Concorrenza perfetta e innovazione di prodotto Un’ impresa concorrenziale che innova sensibilmente il prodotto diventa una impresa monopolistica nel breve periodo Il monopolio è una forma di mercato nella quale esiste una sola impresa che produce un bene per il quale non esistano sostituti stretti.
La condizione d’equilibrio del monopolista è Equilibrio nel breve periodo: nessuna altra impresa può entrare nel mercato Il ricavo marginale è stato definito ← in monopolio La condizione d’equilibrio del monopolista è Il ricavo marginale e quindi la scelta ottima dell'impresa dipende dal valore assunto dall'elasticità della domanda. Tanto minore è l'elasticità, tanto minore sarà il ricavo marginale Il ricavo marginale sarà sempre inferiore al prezzo, Un impresa monopolista non produrrebbe mai una quantità corrispondente ad un tratto inelastico della curva di domanda;
Se la funzione di domanda (inversa) è lineare e quindi il ricavo totale (PQ) sarà uguale a la cui derivata (il ricavo marginale) sarà La retta di domanda e quella del ricavo marginale avranno la stessa intercetta verticale mentre la retta del ricavo marginale avrà un inclinazione doppia e intersecherà l'asse orizzontale a Nella figura precedente a=20 e b = 2/5
Equilibrio nel breve periodo
Anche nel monopolio è possibile un equilibrio con profitti negativi
Monopolio ed efficienza economica
Monopolio: il sovrappiù dei consumatori e dell'impresa
Monopolio e discriminazione del prezzo Discriminazione perfetta
Monopolio e discriminazione del prezzo II L'ottima discriminazione del prezzo avverrà quando in ciascun segmento il costo marginale sarà uguale al ricavo marginale MRI = MRII = MC
L'equilibrio del monopolista nel lungo periodo Le barriere all'entrata Barriere economico-tecnologiche qMC molto alto rispetto alle dimensioni del mercato Monopolio Naturale Barriere giuridiche L'impresa può usare in esclusiva un fattore necessario alla produzione del bene: questo perché lo possiede direttamente o lo acquisisce in esclusiva sul mercato. In altri casi, la barriera all'entrata può essere determinata dalla necessità di ottenere una licenza o una concessione dell'autorità politica centrale o periferica per poter produrre il bene in questione. La barriera all'entrata può essere determinata, anche, dall'esistenza di brevetti. In ultimo, anche l'istituto del marchio di fabbrica e la sua tutela possono essere visti, in senso lato, come barriere all'entrata.
Equilibrio di lungo periodo nel monopolio puro
L'equilibrio nel lungo periodo: il modello di concorrenza monopolistica Nuove imprese possono entrare nel mercato producendo un sostituto diretto ma non perfetto del bene prodotto dall'impresa monopolistica. Siccome i beni prodotti dalle imprese concorrenti sono dei sostituti solo imperfetti del bene prodotto dall'impresa iniziale, essa avrà di fronte anche nel lungo periodo una curva di domanda inclinata negativamente. Le imprese non adotteranno comportamenti strategici, ovvero nessuna delle imprese che si troveranno ad operare nel settore cercherà di prevedere le reazioni delle altre imprese alle sue decisioni.
Il modello di concorrenza monopolistica: effetti entrata nuove imprese Tuttavia l'entrata di nuove imprese nel mercato avrà un influenza sia sulla posizione che sulla forma della curva di domanda. In primo luogo, determinerà uno spostamento verso destra della curva di domanda dell'impresa, poiché vi sono nuove imprese che producono beni che i consumatori possono acquistare per soddisfare lo stesso bisogno. In secondo luogo, l'esistenza di nuovi beni sostituti, seppur imperfetti, del bene prodotto dall'impresa originaria determina anche un aumento dell'elasticità della funzione di domanda che l'impresa si trova di fronte
Effetti dell'entrata di nuove imprese sul profitto dell'impresa
Concorrenza monopolistica: entrata nuove imprese
Conc. Mon.: entrata nuove imprese e efficienza
Conc. Mon.: equilibrio di lungo periodo
Monopolio e regolamentazione
Il gioco delle entrata in un mercato contentibile
Il gioco delle entrata in un mercato sostenibile