rendicontazione delle Aziende Sanitarie La gestione ed il controllo amministrativo - contabile delle Aziende Sanitarie Sistema sanitario e rendicontazione delle Aziende Sanitarie La scorsa lezione abbiamo parlato di azienda, avete anche iniziato con il Prof. Ossola lo studio dell’azienda come sistema, e allora se vedete questa immagine cosa vi viene in mente? In quest’aula, d’ora in poi quest’immagine non può che significare una sola cosa per voi…senza farvi venire l’acquolina…dovreste unicamente pensare all’azienda che produce tale prodotto, ossia la FERRERO. E se vedete quest’immagine, a cosa pensate? Certo è un pullman…ma dovremmo pensare all’azienda che gestisce il servizio di trasporti pubblici di Torino: la GTT Riassumendo, quindi, la scorsa lezione abbiamo detto che le aziende producono: beni o servizi. Nel nostro caso la Ferrero produce beni, la GTT produce servizi. In sintesi sappiamo ora quindi che le aziende producono beni/servizi per: Soddisfare i bisogni umani: ad esempio la fame (o la golosità), piuttosto che la necessità di spostarsi all’interno di una città senza prendere l’auto Per poi trasferire per mezzo ad esempio della vendita, tali beni/servizi al consumatore, che posso essere io, oppure voi… di Prof. Enrico Sorano Torino, 20 novembre 2008
Il sistema sanitario A diversi Paesi corrispondono diversi modelli di sistema sanitario, a seconda delle caratteristiche istituzionali, demografiche e socio economiche, che differiscono tra loro per le modalità di finanziamento, organizzazione ed erogazione dei servizi e delle prestazioni sanitarie Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia. Il sistema sanitario è parte integrale, influenza e viene influenzato dal contesto generale del Paese di riferimento.
Il sistema sanitario I meccanismi scelti per la raccolta dei fondi necessari per il finanziamento delle attività sanitarie e le modalità impiegate per l’allocazione delle risorse ai diversi servizi a seconda delle realtà territoriali influenzano efficacia efficienza equità del sistema sanitario Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
Il sistema sanitario Le evidenze presentano mostrano come il Servizio Sanitario Nazionale, almeno negli ultimi 15 anni, abbia registrato costanti disavanzi. Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
La spesa sanitaria può essere distinta in: La spesa sanitaria in Italia La spesa sanitaria può essere distinta in: Spesa pubblica: sostenuta interamente dal S.S.N. Spesa privata: rappresentata dagli acquisti di beni e servizi fatti dalle famiglie direttamente sul mercato Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia. In Italia la spesa sanitaria pubblica (dati 2007) ammonta a circa 102,2 miliardi di euro ed assorbe il 6,7% del Pil.
La spesa sanitaria La dinamica della spesa sanitaria pubblica nei prossima anni sarà conseguenza delle reciproche interazioni che si verranno a determinare fra due componenti: la prima di tipo demografico, collegata al numero ed alla struttura per sesso e per età della popolazione la seconda di tipo economico, imputabile ad una propensione verso una crescita della spesa sanitaria complessiva più che proporzionale rispetto alla crescita del Pil. Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
le politiche di contenimento; La spesa sanitaria L’evoluzione della spesa sanitaria è influenzata anche da ulteriori componenti: le scoperte scientifiche e le evoluzioni tecnologiche, che impattano sull’efficacia e sui costi delle prestazioni sanitarie; le politiche di contenimento; le scelte in tema di organizzazione delle modalità di fornitura di servizi sanitari Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
Il sistema di rendicontazione Il sistema di rendicontazione delle Aziende Sanitarie va predisposto anche per meglio verificare la spesa sanitaria sotto un profilo qualitativo e quantitativo Ma cosa avete visto la scorsa lezione con il prof. Ossola? Avete parlato di Impresa, e avete definito il processo di trasformazione dell’azienda come trasformazione di Input in Output… Quindi ad esempio dal cacao e dal latte, la FERRERO produce l’ovetto; con i propri veicoli la GTT fornisce il servizio di trasporto. Se vogliamo astrarci dagli esempi, possiamo parlare in maniera impersonale di un’impresa A e di un’impresa B. La prima venderà alla seconda ad esempio il cacao, o il pullman. L’impresa B utilizzerà ciò che ha acquistato per produrre o fornire dei beni/servizi e venderli a sua volta a noi, consumatori. Ovviamente il consumatore acquista dall’impresa B il bene/servizio, e a sua volta l’impresa B acquista il cacao dall’impresa A. Oggi definiremo e vedremo più da vicino proprio questi eventi che possiamo d’ora in poi definire come “fatti amministrativi” che sono propri della gestione dell’azienda. Un fatto amministrativo quindi sarà ogni azione/operazione che l’azienda pone in essere con l’AMBIENTE ESTERNO.
Decreto Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 Prevede la costituzione di aziende sanitarie pubbliche (ASL ed ASO) con personalità giuridica, autonomia organizzativa, gestionale, amministrativa, patrimoniale e contabile. Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
Decreto Interministeriale 20 ottobre 1994 Predispone lo schema di bilancio delle Aziende sanitarie e delle Aziende ospedaliere definendo la struttura dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
Legge Regionale 18 gennaio 1995, n. 8 le Asl e le A.O. definiscono in appositi Regolamenti di contabilità i criteri e le modalità in base ai quali devono essere registrati tutti i fatti aventi rilevanza economica e contabile Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
Legge Regionale 18 gennaio 1995, n. 8 a tali fini la Giunta Regionale determina criteri e modalità uniformi per la tenuta della contabilità generale ed analitica per lo svolgimento delle attività di controllo gestionale Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
D.G.R. n. 29 - 24445 del 28 aprile 1998 e D.G.R. n. 1 - 28836 del 30 novembre 1999 Si stabiliscono le linee guida per il regolamento di amministrazione e contabilità per le Aziende Sanitarie della Regione Piemonte Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
Decreti Ministro della Sanità del 16 febbraio 2001 e del 28 maggio 2001 Definiscono i modelli di rilevazione economici del Sistema Informativo Sanitario e la rilevazione trimestrale dei costi e dei ricavi delle Aziende Sanitarie Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
Decreto Ministero dell'Economia e delle Finanze 11 febbraio 2002 Introduce gli schemi di bilancio delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
Decreto Ministro della Salute del 13 novembre 2007 (di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze) Riguarda i nuovi modelli di rilevazione del Conto Economico e dello Stato Patrimoniale delle “Aziende Sanitarie” e le nuove linee guida per la loro compilazione Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
Disegno di legge delega sul federalismo fiscale (approvato dal Consiglio dei Ministri il 3 ottobre 2008) Le spese “sono determinate nel rispetto dei costi standard associati ai livelli essenziali delle prestazioni fissati dalla legge statale, da erogarsi in condizioni di efficienza e di appropriatezza su tutto il territorio nazionale” Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
Disegno di legge delega sul federalismo fiscale (approvato dal Consiglio dei Ministri il 3 ottobre 2008) le spese sostenute dalle Regioni per erogare i L.E.A. verranno determinate nel rispetto dei costi standard e non più prendendo come riferimento la spesa storica Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
E’ previsto che vengano stabiliti criteri generali in base ai quali le regioni adotteranno il proprio sistema tariffario e che le tariffe massime saranno “assunte come riferimento per la valutazione della congruità delle risorse a carico del Servizio Sanitario Nazionale” Le Regioni riceverebbero risorse commisurate ad un livello di efficienza pre-determinato (e non corrispondente alla spesa fino a quel momento sostenuta) Iniziamo con definire gli obiettivi della lezione, come faremo ogni venerdì: alla fine della lezione, e nello studio che farete a casa durante la settimana, dovete riuscire a “centrare” gli obiettivi che ci diamo, così da non rimanere mai indietro e ad apprendere gradualmente. NON aspettate dicembre per iniziare a studiare!!! Oggi fissiamo 2 obiettivi da raggiungere: Innanzitutto conosciamo più da vicino la contabilità, già accennata nella scorsa lezione, e sistematizziamo con delle definizioni gli obiettivi della contabilità, gli strumenti che si devono utilizzare, i metodi e la forma. Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, introdurremo ed inizieremo a conoscere un metodo che utilizzeremo nel corso di tutti gli anni di studio, che è il metodo della partita doppia.
Principali priorità l’adozione e l’interpretazione condivisa di principi contabili identificazione di un sistema di controllo interno Come potete immaginare i “fatti amministrativi” così come li abbiamo definiti, generano tutta una serie di DATI che possono essere qualitativi o quantitativi. Tali dati o informazioni, per poter essere utili a coloro che gestiscono l’azienda, devono essere: Classificati Elaborati Rappresentati Interpretati Per questo motivo si ricorre alla CONTABILITA’: strumento che ci permette di “ricordare” i fatti amministrativi che l’azienda pone in essere.
Adozione ed interpretazione condivisa di principi contabili Per rilevare correttamente le informazioni provenienti dagli eventi gestionali Per consolidare in modo omogeneo i dati in sede di bilancio di ogni singola azienda sanitaria Come potete immaginare i “fatti amministrativi” così come li abbiamo definiti, generano tutta una serie di DATI che possono essere qualitativi o quantitativi. Tali dati o informazioni, per poter essere utili a coloro che gestiscono l’azienda, devono essere: Classificati Elaborati Rappresentati Interpretati Per questo motivo si ricorre alla CONTABILITA’: strumento che ci permette di “ricordare” i fatti amministrativi che l’azienda pone in essere.
sistema di controllo interno Identificazione di un sistema di controllo interno Per la migliore verifica dell’efficacia e dell’efficienza delle attività sanitarie Come potete immaginare i “fatti amministrativi” così come li abbiamo definiti, generano tutta una serie di DATI che possono essere qualitativi o quantitativi. Tali dati o informazioni, per poter essere utili a coloro che gestiscono l’azienda, devono essere: Classificati Elaborati Rappresentati Interpretati Per questo motivo si ricorre alla CONTABILITA’: strumento che ci permette di “ricordare” i fatti amministrativi che l’azienda pone in essere.
Prospettive auspicabili introduzione di una normativa sulla reportistica condivisa e standarizzata preservare autonomia e specificità delle aziende sanitarie, ma allo stesso tempo promuovere i criteri gestionali per il miglior consolidamento dei dati Come potete immaginare i “fatti amministrativi” così come li abbiamo definiti, generano tutta una serie di DATI che possono essere qualitativi o quantitativi. Tali dati o informazioni, per poter essere utili a coloro che gestiscono l’azienda, devono essere: Classificati Elaborati Rappresentati Interpretati Per questo motivo si ricorre alla CONTABILITA’: strumento che ci permette di “ricordare” i fatti amministrativi che l’azienda pone in essere.
Prospettive auspicabili Redazione dei bilanci delle aziende sanitarie Rilevazione e misurazione delle attività gestionali Come potete immaginare i “fatti amministrativi” così come li abbiamo definiti, generano tutta una serie di DATI che possono essere qualitativi o quantitativi. Tali dati o informazioni, per poter essere utili a coloro che gestiscono l’azienda, devono essere: Classificati Elaborati Rappresentati Interpretati Per questo motivo si ricorre alla CONTABILITA’: strumento che ci permette di “ricordare” i fatti amministrativi che l’azienda pone in essere. Definizione dei costi standard