Quadro di riferimento per la costruzione delle prove

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Transcript della presentazione:

Quadro di riferimento per la costruzione delle prove Anna Maria Caputo 20-21/1/2005

Rilevazione degli apprendimenti a. s. 2004 -2005 È parte della rilevazione annuale nazionale del sistema educativo di istruzione condotta dal SNV e si colloca: all’interno di un Quadro normativo (nazionale); in accordo con gli obiettivi strategici di Lisbona (Relazione commissione europea maggio 2000); in continuità con le attività sperimentali precedenti (Progetti Pilota 2002-04).

Quadro normativo 1/3 D. lgs n. 59 del 2004 (Riforma) che indica i livelli scolastici interessati (inizio I, II e III biennio), il periodo di somministrazione (inizio anno scolastico), oggetto da valutare (“…i livelli di padronanza mostrati dagli allievi nelle conoscenze e nelle abilità raccolte negli OSA indicati per la…”);

Quadro normativo 2/3 Direttiva n. 56 del luglio 2004, in cui il Ministro: indica le discipline da saggiare (Italiano, Matematica, Scienze); ribadisce il carattere di obbligatorietà per le scuole del I ciclo pubbliche e paritarie e il carattere facoltativo per le scuole del II ciclo (“…previa adesione delle scuole da valutare.”); afferma che per il II ciclo bisognerà tener conto degli specifici piani di studio propri di ciascun indirizzo; consente la deroga per quest’anno dai tempi previsti dalle indicazioni nazionali;

Quadro normativo 3/3 D. lgs n.286 del 2004 sull’«Istituzione del Servizio nazionale di valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione» ribadisce che l’obiettivo di tale servizio è di valutare l’efficienza e l’efficacia del sistema “inquadrando la valutazione nel contesto internazionale” (art.1); l’INValSI “effettua verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze ed abilità”.

Gli obiettivi dei sistemi di istruzione e formazione in Europa (Consiglio d’Europa, Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee, 2002) Lettura, scrittura e calcolo; Matematica, scienze e tecnologia; Lingue straniere; Settore delle TIC e uso della tecnologia; Apprendere ad apprendere; Competenze sociali; Spirito d’impresa; Cultura generale.

Costruzione delle prove: quali vincoli? predisposizione in continuità con le pregresse attività sperimentale (PP) (stesse discipline, coerenza scientifica, stesso gruppo di esperti allargato); necessità di fornire alle scuole i propri risultati entro il corrente a.s.; assenza degli standard di prestazione per cui definizione dei nuclei disciplinari essenziali da parte dei GdL.

Chi ha costruito le prove? (1/2) Gruppo di lavoro (GdL), esperti disciplinari provenienti dal mondo accademico, dal mondo della scuola e da ricercatori INValSI: presieduto dal Presidente dell’INValSI; coordinato da alcuni membri del CTS e dall’INValSI; in continuità con i PP ha utilizzato il medesimo gruppo di esperti integrandolo con esperti provenienti dal mondo della scuola;

Chi ha costruito le prove? (2/2) suddiviso per sottogruppi disciplinari: Italiano, coordinato dal prof. Manzotti (Univ. Ginevra, 14 esperti); Matematica, coordinato dal prof. Marchi (Univ. Cattolica, Brescia; 17 esperti); Scienze, raggruppa 5 discipline, coordinato dai prof. Casati (Univ. Como) e Pallottino (Univ. La Sapienza, Roma) (19 esperti + 3 docenti universitari).

Quali criteri per la costruzione delle prove? (1/5) Analisi approfondita degli item PP3 (calibrazione degli item); individuazione di un numero limitato di conoscenze ed abilità ritenute irrinunciabili (essenziali), acquisite nel biennio precedente, tenendo conto delle indicazioni nazionali, degli OSA (I ciclo) e dei “programmi” effettivamente e generalmente sviluppati; ricorsività di alcune conoscenze ed abilità in più livelli ed esplorazione con complessità crescente;

Quali criteri per la costruzione delle prove? (2/5) struttura dei quesiti per riflettere e non per rispondere meccanicamente; uniformità della struttura (quesiti a scelta multipla per consentire la lettura ottica e restituire gli esiti alle Is in tempi brevi); durata della prova non superiore ad 1 ora e per la II primaria a 30 minuti (3 gg.); taratura dei quesiti nel pretesting;

Quali criteri per la costruzione delle prove? (3/5) per il I ciclo predisposizione di una prova per disciplina e per livello; per la secondaria di II grado: per la I classe, nessuna differenziazione (a regime somministrazione ad inizio di a. s., testano conoscenze ed abilità acquisite nella scuola secondaria di I grado);

Quali criteri per la costruzione delle prove? (4/5) per la classe III, diverso comportamento a seconda delle discipline: Italiano, nessuna differenziazione perché si saggiano conoscenze ed abilità di base (linguistica e non “culturale”) che tutti gli studenti debbono possedere dopo 10 anni di scolarità; Matematica, 2 forme della stessa prova: una di alfabetizzazione matematica (concetti di base, argomenti fondamentali ed applicazioni) ed una specialistica (prassi didattica consolidata, argomenti esporati in profondità, liceo scientifico, ITI, ecc);

Quali criteri per la costruzione delle prove? (5/5) per Scienze, 2 forme della stessa prova: una prova di alfabetizzazione scientifica (conoscenza ed abilità di carattere fondamentale); una specialistica che implica conoscenze ed abilità più specifiche (linguaggi specialistici) relative alla Chimica e Fisica (ITI e licei scientifici tecnologici).

Matematica – II primaria 16 quesiti in 30 minuti (3 alternative di risposta), saggiano 2 nuclei di conoscenza Numero lettura e scrittura dei numeri; riconoscimento di regole; risolvere un problema scegliendo le operazioni opportune. Geometria riconoscere e denominare figure geometriche; Individuare punti in una quadrettatura

Matematica – IV primaria 1/4 25 – 28 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta), saggiano 4 nuclei di conoscenza. Numero: conoscere i numeri naturali e i numeri decimali e sapere operare con essi, scrittura posizionale dei numeri; attuare approssimazioni; conoscere e sapere applicare le proprietà delle operazioni; conoscere la nozione di frazione, saperla utilizzare come operatore; risolvere un problema scegliendo le operazioni opportune.

Matematica – IV primaria 2/4 Geometria: riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche; conoscere alcune elementari proprietà delle figure geometriche piane; individuare simmetrie in oggetti e figure; calcolare per conteggio aree e perimetri di semplici figure, data l’unità di misura.

Matematica – IV primaria 3/4 Misura: conoscere il sistema metrico decimale e saper effettuare semplici conversioni tra un’unità di misura ed un’altra; stimare la misura di oggetti comuni; scegliere l’unità di misura più adatta per un determinato oggetto da misurare.

Matematica – IV primaria 4/4 Introduzione al pensiero razionale: comprendere alcuni termini del linguaggio specifico della matematica; utilizzare in modo corretto i termini matematici; classificare figure; risolvere un problema, identificando i dati ed il percorso di soluzione.

Matematica – I secondaria I grado 1/4 28 – 30 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta), saggiano 4 nuclei di conoscenza. Numero: conoscere i numeri naturali e i numeri decimali, operare con essi e attuare approssimazioni; conoscere ed applicare le proprietà delle operazioni; conoscere i numeri razionali, la frazione come operatore, confronto e ordinamento tra numeri naturali; conoscere decimali e frazioni.

Matematica – I secondaria I grado 2/4 Geometria: riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche; conoscere le proprietà delle figure geometriche piane; individuare simmetrie in oggetti e figure; calcolare aree e perimetri di figure geometriche conosciute.

Matematica – I secondaria I grado 3/4 Misura: conoscere il sistema metrico decimale e effettuare semplici conversioni tra un’unità di misura ed un’altra; scegliere l’unità di misura più adatta ad un oggetto da misurare. Dati e previsioni: capacità di rappresentare e leggere grafici; capacità di fare previsioni; saper calcolare la misura di probabilità in semplici contesti.

Matematica – I secondaria I grado 4/4 Introduzione al pensiero razionale: utilizzare in modo corretto alcuni termini della matematica; classificare figure, oggetti e numeri; individuare le informazioni necessarie e organizzare un percorso adeguato per risolvere un problema.

Matematica – I secondaria II grado 1/4 28 – 30 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta), saggiano 4 nuclei di conoscenza. Numero e algebra: conoscenze fondamentali riguardanti i numeri naturali, interi, razionali; calcolo numerico; simbolizzazione ed elementare manipolazione dei simboli algebrici; formalizzare semplici situazioni in contesti concreti.

Matematica – I secondaria II grado 2/4 Geometria: conoscenze fondamentali relative alle figure piane e dello spazio; trasformazioni geometriche elementari: riconoscimento e proprietà; operare semplici formalizzazioni in contesto geometrico; riconoscere e usare le proprietà geometriche delle figure.

Matematica – I secondaria II grado 3/4 Relazioni e funzioni: conoscenze fondamentali della nozione e prime proprietà delle funzioni; lettura di grafici e tabelle; formalizzare relazioni e funzioni in contesti diversi.

Matematica – I secondaria II grado 4/4 Dati e previsioni, logica: conoscenze fondamentali di probabilità e semplici valutazioni probabilistiche; lettura e interpretazione di rappresentazioni grafiche di dati di varia natura; capacità di formalizzare in contesti probabilistici vari; uso del linguaggio verbale e simbolico ed interpretazione di testi linguistici o formalizzati in situazioni incerte.

Scienze – Scuola primaria e secondaria di I grado 1/2 II primaria – 10 quesiti in 30 minuti (3 alternative di risposta), saggiano 3 nuclei di conoscenze: elementi di metodo sperimentale; viventi e non viventi; Uomo/ambiente.

Scienze – Scuola primaria e secondaria di I grado 2/2 IV primaria e I secondaria di I grado – 25-28 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta), saggiano 4 nuclei di conoscenze: elementi di metodo sperimentale; viventi e non viventi; uomo/ambiente; trasformazioni.

Scienze – Scuola secondaria di II grado I e III secondaria di II grado – 25-28 quesiti in 45 minuti (4 alternative di risposta), saggiano 6 nuclei di conoscenze: Elementi di metodo sperimentale; Biologia; Chimica; Fisica; Scienze della Terra; Scienze dell’ambiente.

Scienze – Abilità scuola primaria e secondaria di I grado 1/3 II primaria Osservare: esplorare attraverso i sensi; discriminare tra viventi e non viventi; Ordinare; Classificare: stabilire relazioni.

Scienze – Abilità scuola primaria e secondaria di I grado 2/3 IV primaria e I secondaria di I grado Osservare: descrivere; raccogliere dati; riflettere su indizi; riconoscere caratteristiche specifiche di un fenomeno; Ordinare in sequenze temporali e/o logiche; Classificare: stabilire relazioni in base a caratteristiche specifiche; Confrontare in termini qualitativi e/o quantitativi.

Scienze – Abilità scuola primaria e secondaria di I grado 3/3 IV primaria e I secondaria di I grado Linguaggi specifici: leggere e comprendere un breve testo scientifico, usando termini del lessico specifico; leggere il linguaggio grafico.

Scienze – Abilità scuola secondaria di II grado 1/4 I classe Osservare: riconoscere fenomeni di natura diversa. Classificare: ordinare (in sequenze temporali e/o logiche, in termini quantitativi); stabilire relazioni; riconoscere caratteristiche specifiche.

Scienze – Abilità scuola secondaria di II grado 2/4 I classe Linguaggi specifici: utilizzare il linguaggio matematico; calcolare, quantificare (unità di misura, strumenti di misura); confrontare; leggere tabelle, grafici, leggere ed eseguire disegni in scala; interpretare dati empirici e/o sperimentali; risolvere situazioni problematiche mediante concetti disciplinari; leggere e comprendere un breve testo scientifico.

Scienze – Abilità scuola secondaria di II grado 3/4 III classe Classificare: ordinare (in sequenze temporali e/o logiche, in termini quantitativi); riconoscere caratteristiche specifiche.

Scienze – Abilità scuola secondaria di II grado 4/4 III classe Linguaggi specifici: utilizzare il linguaggio matematico; calcolare, quantificare (unità di misura, strumenti di misura, confrontare); leggere tabelle, grafici; interpretare dati sperimentali; risolvere situazioni problematiche in termini qualitativi utilizzando concetti di diverse discipline in termini quantitativi utilizzando modellazioni matematiche; leggere e comprendere un breve testo scientifico.

I diversamente abili? Per motori e sensoriali partecipazione alle prove con edizioni ad hoc (braille, caratteri ingranditi, ecc.) o accorgimenti in sede di somministrazione (insegnante di sostegno che conosce il linguaggio dei gesti, prolungamento della sessione di somministrazione, ecc.); per gli intellettivi l’Istituzione scolastica prepara autonomamente le prove, anche attingendo dalle prove nazionali, e somministri in contemporanea. Invia le prove somministrate all’INValSI che costruisce un archivio.

Gli alunni con D.S.A.? Ogni alunno possiede personali risorse e disabilità diverse per affrontare lettura, scrittura e calcolo; si è chiesto in sede di conferma/iscrizione se presenti nella Is e di cosa si avvalgono abitualmente (lettore o strumenti compensativi); consigli in sede di manuale di somministrazione (tempi più lunghi, presenza insegnante sostegno, lettore, ecc); decisione Is cosa somministrare (numero inferiore di item, suddivisione della prova, ecc).

Gli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle prove? (1/2) Agli alunni di lingua tedesca di Bolzano verranno somministrate solo le prove di matematica e scienze in lingua; agli alunni di lingua ladina di Bolzano verranno somministrate le prove di Italiano (II lingua), nella scuola primaria matematica e scienze in italiano e tedesco, nella scuola secondaria I e II grado matematica e scienze in tedesco; agli alunni di lingua slovena di Gorizia e Trieste verranno somministrate solo le prove di matematica e scienze in lingua;

Gli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle prove? (2/2) agli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle prove completamente integrati si dovranno somministrare le prove nazionali; agli alunni di prima lingua diversa dalla lingua delle prove aventi problemi nella decodifica del messaggio scritto, l’Istituzione scolastica preparerà le prove, anche attingendo dalle prove nazionali, e somministrerà in contemporanea. Invierà tali prove dopo la somministrazione all’INValSI che costruirà un archivio.