simposio infermieristico XXIV Congresso Nazionale ACOI - Montecatini Terme 28 maggio 2005 Il percorso sicuro del paziente chirurgico ricoverato: il Risk Management. Il percorso sicuro del paziente chirurgico ricoverato: il Risk Management. Aspetti generali del Risk management in area chirurgica. Aspetti generali del Risk management in area chirurgica.

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Dipendenti Ospedalieri Ricoveri Accessi 2004 al P.S Prestazioni Ambulatoriali Universitari convenzionati 353

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio N° 124 U.O e N° 1650 P.L. N° 13 Medicine N° 56 Specialità N°16 Chirurgie N° 39 Servizi Ambulatori e emodinamiche N° 14 Blocchi operatori

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio N° totale interventi In clinica chirurgica 4.445

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio 20055

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio l'utilizzo di tecnologie sempre più avanzate più forte domanda proveniente dall'utenza garantisce una migliore capacità di fornire risposte per ciò che riguarda la diagnosi e la cura delle patologie. determina un aumento del rischio derrore rilevare gli eventi sentinella al fine di evitare il ricorrere derrori

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Lato sbagliato della procedura Fase del processo Possibili errori o cause di errori Soluzioni Identificazione operatore responsabile Assenza di procedure Ceck-list di presa in cura del paziente in S.O. identificando la figura responsabile Identificazione lato da operare Dato illeggibile sulla cartella Dato illeggibile sulla cartella Dato illeggibile sul programma operatorio Dato illeggibile sul programma operatorio Uso di abbreviazioni Uso di abbreviazioni Non identificazione o identificazione contrastante del lato da operare tra prenotazione, cartella clinica e lista operatoria Non identificazione o identificazione contrastante del lato da operare tra prenotazione, cartella clinica e lista operatoria Utilizzo del PC Utilizzo del PC Per rendere completa e leggibile la scrittura Per rendere completa e leggibile la scrittura Per evitare errori di trascrizioni Per evitare errori di trascrizioni Identificare con pennarello il lato da operare Identificare con pennarello il lato da operare

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio GESTIONE AZIENDALE INFORMATIZZATA S.I.A. Modulo richieste beni di consumo Manuale operativo e procedure Modulo richieste beni di consumo Manuale operativo e procedure Intranet Aziendale Intranet Aziendale Istruzioni programma Web Laboratori analisi Istruzioni programma Web Laboratori analisi Programma Ormawin Programma Ormawin

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio GESTIONE AZIENDALE INFORMATIZZATA SIA Programma ORMAWIN per tutte le Sale Operatorie Programma ORMAWIN per tutte le Sale Operatorie Compilazione della lista di attesa dei pazienti che necessitano di intervento chirurgico Compilazione della lista di attesa dei pazienti che necessitano di intervento chirurgico Compilazione della lista operatoria: Compilazione della lista operatoria: Ubicazione Blocco operatorio Ubicazione Blocco operatorio U.O. U.O. Data Data Tipo e Ordine di intervento Tipo e Ordine di intervento

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Esame istologico IntraOperatorio: Si/No Esame istologico IntraOperatorio: Si/No Utente: descrizione dellintervento chirurgico Utente: descrizione dellintervento chirurgico Convalida 1° chirurgo Convalida 1° chirurgo Convalida dati anestesiologici Convalida dati anestesiologici Convalida dati chirurgici Convalida dati chirurgici Convalida dati infermieristici Convalida dati infermieristici Data e ora di stampa della scheda intervento chirurgico con n° progressivo Data e ora di stampa della scheda intervento chirurgico con n° progressivo Scheda infermieristica informatizzata Scheda infermieristica informatizzata

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Ceck-list

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Garze o altri presidi dimenticati allinterno del paziente Fase del processo Possibili errori o cause di errori Soluzioni Identificazione presidi Assenza di protocolli Estrema variabilità del n° di presidi utilizzata Identificazione sbagliata del conteggio senza controllo crociato Utilizzo di procedura di conta delle garze Utilizzo di procedura di conta delle garze Utilizzo procedura per conteggio ferri e controllo set chirurgico Utilizzo procedura per conteggio ferri e controllo set chirurgico Utilizzo di procedura per conteggio fili con ago e taglienti Utilizzo di procedura per conteggio fili con ago e taglienti Utilizzo di garze con indicatore radiopaco Utilizzo di garze con indicatore radiopaco Controlli in caso di dubbio Assenza di proceduregarze e/o presidi dimenticati Possesso di una cartella infermieristica Procedura di controllo in caso di dubbio

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Conta della garze…

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Infezioni Fase del processo Possibili errori o cause di errori Soluzioni Identificazione fonte di infezione in sala operatoria Errori di comportamento sala operatoria 1. Non corretto lavaggio mani 2. Comportamenti non idonei 3. Impiego di personale non qualificato 4. Ignoranza del personale sulle conseguenza del comportamento scorretto 5. Errori di procedura sullutilizzo dei presidi Corretta logistica del blocco operatorio Corretta logistica del blocco operatorio Procedure per i comportamenti a rischio Procedure per i comportamenti a rischio Istruzione e sensibilizzazione del personale Istruzione e sensibilizzazione del personale Procedure lavaggio e vestizione Procedure lavaggio e vestizione Utilizzo di presidi idonei Utilizzo di presidi idonei Controllo dellosservanza dei comportamenti Controllo dellosservanza dei comportamenti

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Conservazione di un campo sterile

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Gestione apparecchiatura/farmaci e presidi Fase del processo Possibili errori o cause di errori Soluzioni Ricognizione apparecchiature malfunzionamento Check giornaliero prima dellinizio delle sedute operatorie Ricognizione farmaci e presidi Poca disponibilità di risorse Verifica giornaliera delle giacenze

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Gestione paziente Fase del processo Possibili errori o cause di errori Soluzioni Ricognizione paziente Scambio paziente e/o documentazione clinica Programma operatorio con scarsa leggibilità,modifiche non evidenziate,urgenza sopravvenuta Documentazione senza evidenza fattori di rischio anestesiologici Non osservanza del digiuno Mancato consenso informato Misure atte ad identificare il paziente e la sua documentazione clinica Chiarezza nella scrittura Interrogazione del paziente Preparazione atto anestesiologico e chirurgico Mancato collegamento ECG e parametri Ustioni/decubitoVerifiche Evitare parti del corpo bagnate e posizione corretta dei sistemi antidecubito Induzione Mancata disponibilità farmaci Scambio farmaci Verifica Utilizzo sistemi di riconoscimento

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Gestione paziente Fase del processo Possibili errori o cause di errori Soluzioni Induzione e mantenimento anestesia Ipo/ipertermia Non riconoscimento alterazioni parametri vitali Caduta letto in manovra Sistemi mantenimento temperatura Verifiche allarmi Mezzi contenimento Risveglio Caduta letto operatorio Alterazioni condizioni coscienza e cardiorespiratoria Sorveglianza paziente Verifica stato di coscienza Posizionamento sul lettino operatorio Malposizionamento Lesioni nervose Verifica posizione Conoscenza sui possibili danni neurovascolari

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Lesione del Plesso Brachiale Sintomi: dolore alla spalla,torpore, flaccidità,perdita parziale della sensibilità con paralisi locale. Causa: Testa troppo ruotata con stiramento delle radici Abduzione eccessiva del braccio sul reggibraccio

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio errori attivi, cioè quelli commessi da operatori che sono in diretto contatto con il paziente i cosiddetti errori di esecuzione che provocano immediate conseguenze cioè quelli commessi da operatori che sono in diretto contatto con il paziente i cosiddetti errori di esecuzione che provocano immediate conseguenze

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Alcune sentenze emesse negli Stati Uniti ci hanno permesso di capire che in questo Paese la "nursing malpractice" non è riferita solo a errori diciamo "di manualità" ma è anche ascrivibile, per esempio, alla mancata individuazione e registrazione di un bisogno di assistenza infermieristica Alcune sentenze emesse negli Stati Uniti ci hanno permesso di capire che in questo Paese la "nursing malpractice" non è riferita solo a errori diciamo "di manualità" ma è anche ascrivibile, per esempio, alla mancata individuazione e registrazione di un bisogno di assistenza infermieristica

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Dal momento che in ogni organizzazione complessa lerrore e la possibilità di un incidente non si possono eliminare,devono essere utilizzati tutti gli interventi possibili perché siano,per lo meno,controllabili. Anche il sistema può sbagliare creando la circostanza per il verificarsi di un errore delloperatore. È quindi fondamentale favorire le condizioni lavorative ideali e porre in atto un insieme di azioni che renda difficile lo sbaglio

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Il Rischio Clinico è la probabilità che un paziente sia vittima di un evento avverso,cioè un danno o disagio,imputabile anche se in modo involontario alle cure mediche prestate durante il periodo di degenza, che causa un prolungamento del periodo di degenza,un peggioramento delle condizioni di salute o la morte,può essere marginato attraverso il Risk-Management

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio Il Risk-Management è un insieme di attività cliniche ed amministrative intraprese per identificare,valutare e ridurre i rischi per i pazienti,per lo staff,per i visitatori e i rischi di perdita per lorganizzazione stessa. è un insieme di attività cliniche ed amministrative intraprese per identificare,valutare e ridurre i rischi per i pazienti,per lo staff,per i visitatori e i rischi di perdita per lorganizzazione stessa.

M.T.CalabròMontecatini Terme 28 Maggio