Traiettorie dello sviluppo di comportamenti distruttivi dell’infanzia e della delinquenza adolescenziale: Studio in sei paesi, incrocio di nazioni.. Daniel S.Nagin Carnegie Mellon University John E. Batea Indiana University Kennet A.Dodge Duke University Rolf Loeber Univesity of Pittisburg Donald R. Lynam UNivesity of Kentucky Gregory S.Pettit Auburn University Lisa M.Broidy Univesity of New Mexico Richard E.Tremblay Univesity of Montreal Bobby Brame Univesity of South Carolina David Fergusson e Jhon L. Horwood Christchurch Schol of Medicine Robert Laird Univesity of Rhode Island Terrie E.Moffit Social Genetic and Developmental Psychiatry Reseach Centre, Institte of Psychiatry Frank Vitaro University of Montreal
Maria Grazia Vaccaro 548201
Comportamenti distruttivi nell’infanzia e delinquenza adolescenziale I dati usati in questa ricerca provengono dagli studi effettuati in sei paesi di tre diverse nazioni: Montreal (Canada), Quebec ( Canada); Christchurch (New Zeland), Dunedin (New Zeland); Pittsburg (United States), CDP (United States). SCOPO della RICERCA: Esaminare il corso dello sviluppo dell’aggressione fisica nell’infanzia e analizzare il legame tra questa e i reati violenti e non violenti caratteristici dell’adolescenza.
Sembra che: Ci sia una continuità tra i problemi del comportamento presenti nell’infanzia e quelli che si presentano successivamente nell’adolescenza. Infanzia Adolescenza Aggressione fisica cronica Varie forme di delinquenza
Traiettorie del comportamento distruttivo Un comportamento distruttivo o fastidioso da bambino è uno dei migliori predittori della criminalità adolescenziale e adulta, compresa la violenza delinquenziale. (Nagin e Tremblay, 1999).
Aumentava Diminuiva Restava costante Sono stati presi in considerazione diversi paesi industrializzati e si è tenuto conto della variabile: Nazione Sesso in diverse fasi dello sviluppo (nel periodo che va dall’infanzia all’adolescenza) esaminando quando il livello dell’aggressività Aumentava Diminuiva Restava costante
I campioni analizzati erano piuttosto eterogenei: con diverse caratteristiche sociodemografiche…. Si è cercato, inoltre, di capire se tale aggressività potesse interessare anche un campione femminile o se fosse una caratteristica prevalentemente maschile.
DATI E MISURE Si è cercato di raccogliere le nformazioni sui ragazzi sin dai primi anni di vita (5-7anni), attraverso: Parental interview Teacher report Self-report Standardized psychometric testing Medical records
Campione Montreal (Canada) Primavera 1984. Insegnanti della scuola di infanzia di 53 classi di un’area di basso livello socioeconomico osseravano il comportamento di ognuno dei loro ragazzi. 1161 ragazzi valutati dall’87% degli insegnanti. Sono stati fatti degli studi longitudinali che includevano solo i ragazzi i cui genitori biologici fossero nati in Canada e parlavano francese. Successiva riduzione del campione a 1037. La valutazione iniziava a 6 anni e dai 10 ai 7 anni vennero esaminati annualmente.
Campione Quebec (Canada) 1000 ragazzi selezionati a caso (anno 1986-1987). Le informazioni sui comportamenti assunti durante l’infanzia (dai 6 ai 12 anni) erano riportate da madri e insegnati. I ragazzi vennero, invece, intervistati direttamente all’età di 15 anni e ancora una volta nell’anno successivo.
Campione Christchurch (New Zeland) 1265 bambini selezionati (635 maschi e 630 femmine) nati a Christchurch, (1977). Studi effettuati sin dalla nascita (4 mesi). Dall’età di 1 anno fino a 16 anni valutazione effettuata annualmente. Combinazioni di fonti: Interviste ai genitori, riferimenti da sé stessi, riferimenti medici, etc.
Campione Dunedin (New Zeland) Studio sulla salute, lo sviluppo e il comportamento di un gruppo di nati tra l’1 Aprile del 1972 e il 31 Marzo del 1973 a Dunedin. Partecipanti prevalentemente di origine europea e rappresentativi della classe sociale ed etnica presente nel sud dell’isola. Usati diversi strumenti di misurazione di natura psicologica, sociologica e medica sin dai 3 anni di età. Ultima valutazione fatta all’età di 26 anni.
Campione Pittsburgh (United States) Studio su delinquenza, uso di sostanze e problemi di salute mentale. 1517 ragazzi. All’inizio il campione è stato seguito regolarmente intorno ai 12 anni, metà del campione è stato bloccato dopo 7 valutazioni. Circa metà del campione afro-americano e per metà caucasiano. Informazioni ricevute da ragazzi, genitori e insegnanti su una grande varietà di fattori di rischio e di protezione.
Campione CDP (United States) Studio sull’adattamento di bambini e adolescenti. Inizialmente sono state reclutate circa 585 famiglie( 52% ragazzi, 17% afro americani, 2% altre minoranze) da 3 diverse aree geografiche (Nashville e Knoxville, Tennessee, e Bloomington, Indiana), durante la loro preregistrazione alla scuola dell’infanzia nell’estate del 1987 e 1988. Dati forniti annualmente da bambini, genitori e insegnati su fattori di rischio e di protezione relativi allo sviluppo.
Manifestazione di una tendenza generale e antisociale Analisi del legame tra i membri del gruppo e la delinquenza VIOLENZA FISICA Manifestazione di una tendenza generale e antisociale Tendenze uniche teoricamente ed empiricamente distinguibili dagli altri comportamenti antisociali
Analisi del legame tra i membri del gruppo e la delinquenza Modello Bivariato Aggressione fisica Violenza Non-violenza Delinquenza
Analisi del legame tra i membri del gruppo e la delinquenza Modello Multivariato Opposizione Iperattività Problemi di condotta Aggressione fisica Delinquenza Violenta Non-violenta
Nelle scale usate si evidenziano certamente delle differenze ma nonostante ciò emerge una tendenza generale del comportamento: L’uso della forza fisica nell’interazione con gli altri; Un comportamento provocante nell’interazione con gli altri; Seri problemi comportamentali come segno di opposizione anche in assenza di aggressione fisica.
Risultati Aggressione fisica maschile Campioni Canadesi Montreal: Individuati 4 sentieri di sviluppo. 14% e 4%non quasi mai aggressione fisica, 4% manifesta forte aggressione fisica, manifestazione stabile nel tempo; 54% leggera forma aggressione fisica, 28% aggressione fisica nel periodo intorno ai 6 anni, situazione stabile nei primi anni di vita che cambia dai 15 anni. Quebec: 4diverse traiettorie di sviluppo. 7% e 19% livello relativamente alto di aggressione che si mantiene nel tempo. Il restante mostra una diminuzione dell’aggressione nel tempo.
Risultati Aggressione fisica maschile Campioni New Zeland Christchurch: 57% leggera forma di aggressione, 11% alto livello di aggressione stabile nel tempo. Rimanente alto livello di aggressione stabile nel tempo. Dunedin:Situazione uguale a quella precedente solo un 38% mostra un basso livello di aggressione fisica stabile nel tempo.
Risultati Aggressione fisica maschile Campioni United States Pittsburgh: 36% lieve comportamento aggressivo, 10% consistente alto livello di aggressione fisica che cresce nel tempo. Il rimanente si divide in 2 gruppi, uno alto livello di aggressione fisica stabile nel tempo, il secondo gruppo presenta una forma di aggressività più lieve che aumenta però nel tempo; CDP: 64% piccoli segni di aggressione fisica che aumentano nel tempo (quasi insignificanti), 29% modesto livello di aggressione fisica che aumenta dai 5 agli 11 anni. 7% un crescente e alto livello.
Risultati Aggressione fisica femminile Quebec: 3% aggressione fisica cronica stabile nel tempo, gli altri gruppi mostrano un basso livello di aggressione fisica che tende a diminuire nel tempo intorno ai 12 anni; Christchurch: due piccoli gruppi il cui 10% e 48% stabile basso livello di aggressione fisica, il resto non mostra mai forme di aggressione; Dunedin: lieve aggressione fisica che diminuisce nel tempo; CDP: 46% raramente aggressive, 10% alto e stabile livello di aggressione fisica, 44% basso livello di aggressione fisica stabile nel tempo.
Campione femminile Facendo riferimento al sesso ovviamente nei due campioni maschile e femminile sono state rilevate delle differenze e delle somiglianze. Un piccolo gruppo di ragazze 3% mostra uno stabile livello di aggressione fisica cronica;Un largo gruppo il 52% mostra una lieve aggressione fisica e il rimanente 45% segna due traiettorie:un 33% stabile basso livello dell’aggressione fisica, e un 12% inizio con aggressione a livello cronico che diminuisce però nel tempo, tendente a scomparire (dall’età dei 12 anni in poi).
Conclusioni I legame tra i modelli infantili dell’aggressione fisica e i reati successivi risultano meno evidenti tra le ragazze rispetto ai ragazzi e la continuità - atteggiamento aggressivo infantile-delinquenza violenta o non violenta adolescenziale - sembra essere più forte nel sesso maschile con piccole differenze a seconda del luogo; L’iperattività e l’opposizione infantile non possono essere considerati predittori di una delinquenza successiva perché caratteristiche dell’infanzia; È difficile predire una delinquenza giovanile nelle ragazze perché le informazioni che si hanno sono poche e di poca rilevanza.
ARTICOLI ESAMINATI DA MARIA GRAZIA VACCARO Physical Aggression and Expressive Vocabulary in 19-Month-Old Twins di Ginette Dionne, Michel Boivin, Richard Tremblay, David Laplante and Daniel Pérusse; Developmental Trajectories of Childhood Distruptive Behaviors and Adolescent Delinquency: A Six-Site, Cross-National Study di Lisa M. Brody, Daniel S. Nagin, Richard E. Tremblay, John E. Bates, Bobby Brame, Kenneth A. Dodge, David Fergusse and John L. Horwood, Rolf Loeber, Robert Laird, Donald R. Lynam, Terrie E. Moffit, Gregory S. Pettit. Troubles du comportement chez les enfants à l’àge scolaire di prof. Alberto Lasa (Bilbao).