Analisi di bilancio e merito creditizio dell’impresa Fabrizio Bava e Donatella Busso Dipartimento di Economia Aziendale Università degli Studi di Torino
Analisi di bilancio e domande a cui dare risposta La mia attività rende? Come devo finanziare l’attività? Riuscirò a pagare i fornitori a scadenza? Come mai ho incrementato il fatturato e non ho il denaro sul c/c?
GLI EQUILIBRI DELL’IMPRESA European School of Management Italia (C) Copyright 2004 GLI EQUILIBRI DELL’IMPRESA Per essere competitiva nel tempo e presentare al sistema bancario un bilancio in linea con le aspettative, l’impresa deve perseguire il raggiungimento dei seguenti equilibri: Economico Finanziario Patrimoniale
L’EQUILIBRIO ECONOMICO European School of Management Italia (C) Copyright 2004 L’EQUILIBRIO ECONOMICO L’impresa si trova in equilibrio economico quando il suo flusso dei RICAVI è durevolmente in grado di fronteggiare il suo flusso di COSTI, garantendo un’ADEGUATA REMUNERAZIONE anche ai fattori produttivi a remunerazione residuale (soci e imprenditori)
L’EQUILIBRIO FINANZIARIO European School of Management Italia (C) Copyright 2004 L’EQUILIBRIO FINANZIARIO L’impresa si trova in una situazione di equilibrio finanziario quando: il flusso delle entrate è costantemente in grado di fronteggiare il flusso delle uscite le caratteristiche degli investimenti e dei finanziamenti sono tra di loro omogenee
L’EQUILIBRIO PATRIMONIALE European School of Management Italia (C) Copyright 2004 L’EQUILIBRIO PATRIMONIALE L’equilibrio patrimoniale è rappresentato dalla relazione esistente fra le diverse fonti di finanziamento, esaminate dal punto di vista della loro “provenienza”. Una parte consistente delle fonti dovrebbe essere rappresentata da capitale proprio.
LE RELAZIONI TRA I DIVERSI EQUILIBRI European School of Management Italia (C) Copyright 2004 LE RELAZIONI TRA I DIVERSI EQUILIBRI La relazione tra gli equilibri può essere così rappresentata: PATRIMONIALE FINANZIARIO AUTOFINANZIAMENTO ECONOMICO INDIPENDENZA FINANZIARIA AUMENTA IL RISULTATO D’ESERCIZIO MIGLIORA L’AUTOFINANZIAMENTO INCASSI > PAGAMENTI AUMENTA IL P.N. CON LA DESTINAZIONE DEL RIS. D’ESERCIZIO E Q U I L I B R I O
Le “dimensioni” dell’analisi CONFRONTO INTEGRATO: consente di comprendere le cause all’origine dei valori ottenuti: gli indici di bilancio interpretati singolarmente assumono uno scarso significato informativo CONFRONTO TEMPORALE: consente di verificare l'andamento tendenziale CONFRONTO SPAZIALE: serve a precisare le differenze o similitudini con altre realtà aziendali (rappresentate da concorrenti)
Esempio Attività correnti - Rimanenze Passività correnti 2,00 1,80 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Anni Indice liquidità Indice liquidità Medio settore
Esempio Confronto temporale 2,00 1,80 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Anni Indice liquidità Indice liquidità Medio settore
Esempio Confronto spaziale 2,00 1,80 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Anni Indice liquidità Indice liquidità Medio settore
Esempio 2,00 1,80 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Anni Indice liquidità Indice liquidità Medio settore
Gli indicatori di redditività I principali indici di redditività sono: il ROI, “Return on Investment” o “Redditività del capitale investito”; il ROS, “Return on Sales” o “Redditività delle vendite”; il ROE, “Return on Equity” o “Redditività del patrimonio netto”. I
Gli indicatori di redditività Il ROI esprime la redditività aziendale di natura esclusivamente operativa, legata cioè al “core-business”, secondo il seguente rapporto: Reddito Operativo Capitale Investito
Gli indicatori di redditività Il ROS esprime la redditività percentuale delle vendite derivante dalla gestione tipica, secondo il seguente rapporto: Reddito Operativo Vendite
Gli indicatori di redditività Il ROE esprime la redditività per l’azionista/socio o redditività globale dell’azienda: Reddito netto Patrimonio netto
La situazione finanziaria di breve periodo 18% IMMOBILIZZAZIONI NETTE 58% CAPITALE NETTO MAGAZZINO 36% 9% LIQUIDITA’ DIFFERITE PASSIVITA’ CONSOLIDATE 44% 33% PASSIVITA’ CORRENTI 2% LIQUIDITA’ IMMEDIATE
Il Capitale Circolante Netto 18% IMMOBILIZZAZIONI NETTE 58% CAPITALE CIRCOLANTE NETTO CAPITALE NETTO MAGAZZINO 36% 9% LIQUIDITA’ DIFFERITE PASSIVITA’ CONSOLIDATE 44% 33% PASSIVITA’ CORRENTI 2% LIQUIDITA’ IMMEDIATE
Il margine di tesoreria 18% IMMOBILIZZAZIONI NETTE 58% CAPITALE NETTO MAGAZZINO 36% MARGINE DI TESORERIA 9% LIQUIDITA’ DIFFERITE PASSIVITA’ CONSOLIDATE 44% 33% PASSIVITA’ CORRENTI 2% LIQUIDITA’ IMMEDIATE
Il margine di struttura 18% IMMOBILIZZAZIONI NETTE 58% CAPITALE NETTO MAGAZZINO MARGINE DI STRUTTURA 36% LIQUIDITA’ DIFFERITE PASSIVITA’ CONSOLIDATE 9% 44% 33% PASSIVITA’ CORRENTI 2% LIQUIDITA’ IMMEDIATE
Lo squilibrio finanziario 48% IMMOBILIZZAZIONI NETTE 21% CAPITALE NETTO 21% PASSIVITA’ CONSOLIDATE (MENO) (CCN) 42% MAGAZZINO PASSIVITA’ CORRENTI 58% 8% LIQUIDITA’ DIFFERITE 2% LIQUIDITA’ IMMEDIATE
La composizione degli impieghi 48% IMMOBILIZZAZIONI NETTE 21% CAPITALE NETTO 21% PASSIVITA’ CONSOLIDATE (MENO) (CCN) 18% MAGAZZINO PASSIVITA’ CORRENTI 32% 58% LIQUIDITA’ DIFFERITE 2% LIQUIDITA’ IMMEDIATE
La situazione finanziaria di medio lungo periodo Patrimonio netto Immobilizzazioni Debiti a breve termine Debiti a medio-lungo termine
La “produzione” di liquidità - RICAVI NON MONETARI + COSTI NON MONETARI RISULTATO D’ESERCIZIO AUTOFINANZIAMENTO +/- VARIAZIONI CAPITALE CIRCOLANTE OPERATIVO CASH FLOW CAPACITÀ DELL’IMPRESA DI PRODURRE LIQUIDITÀ INDICATORE NEL MEDIO/LUNGO INDICATORE NEL BREVE PERIODO
Il rendiconto finanziario di liquidità European School of Management Italia (C) Copyright 2004 Il rendiconto finanziario di liquidità Disponibilità liquide generate/assorbite dalla gestione operativa (a) …… Disponibilità liquide generate/assorbite dall’attività di investimento (b) …… Disponibilità liquide generate/assorbite dall’attività finanziaria (c) …… Flusso di cassa del periodo (d) = (a)+(b)+(c) …… Disponibilità liquide ed equivalenti iniziali (f) …… Disponibilità liquide ed equivalenti finali (g)=(f)+(d) ……
La sostenibilità degli oneri finanziari Un indicatore utile per analizzare la sostenibilità degli oneri finanziari è rappresentato dal rapporto tra: Reddito operativo - EBIT Oneri finanziari
La solidità patrimoniale Il rapporto patrimonio netto/ totale delle fonti permette di verificare il grado indipendenza finanziaria: Patrimonio netto Totale fonti di finanziamento
Il finanziamento soci Finanziamento soci (MENO) 18% 32% 58% 2% IMMOBILIZZAZIONI NETTE CAPITALE NETTO PASSIVITA’ CONSOLIDATE Finanziamento soci (MENO) (CCN) 18% MAGAZZINO PASSIVITA’ CORRENTI 32% 58% LIQUIDITA’ DIFFERITE 2% LIQUIDITA’ IMMEDIATE
Il finanziamento soci Versamento in conto capitale 18% 32% 58% 2% IMMOBILIZZAZIONI NETTE Versamento in conto capitale CAPITALE NETTO 18% MAGAZZINO CCN PASSIVITA’ CONSOLIDATE 32% 58% LIQUIDITA’ DIFFERITE PASSIVITA’ CORRENTI 2% LIQUIDITA’ IMMEDIATE