GFP ANIMALI TRANSGENICI : come si producono??? Vettori retrovirali

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Transcript della presentazione:

GFP ANIMALI TRANSGENICI : come si producono??? Vettori retrovirali Microiniezione del DNA Cellule staminali embrionali Gene targeting/ gene trap KO condizionali Trasferimento del nucleo GFP

PREMIO NOBEL per la MEDICINA 2007 GENE TARGETING PREMIO NOBEL per la MEDICINA 2007 Motivazione: for their work on "principles for introducing specific gene modifications in mice by the use of embryonic stem cells and gene targeting.” Mario R. Capecchi Oliver Smithies Martin J. Evans

GENE TARGETING Mutagenesi MIRATA mediante ricombinazione omologa in cellule ES Permette la creazione di una mutazione in un gene PREDETERMINATO Questa mutagenesi può avere come risultato: INATTIVAZIONE dell’espressione di un gene (KNOCK-OUT) DIMINUZIONE dell’espressione di un gene (KNOCK-DOWN) INSERZIONE di un gene difettivo/selvatico (correzione) (KNOCK-IN) IL GENE TARGETING SFRUTTA LA RICOMBINAZIONE OMOLOGA

IL GENE TARGETING SFRUTTA LA RICOMBINAZIONE OMOLOGA Nelle cellule di Mammifero la RICOMBINAZIONE OMOLOGA è un evento MOLTO RARO (a differenza del Lievito) La frequenza di questo evento aumenta se il grado di OMOLOGIA di sequenza tra il DNA introdotto (esogeno) e il GENE BERSAGLIO (endogeno) è molto elevata Per questo il clone di DNA esogeno è una sequenza ISOGENICA (derivante dallo stesso ceppo murino)

vettori utilizzati per GENE TARGETING VETTORI DI INSERZIONE (per produzione di TOPI KNOCK-OUT) 2) VETTORI DI SOSTITUZIONE (per produzione di TOPI KNOCK-IN) Gene di interesse Singolo evento di ricombinazione Distruzione del locus genico: KO M: marker esterno alla regione omologa Gene di interesse Doppia ricombinazione Sostituzione di parti del locus genico Per correggere un gene Per produrne forma inattiva M: marker interno alla regione omologa

GFP ANIMALI TRANSGENICI : come si producono??? Vettori retrovirali Microiniezione del DNA Cellule staminali embrionali Gene targeting/ gene trap KO condizionali Trasferimento del nucleo GFP

KO costitutivi Il limite principale dei topi transgenici KO per un gene e’ la possibile mortalita’ degli omozigoti durante lo sviluppo. Soluzione : l’induzione della mutazione tempo e tessuto specifica

Sistema che è alla base: KO condizionali Il sistema cre-lox Sistema che è alla base: meccanismo di ricombinazione del fago P1 con i siti Lox e la ricombinasi Cre. Si possono ottenere dei mutanti che perdono la regione voluta solo attivando la ricombinasi Cre. Si devono costruire dei vettori con la regione genetica da eliminare con siti Lox all’esterno Con questa strategia si possono ottenere topi transgenici per geni che sono letali in fasi diverse e soprattutto con l’espressione della ricombinasi Cre tessuto specifica, si può far avvenire il knock-out del gene solo in particolari tessuti dove si esprime o dove si induce Cre.

SISTEMA CRE-LOX Sistema di RICOMBINAZIONE del fago P1 CRE: ricombinasi specifica (permette la ricombinazione tra siti Lox) cyclization recombination LoxP: locus di crossover (2 seq palindrome di 13bp + regione centrale di 8nt) locus of X-over P1 Cre LoxP “attira” la ricombinasi CRE la quale ricombina le seq di DNA adiacenti

scambio su cromat. fratelli d INVERSIONE DELEZIONE Ma puo’ revertire! Non utilizzato per topi transgenici tandem palindrome b INTEGRAZIONE scambio su cromat. fratelli DELEZIONE se sono in tandem INVERSIONE se sono palindrome INTEGRAZIONE se c’è un elemento in un plasmide, e l’altro nelle seq di integrazione

G418

quindi non possibilità di ricombinazione in altri siti del genoma UTILIZZO SISTEMA CRE-LOX siti LoxP derivano da fago P1 (non esistono nel genoma animale/vegetale) quindi non possibilità di ricombinazione in altri siti del genoma

Il SISTEMA Cre-LoxP permette il controllo dell’espressione genica nello SPAZIO e nel TEMPO Utilizzo di un PROMOTORE TESSUTO SPECIFICO Utilizzo di un PROMOTORE -dipendente dallo STADIO di SVILUPPO -INDUCIBILE

di un GENE TESSUTO SPECIFICA (spazio) DELEZIONE di un GENE TESSUTO SPECIFICA (spazio) Promotore attivo in cellule nervose

di un GENE TESSUTO SPECIFICA (spazio) ESPRESSIONE di un GENE TESSUTO SPECIFICA (spazio)

regolata nel TEMPO/SPAZIO regolata nel TEMPO/SPAZIO ESPRESSIONE/K-IN programmabile DELEZIONE/KO programmabile Espressione di Cre regolata nel TEMPO/SPAZIO Espressione di Cre regolata nel TEMPO/SPAZIO

ESPRESSIONE/DELEZIONE di un GENE INDUCIBILE (tempo/spazio) Sono state prodotte proteine di fusione tra Cre e ER(T) (recettore estrogeni) La ricombinasi è confinata nel citoplasma finche’ non viene somministrato l’ormone sintetico (TAMoxifene) che riconosce il recettore e fa traslocare la proteina di fusione con la ricombinasi nel nucleo dove induce la delezione del frammento incluso tra i due siti LoxP tempo spazio

SISTEMA TET-ON/TET-OFF Sistema che deriva da Operone Tet E.Coli (se c’è tetraciclina, si attivano geni per la resistenza alla Tc) Sistema a 3 elementi: TeT-Repressor: repressore della trascrizione Tc/Dox: tetraciclina TRE: tetracycline response element

tTA è sempre un attivatore trascrizionale La Tc SPEGNE il GENE La Tc ACCENDE il GENE tTA è sempre un attivatore trascrizionale +/- doxy regola sua capacità di legame al DNA

TRASFERIMENTO DEL NUCLEO  clonazione Il trasferimento nucleare è una tecnica che permette di sostituire il genoma di una cellula con quello derivante da un'altra. Viene utilizzata per generare animali clonati partendo da cellule di un individuo adulto. 2 1 Wilmut e collaboratori 1997 Sheep cloned by nuclear transfer from a cultured cell line. 3 Si allontana il NUCLEO di un ovulo Si coltivano le cellule epiteliali adulte (G0) Si fondono nucleo G0 + ovulo enucleato Uovo rinucleato in crescita in coltura/ovidotto Embrione si impianta nella madre adottiva 4 Pecora Dolly: prima dimostrazione della TOTIPOTENZA del nucleo di una cellula di individuo adulto differenziata