Un framework per la classificazione degli strumenti per

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Transcript della presentazione:

Un framework per la classificazione degli strumenti per il Knowledge Management

Mapping processi-categorie (Hoffmann) Processo di KM Categorie di Tools Generazione Memoriz-zazione Distribu-zione Applicazione Search Engines / Categorization Tools / Intelligent Agents X Portals Visualizing Tools Skill Management Complete Knowledge Management Suites Toolkit for developing individual solutions Learn and Teach Virtual teams / Collaboration

Tipologia di comunicazione Struttura logica del framework proposto Relationship trigger Synchronous Communication Tools Cooperative Working Tools Asynchronous Communication Tools Smart Mapping Tools Struttura logica del framework proposto

Synchronous and Asynchronous Communication Tools

People-to-Document Tools Tipologia di KR Processi Data Document Multimedia Object Learning Object Storage Database, File System Representation Data Warehouse, Data Mart Documental Knowledge Base Multimedia Knowledge Base (Mediateca) Multimedia Knowledge Base (Learning Object) Generation Data Integration Tools, Data Extraction Tools Authoring Tools, Validating Tools, Indexing Tools, Workflow Tools Access Data Processing Tools, Data Analysing Tools Search & Retrieval Tools, Graphic Map Search & Retrieval Tools Virtual Learning Environment, Managed Learning Environment Diffusion Help Desk, Query & Reporting Tools, Linkopedia Publishing Tools Publishing Tools, Streaming Tools

Sistemi OLAP (On Line Analytical Processing) e sistemi OLTP (On Line Transactional Processing) insieme di tecniche software per l'analisi interattiva e veloce di grandi quantità di dati, che è possibile esaminare in modalità piuttosto complesse. Gli strumenti OLAP si differenziano dagli OLTP per il fatto che i primi hanno come obiettivo la performance nella ricerca e il raggiungimento di un'ampiezza di interrogazione quanto più grande possibile; i secondi, invece, hanno come obiettivo la garanzia di integrità e sicurezza delle transazioni. Drill-Down’ (per l’analisi dei dati da forme aggregate a forme più di dettaglio),

Metodologia a supporto della definizione di una piattaforma di knowledge management. Si articola in sei fasi: Definizione dei processi organizzativi da sostenere con la piattaforma tecnologica; Analisi dei profili utente cui si rivolgono i servizi, identificando le caratteristiche principali e i bisogni che il sistema dovrà soddisfare; Elenco dei macro servizi che la piattaforma deve offrire per soddisfare le necessità emerse dall’analisi dei processi e degli utenti, specificando i servizi elementari che costituiscono il macro servizio; Associazione dei servizi ai diversi profili utente per soddisfare i loro bisogni; Definizione dei requisiti di ciascun servizio elementare individuato; Selezione e benchmarking delle piattaforme presenti sul mercato.

Scheda Priorità Servizi Scheda Mapping Servizi-Utente Servizio Descrizione Servizi Elementari Urgenza (1-5) (1:min – 5:max) Utilità (1-5) Priorità (Urgenza + Utilità) Servizio A Descrizione Servizio A Sotto-servizio A1 completo di descrizione ………….. Sotto-servizio A2 completo di descrizione Servizio B Scheda Mapping Servizi-Utente Profili Utente Servizi Profilo Utente 1 Profilo Utente 2 …………… Servizio A x Servizio B Servizio C …………..

Scheda Descrizione Servizio <Definizione del servizio> (Descrizione testuale del servizio che si intende realizzare) <Componenti del servizio> (Definizione delle componenti del servizio in termini di back-office e front-office, fornendo una breve descrizione di ogni componente) <Specifica funzionale> (Definizione delle specifiche funzionali della componente di back-office e di front-office, specficando i dettagli di funzionamento ed eventuali vincoli operativi) <Specifica non funzionale> (Definizione delle specifiche non funzionali della componente di back-office e di front-office, specficando i parametri legati alla qualità del servizio offerto, i vincoli tecnologici o architetturali da rispettare, eventuali collegamenti a legacy system o a fonti di dati già esistenti, ecc.) <Flusso dei dati> (Definizione della natura e del flusso di dati generati dalle componenti, specificandone gli attributi principali, i processi di trasformazione cui il dato sarà sottoposto, eventuali interazioni con flussi di dati esterni, protocolli da utilizzare per la comunicazione, ecc.) <Casi d’uso> (Definizione degli use-case secondo la metodologia di modellazione UML, specificando e descrivendo dettagliatamene le funzionalità elementari)

Parametri Architetturali Tabella 4: Parametri architetturali Parametri Architetturali Parametro Descrizione Topologia dell’architettura Indica il tipo di disegno architetturale del tool/piattaforma. Rientrano in questo parametro informazioni legate al numero di possibili livelli sui quali si sviluppa l’architettura (2-tier, 3-tier, ecc.), alla possibilità di utilizzare strumenti di load balancing, all’organizzazione dei moduli di architettura (storage, application server, web server, ecc.). Disponibilità Caratterizza la funzione di fruibilità dei servizi nel tempo e nello spazio, ovvero se i servizi sono disponibili 7x24 indipendentemente dalla localizzazione geografica dell’utente. Integrabilità/ Openness Indica il grado di apertura del sistema in analisi nei confronti di terzi sistemi con cui dovrà interagire e/o integrarsi (es. piattaforme di CRM, SCM, ERP, ecc.). È un parametro critico soprattutto in quelle situazioni in cui è richiesto un alto grado di interoperabilità fra sistemi/piattaforme eterogenei, anche Open Source, che condividono un set di moduli orizzontali per l’erogazione del servizio (es. modulo di identificazione e autenticazione degli utenti). Portabilità Indica il grado di indipendenza del sistema/tool rispetto ai sistemi operativi dei pc utilizzati per erogare il servizio e fruirne. Accessibilità Fornisce un’indicazione su quanto i servizi (e i contenuti da essi erogati) siano di ampio accesso agli utenti destinatari, assicurando loro una buona fruibilità, in maniera coerente con le loro caratteristiche psico-fisiche. Affidabilità Indica il livello di efficacia dei servizi offerti, espresso in termini di raggiungimento dell’obiettivo e di continuità d’uso. Robustezza Indica la presenza o meno di strumenti di backup e recovery dei dati (sia per singolo utente che per l’intera organizzazione), di tecniche di load-balancing, di strumenti di Fail Over e gestione delle situazioni di allarme, di tools per la gestione di situazioni critiche e di lavoro degradato, di tecniche per lo sviluppo di capacità e l’ottimizzazione dei tempi di ripresa del sistema in caso di malfunzionamenti.

Sicurezza Indica il livello di sicurezza che la piattaforma è in grado di fornire. In particolare, la sicurezza dovrebbe riguardare sia il livello di sistema (il sw di base della piattaforma) che il livello di applicazione (le specifiche applicazioni installate e i dati che esse gestiscono). Su entrambi i livelli è necessario conoscere e valutare: il grado di confidenzialità (per garantire che la lettura di un’informazione sia effettuata solo e soltanto dal suo destinatario); l’integrità (per accertarsi che il messaggio inviato non sia stato modificato e alterato durante il trasporto); il livello di autenticazione (per verificare l’identità del soggetto che interagisce con il sistema/applicazione); il livello di autorizzazione (per garantire l’utilizzo di determinati servizi ai diversi profili utente); il livello di non ricusazione o non ripudio (per garantire che un’azione sia stata effettivamente compiuta da un determinato soggetto). Scalabilità Indica la possibilità di estendere l’architettura della piattaforma sia in termini di numero di livelli architetturali (scalabilità verticale: es. separazione del db server dal web server) che in termini di potenziamento di un singolo livello (scalabilità orizzontale: es. aggiunta di un nuovo web server per sostenere un maggiore traffico web). Erogazione Indica il modello di erogazione dei servizi, ovvero un modello ASP (Application Service Provider) in alternativa ad un modello housing o hosting.

Prestazioni Fornisce una descrizione prevalentemente quantitativa del sistema in termini di tempo di esecuzione di un task, tempo di risposta al servizio, numero di operazioni elementari svolte in un determinato intervallo di tempo, velocità delle comunicazioni. Requisiti hw/sw server Fornisce una descrizione di dettaglio sulle caratteristiche dei componenti hw (CPU, RAM, HD, Cache, bus di comunicazione, componenti multimediali, interfacce di rete, scheda video, monitor) e dei sistemi sw (sistema operativo, DBMS, Application Server, web server, gestore delle transazioni, eventuali altri sw richiesti) necessari affinchè il server possa ospitare la piattaforma ed erogare i servizi. Requisiti hw/sw client Fornisce una descrizione di dettaglio sulle caratteristiche dei componenti hw (CPU, RAM, HD, Cache, bus di comunicazione, componenti multimediali, interfacce di rete, scheda video, monitor) e dei sistemi sw (sistema operativo, browser, eventuali altri sw richiesti) necessari affinchè il client possa fruire dei servizi offerti dalla piattaforma. Database supportati Indica i diversi DBMS che la piattaforma può utilizzare per erogare i servizi (Oracle, SQL Server, Informix, DB2, ecc.) Coerenza con gli standard tecnologici Indica il livello di allineamento delle logiche operative della piattaforma con gli standard (consolidati e/o emergenti) delle diverse organizzazioni e istituti internazionali scientifici di riferimento (es. W3C, IEEE, ISO, DARPA, AICC, IMS, ecc.) Standard per le comunicazioni interne/esterne Indica i tipi di protocolli utilizzati per le comunicazioni tra i vari componenti dell’architettura e di questi con il mondo esterno (es. http, FTP, SOAP, RMI, ecc.) Livello di personalizzazione Indica il livello di personalizzazione della piattaforma in termini di numero di parametri a disposizione per la configurazione personalizzata dell’ambiente e dei relativi servizi. Un aspetto legato alla personalizzazione è legato alla presenza o meno del supporto multilingua Pre-requisiti e processo di installazione Indica la sequenza di step da effettuare sia per la configurazione dell’ambiente hw/sw necessario all’installazione della piattaforma che durante il processo di installazione e personalizzazione.