Bilanci prospettici Secondo un modello “razionale”, il sistema di controllo di un’impresa dovrebbe: a preventivo, stimare la creazione di valore economico.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Bilancio sociale e rendiconti
Advertisements

Fare impresa: dall’idea ai fatti
Relatore: Alessandro Tullio
Concetto di patrimonio
Nozioni di contabilità finanziaria, economica ed analitica
BUDGET ECONOMICO BUDGET FINANZIARIO BUDGET PATRIMONIALE
6. Il Capitale Il calcolo del Reddito
Alcuni concetti fondamentali: costi e ricavi
L’analisi dei flussi finanziari
PIANO DI MARKETING.
Lezione di economia e direzione Il controllo direzionale.
Economia e direzione delle imprese La programmazione: contenuti, processi e tecniche.
I FATTI DI GESTIONE FINANZIAMENTI INVESTIMENTI DISINVESTIMENTI
Il Business Plan Area Creazione e Sviluppo d’Impresa ARIES
IL BUDGET COME INSIEME COORDINATO DI DECISIONI ANTICIPATE
IL SISTEMA DI REPORTING:
1 Analisi Finanziaria I Programmare i flussi a breve termine Università Ca Foscari di Venezia.
Il Conto Economico Il Conto Economico è il prospetto che presenta la sintesi dei: FLUSSI di NATURA ECONOMICA Fenomeni, fatti, flussi, diritti e obblighi.
Analisi di bilancio e merito creditizio dell’impresa
Il piano di marketing strategico
Risk and Accounting Hedge accounting Marco Venuti 2013.
Business and Strategic Risk e la sua gestione attraverso la pianificazione aziendale Marco Venuti 2013 Risk and Accounting.
Organizzazione dell’azienda farmacia La finanza
Principi e logiche di budgeting
Seminario in Economia Aziendale
Il BUDGET di CASSA (gestione tesoreria) A cura del Prof.Berruti.
Scienze Economiche Si occupano delle attività di produzione e consumo dei beni atti a soddisfare i bisogni delle persone.
e delle organizzazioni culturali (2)
IL CONTROLLO DI GESTIONE. A cosa serve? Il controllo di gestione è un insieme di strumenti e tecniche messi in atto dal management per gestire al meglio.
IL BUSINESS PLAN Prof. Valter Cantino
La gestione è il complesso delle molteplici operazioni, tra loro coordinate, svolte in funzione del raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Tecnica Amministrativa
Dott. Salvatore Loprevite – Università degli Studi di Messina
Che cosa è È un documento che esplicita l’idea imprenditoriale sia dal punto di vista strategico che economico-finanziario e deve consentire di valutare.
MAPPA DEL PROCESSO BUDGET ACTUAL DECISIONI DATI DELLA PIANIFICAZIONE
Classe I A – SERALE – Polo di Cutro Economia aziendale
LE OPERAZIONI DI TRASFORMAZIONE TECNICO-ECONOMICA
1 Lazienda si occupa di commercio di prodotti per la casa e articoli da regalo, con rapporti di partnership con importanti marchi internazionali. La struttura.
Il Controllo di gestione
Sv e CSR.
Business Plan della Società:
Caratteristiche, scopi e redazione del budget aziendale
Docente: Prof. Roberto Diacetti Collaboratore di cattedra:
Programmazione e controllo A.A a cura di Giovanni Melis
L’ABC DELL’ECONOMIA AZIENDALE
L’equilibrio economico
COMMISSIONE STUDI ENTI NON COMMERCIALI IL BILANCIO DEGLI ENTI NON COMMERCIALI Dott. Guerrino Benedetti.
Facoltà di Economia Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici Programmazione e Controllo delle Aziende.
PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
IL BUDGET.
Il Business Plan Dott. Luigi Cucurullo.
Topic 10 1 Programmazione e Controllo L’ELABORAZIONE DEL BUDGET DELLE VENDITE: MOMENTO FONDAMENTALE NEL PROCESSO DI ELABORAZIONE DEL BUDGET.
Topic 9 1 Programmazione e Controllo IL BUDGET INSIEME COORDINATO DI DECISIONI ANTICIPATE: IL PROCESSO CONTABILE DI ELABORAZIONE.
Il patrimonio e il reddito
Presentazione IL PIANO D’IMPRESA QUARTO INCONTRO: IL BUDGET Como, 2015 Metodologie ed Esperienze per l’Evoluzione e la Transizione Polo per l’Orientamento.
Il Business Plan La Business idea concerne
IL BUDGET. il Budget è un documento complesso con la funzione di ipotizzare, in via preventiva, i risultati di un futuro bilancio.
L’analisi degli scostamenti
ISTITUTO PROFESSIONALE SASSETTI-PERUZZI Sede coordinata di Scandicci A.S Classe VA Economia politica Prof.ssa Nicoletta Grossi.
Bilancio e analisi di bilancio delle PMI modulo 4 Michele Pisani Il Capitale Circolante Netto commerciale.
Il processo di costruzione del budget in una piccola impresa IL CASO LINEA DONNA S.R.L. Dr. Valentino Vecchi
Scientific Life Gruppo 3. Organigramma A.D. Giovanni Soardo Responsabile Amm.vo Carmen Vadicamo Responsabile Produzione Cinzia Ilardi Responsabile R&S.
Revisione Aziendale Lezione del Il Sistema di controllo interno.
1 UN METODO PER LA ELABORAZIONE DEL PROGETTO D’IMPRESA.
Lezione n. Parole chiave: Corso di Laurea: Codice: Docente: A.A Mauro Sciarelli Obiettivi e struttura del Business Plan Funzioni, piani,
Corso di Economia aziendale
Il processo di costruzione del budget in una piccola impresa IL CASO LINEA DONNA S.R.L.
1 CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE CLASSIFICAZIONE DEGLI INVESTIMENTI AZIENDALI SCOPODESTINAZIONE NATURA MATERIALIIMMATERIALI PRIMO IMPIANTO.
La logica del bilancio Bilancio e analisi di bilancio delle PMI modulo 1 Michele Pisani.
LE OPERAZIONI DI GESTIONE IL PATRIMONIO E IL REDDITO
Transcript della presentazione:

Bilanci prospettici Secondo un modello “razionale”, il sistema di controllo di un’impresa dovrebbe: a preventivo, stimare la creazione di valore economico atteso, in relazione alle scelte ed ai piani d’azione adottati in fase concomitante e successiva (consuntiva), controllarne e verificarne il conseguimento La costruzione di bilanci prospettici (relativi a periodo futuri) costituisce la traduzione: in termini economico-finanziari delle scelte (competitive, etc.) d’impresa

Sotto-fasi della Programmazione Secondo un modello “classico e razionale”, la fase di programmazione comprende: identificazione degli obiettivi: ipotesi di fondo sull’evoluzione dello scenario; linee-guida generali del comportamento d’impresa, in termini di pdt/mkt, criteri di prestazione e relativi valori-obiettivo programmazione strategica: definizione dei programmi pluriennali per raggiungimento degli obiettivi (nuovi pdt, modifica posizionamento pdt esistenti, incremento efficienza o flessibilità nell’uso delle risorse, interventi su attività di supporto) budgeting: determinazione delle azioni da svolgersi nel breve periodo per realizzare (implementare) i programmi e si stabilisce l’allocazione delle risorse; si quantificano risorse assegnate e risultati previsti

il budget generale o master budget Budgeting L’attività di budgeting comporta l’individuazione di obiettivi operativi (le azioni da realizzare) e la realizzazione di un documento principale: il budget generale o master budget che sintetizza il sistema dei piani predisposti dall’impresa nella programmazione per il periodo (breve) considerato consente di elaborare le previsioni di stato patrimoniale conto economico prospetto dei flussi di cassa e/o finanziari e, quindi, del risultato economico (utile o perdita) previsto a fine periodo e del flusso netto di cassa (NFC) generato dalla gestione, nonché della consistenza del patrimonio netto finale

Tipologie di Budget Il master budget è l’insieme coordinato e coerente di tre tipi di budget: budget operativi: programmazione della gestione caratteristica dell’impresa; in termini di flussi in entrata ed in uscita, fisici ed economici, di materiali, servizi, componenti, pdt finiti, etc. budget degli investimenti: definisce i nuovi impegni di risorse (comprese quelle umane!) necessari per raggiungere gli obiettivi budget finanziari: riguardano la gestione della liquidità dell’impresa, con particolare attenzione ad evitare problemi di crisi di liquidità o, addirittura, rischio di insolvenza (incapacità di pagare i debiti in scadenza)

Budget operativi budget delle vendite: è quello da cui normalmente si parte per sviluppare tutti gli altri; coinvolge in primo luogo le funzioni marketing e vendite; vengono stimati (ad es. con cadenza mensile) prezzi e volumi di vendita (fatturato = prezzo x volume) budget della produzione e delle scorte finali: nel caso di beni fisici, non sempre la produzione e le vendite hanno lo stesso andamento (es.: beni stagionali); è cmq necessario decidere i livelli di scorte minimi, sia per gli input che per i pdt finiti budget dei costi diretti (o “del costo del venduto”): acquisti, costi variabili e fissi di conversione budget dei costi di periodo: costi commerciali. di struttura, discrezionali (cfr. “zero base budget”)