Istituto Comprensivo n. 19 – Santa Croce – Verona

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Transcript della presentazione:

Istituto Comprensivo n. 19 – Santa Croce – Verona Scuola Primaria Statale “Guarino Da Verona” Classe IV B GEOGRAFIA 1 IL GEOGRAFO Il geografo è colui che studia il mondo in cui viviamo nelle sue caratteristiche complessive è in quelle specifiche dei vari paesaggi. Spesso il geografo esegue indagini sul campo: visitando un territorio e muovendosi al suo interno, infatti, può coglierne gli elementi caratteristici, naturali e antropici (umani). Il geografo rappresenta lo spazio sulle carte geografiche e riducono in scala le dimensioni reali e utilizzano simboli. Per studiare un territorio in modo approfondito i geografi utilizzano informazioni raccolte da altre scienze. Le scienze utili al geografo sono: la botanica (che studia le piante); la zoologia (che studia gli animali); la geologia (che studia le rocce e i terreni); l’antropologia ( che studia gli uomini e le popolazioni); la demografia (che studia la disposizione delle persone su un territorio); la sociologia (che studia come vivono le persone e le loro relazioni); la climatologia ( che studia i fenomeni atmosferici), la statistica (che analizza e spiega le informazioni raccolte); ed infine la cartografia (che studia e riporta le caratteristiche di un territorio sulla carta).

Gli strumenti del geografo GEOGRAFIA 2 Gli strumenti del geografo Nelle sue ricerche il geografo si serve di alcuni strumenti particolari: Un quaderno o un notes. Un binocolo. Una bussola . Un sestante. Una macchina fotografica o una cinepresa. Carte geografiche o mappe. Il compasso.

LE SCIENZE AUSILIARI DELLA GEOGRAFIA 3 LE SCIENZE AUSILIARI DELLA GEOGRAFIA Nelle sue ricerche il geografo per effettuare ricerche complete e attendibili deve utilizzare informazioni e conoscenze che appartengono ad altre scienze: BOTANICA: Studia il mondo vegetale in particolare i fiori e le piante. ZOOLOGIA: Studia gli animali e il loro comportamento. ANTROPOLOGIA: Studia le popolazioni, la loro cultura, le tradizioni e la loro struttura fisica. DEMOGRAFIA: Studia il rapporto tra l’uomo e un determinato territorio, le sue attività economiche e i suoi movimenti. CARTOGRAFIA: Si interessa di rappresentare i territori sulla carta mediante disegni e simboli. STATISTICA: Studia i fenomeni collettivi e le abitudini delle persone servendosi della matematica. SOCIOLOGIA: Studia le relazioni sociali tra gli uomini. CLIMATOLOGIA: Studia i fenomeni meteorologici e le variazioni del clima.

Istituto Comprensivo n. 19 – Santa Croce – Verona Scuola Primaria Statale “Guarino Da Verona” Classe IV B GEOGRAFIA 4 LE CARTE GEOGRAFICHE LA CONOSCENZA DI UN TERRITORIO E DEGLI ELEMENTI CHE LO COMPONGONO E’ RESA POSSIBILE DALLA LETTURA E DALLA INTERPRETAZIONE DELLE CARTE CHE LO RAPPRESENTANO. FIN DAI TEMPI ANTCHI GLI UOMINI HANNO CERATO DI RAPPRESENTARE IL TERRITORIO SU CARTE DI CUI SI SERVIVANO NEI VIAGGI, NEI COMMERCI E NELLE GUERRE DI CONQUISTA. LA CARTA GEOGRAFICA E’ UNA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA SU FOGLIO DI TUTTA O DI UNA PARTE DELLA SUPERFICIE TERRESTRE. UNA VOLTA, GLI ANTICHI ESPLORATORI E I GEOGRAFI, PER DISEGNARE UNA CARTA GEOGRAFICA DOVEVANO AFFRONTARE LUNGHI E DIFFICILI VIAGGI. PER DESCRIVERE LA SUPERFICIE TERRESTRE DOVEVANO RECARSI SUL LUOGO E MISURARE PERSONALMENTE IL TERRITORIO. OGGI PER DISEGNARE LE CARTE GEOGRAFICHE CI SI AFFIDA ALLE FOTOGRAFIE AEREE E ALLE IMMAGINI TRASMESSE DAI SATELLITI. ESISTONO VARI TIPI DI CARTE GEOGRAFICHE: CARTE FISICHE, CARTE POLITICHE, CARTE TEMATICHE, CARTE STRADALI, CARTE TOPOGRAFICHE, PLANISFERI, MAPPAMONDI E PIANTE. UNA CARATTERISTICA FONDAMENTALE DI TUTTE LE CARTE GEOGRAFICHE E’ LA SCALA, CIOE’ LA RIDUZIONE DELLE DIMENSIONI DEL TERRITORIO PER POTERLO DISEGNARE.

I TIPI DI CARTE GEOGRAFICHE Istituto Comprensivo n. 19 – Santa Croce – Verona Scuola Primaria Statale “Guarino Da Verona” Classe IV B GEOGRAFIA 5 I TIPI DI CARTE GEOGRAFICHE 1 CARTA FISICA: riportano gli elementi naturali di un territorio, montagne, laghi, etc.. 2 CARTA POLITICA: rappresentano le suddivisioni territoriali fatte dall’uomo. 3 CARTA TEMATICA: presentano aspetti particolari del territorio, come coltivazioni, industrie, flora e fauna. 4 CARTA STRADALE: riportano le vie di comunicazioni di un territorio. 5 CARTA TOPOGRAFICA: rappresentano territori circoscritti come ad esempio una città. 6 PLANISFERO: rappresenta tutta la superficie terrestre. 7 MAPPAMONDO:rappresentazione cartografica della superficie terrestre composta da un globo girevole. 8 PIANTA: sono carte che rappresentano superfici poco estese, come ad esempio le vie di un quartiere o le stanze di un edificio. STRADALE FISICA POLITICA TEMATICA PLANISFERO PIANTA O MAPPA MAPPAMONDO TOPOGRAFICA

LA SCALA di RIDUZIONE Quando un cartografo disegna una carta deve misurare le lunghezze reali e poi ridurle 10, 100, 1000 o più volte per poterle riportare sul disegno. Tutte le carte geografiche indicano la scala di riduzione, che può essere di due tipi, numerica o lineare. Si dice numerica se da solo l’indicazione di quante volte è stato ridotto un disegno. Si dice lineare quando indica il rapporto tra centimetri sulla carta e kilometri reali. Per poter misurare la distanza di un luogo dall’altro su una carta geografica, dobbiamo disporre di un righello e misurare quanti centrimetri ci sono tra il punto di partenza e il punto di arrivo, poi moltiplico il valore ottenuto per la scala di riduzione e divido per 100.000. Esempio: mi interessa sapere la distanza lineare approssimativa tra Verona e Ferrara, misuro con un righello quanti centimetri distano le due città sulla carta,1,6 cm. Moltiplico la misura effettuata per il valore riportato sulla scala 5.000.000 (1,6 x 5.000.000)= 8.000.000, divido per 100.000 poiché 100.000 cm equivalgono ad un Kilometro, (8.000.000 : 100.000) = 80 Km ed ottengo la distanza fra Verona e Ferrara.