IL FOSSA DEL MADAGASCAR Progetto pari opportunità A cura di: Bianchi Silvia Crifò Sara Dellerba Fulvio Molinari Alessio Radio Lucia Vitali Elena
Il Madagascar è la quarta isola al mondo per grandezza e si trova al largo della costa sud occidentale del continente africano e più precisamente del Mozambico. Le caratteristiche climatiche e geografiche delle varie zone sono molto differenti tra loro: il centro dell’isola è caratterizzato da un grande altipiano; la parte orientale, influenzata dalle correnti umide provenienti dall'Oceano Indiano, è ricoperta da foreste pluviali; le regioni a ridosso della costa occidentale che si affacciano sul Canale di Mozambico hanno un clima più secco caratterizzato da foreste decidue; procedendo verso sud incontriamo un clima sempre più arido con una vegetazione composta prevalentemente da foresta spinosa e alberi di baobab.
DISTRIBUZIONE E HABITAT IL FOSSA ABITUDINI MORFOLOGIA DISTRIBUZIONE E HABITAT CONSERVAZIONE
CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA DOMINIO: eukaria REGNO: animale PHYLUM: cordati CLASSE: mammiferi ORDINE: carnivori FAMIGLIA: eupleridi GENERE: cryptoprocta SPECIE: ferox
Il fossa è un mammifero endemico del Madagascar, esistente al giorno d’ oggi solo nella specie ferox. In passato vi era anche la specie spelea, ormai estinta, che riguardava esemplari di maggiori dimensioni.
MORFOLOGIA È lungo 150-180 cm, compresa la coda lunga quanto il corpo, e pesante 7-12 kg. L'altezza al garrese si aggira attorno ai 35 cm; l'animale ha quindi una forma molto allungata e snella, a prima vista si notano subito somiglianze con un piccolo puma. Il manto è generalmente fulvo.
È un predatore, al vertice della catena alimentare È un predatore, al vertice della catena alimentare. Le sue prede sono i lemuri (che insegue molto agilmente tra gli alberi, dove si muove sfruttando la lunga coda) e praticamente ogni altro animale che popola l'isola. ABITUDINI
Benché sia il terzo animale più grande dell'isola, ha dimensioni contenute; ciò non gli impedisce di essere un predatore potente ed estremamente combattivo, in grado di abbattere tranquillamente prede ben più pesanti di lui. Gli allevatori malgasci sostengono che riesca persino ad uccidere i loro zebù e che possa addirittura costituire un pericolo per i bambini. In realtà, a meno che non venga ferito o messo alle strette il fossa non è assolutamente una minaccia per gli esseri umani, non avendo comunque la taglia del grande predatore.
Il fossa è un animale solitario, eccetto che nella stagione degli accoppiamenti (settembre - novembre) ; ogni esemplare occupa un territorio piuttosto vasto, tanto che alcuni fossa sono stati visti percorrere oltre 7 km in una notte. La gestazione dura circa tre mesi; la femmina dà alla luce in una tana 2-4 piccoli, che pesano 100-150 g appena alla nascita. I cuccioli aprono gli occhi 15 giorni dopo la nascita e abbandonano la tana per la prima volta dopo circa due mesi. Sono svezzati definitivamente attorno al quinto mese di vita; raggiungeranno la taglia adulta a quattro anni.
DISTRIBUZIONE E HABITAT Il fossa in Madagascar è diffuso in ogni tipo di habitat, ove siano presenti alberi (anche in quantità limitata), dalle foreste pluviali e orientali alla foresta decidua occidentale alla foresta spinosa del sud; è assente solo negli altipiani centrali, completamente disboscati. Arriva fino ad oltre 2500 m di altitudine in montagna, habitat dove trova le sue prede principali.
CONSERVAZIONE La caccia a cui è sottoposto dagli allevatori, unita al terrore superstizioso verso questo che è uno degli ultimi grandi animali sopravvissuti in Madagascar, è costato al fossa una tremenda persecuzione; la deforestazione ha contribuito a peggiorare notevolmente la situazione tanto che è stato inserito nella lista delle specie a rischio.La Zoological Society of London considera il fossa una delle 100 specie di mammiferi a maggiore rischio di estinzione. La località che offre il maggior numero di esemplari è il Parco Nazionale di Kirindy-Mitea nel Madagascar occidentale.
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