RISPARMIO ENERGETICO ED ENERGIE RINNOVABILI IN ZOOTECNIA (CORSO REER) prof. Massimo Lazzari Dip. VSA- Veterinaria e Sicurezza alimentare - Università Milano.

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RISPARMIO ENERGETICO ED ENERGIE RINNOVABILI IN ZOOTECNIA (CORSO REER) prof. Massimo Lazzari Dip. VSA- Veterinaria e Sicurezza alimentare - Università Milano

COME SI STA METTENDO CON LENERGIA???? OBIETTIVO: IMPARARE A NUOTARE!!!

Quattro problemi Lenergia fossile è presente sul pianeta in quantità finite Il consumo di energia fossile porta ad effetto serra Negli ultimi anni si è assistito a un forte divaricazione tra prezzi dellenergia e al consumo e prezzi pagati alle aziende agricolo- zootecniche Il sistema agricolo italiano è molto intensivo ed energivoro rispetto agli altri sistemi agricoli più competitivi

Primo problema Lenergia fossile è presente sul pianeta in quantità finite

Tep = tonnellata equivalente di petrolio

CONSUMI ENERGETICI Consumi energetici mondiali Consumi energetici europei

CONSUMI ENERGETICI ITALIANI

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Problemi dellutilizzo di combustibili fossili: Si ipotizza di aver raggiunto il picco dellestrazione di petrolio; Aumento del prezzo del petrolio (superata la soglia dei 100 dollari a barile);

ALTRE OPINIONI Leonardo Maugeri - L'era del petrolio – Feltrinelli EDITORE La questione che sembrerebbe emergere è quella di prezzi condizionati da una difficoltà di approvvigionamento La tesi di Maugeri è che il petrolio cè, basta sfruttarlo a pieno, migliorare le tecnologie di estrazione e condurre le necessarie ricerche. Abbiamo ancora petrolio per almeno altri quarantanni, che potranno diventare anche più di un secolo. Sebbene le riserve mondiali non siano illimitate, sono più che sufficienti a soddisfare i bisogni energetici per diversi decenni. Probabilmente avverrà come accadde per il carbone: una risorsa un tempo considerata in via di esaurimento sostituita poi dagli olii combustibili, ma per questioni economiche e non a causa della sua scarsa disponibilità.

CONSUMI ENERGETICI ITALIANI

Energia primaria sostituita (2002) totale 17 Mtep Fonte Ises Italia- Enea Rapporto Energia Ambiente 2003 QUOTE DELLE DIVERSE FONTI RINNOVABILI IN ITALIA

Il problema del modello attuale di sviluppo è il consumo di energia; Il tipo di energia più richiesto è concentrata e trasportabile (elettricità); La maggiore fonte primaria di energia è di tipo fossile (petrolio, carbone, gas).

Secondo problema Il consumo di energia fossile porta ad effetto serra

Emissioni di CO 2

Concentrazione di CO 2

Problemi dellutilizzo di combustibili fossili: Il cambiamento climatico dovuto allaumento di CO 2 (da 320 ppm a 380 negli ultimi 40 anni); Aumento del prezzo del petrolio (superata la soglia dei 100 dollari a barile); Si ipotizza di aver raggiunto il picco dellestrazione di petrolio; La combustione di carbone e petrolio produce particolati incombusti, zolfo, benzene, ossidi di azoto.

Rappresenta il primo strumento negoziale per la riduzione concordata a livello internazionale delle emissioni dei gas a effetto serra Il Protocollo assegna allItalia un obiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra, da realizzarsi entro il 2012, del 6,5% rispetto ai livelli del 1990 In realtà nel nostro Paese le emissioni, invece di diminuire, sono aumentate del 13%, portando a circa il 20% la riduzione da realizzarsi da oggi al 2012 Il protocollo di Kyoto

Attualmente il contenuto di anidride carbonica nell'atmosfera terrestre è circa dello 0,038% (380 ppm) in volume. Per via della maggiore estensione delle terre emerse e quindi della maggiore superficie occupata da vegetazione, nell'emisfero nord della Terra si osserva una fluttuazione della concentrazione di anidride carbonica di circa 5 ppm nell'arco dell'anno. Questa oscillazione raggiunge il suo massimo a maggio ed il suo minimo ad ottobre, al termine della stagione vegetativa dell'emisfero nord, quando la biomassa vegetale del pianeta è al suo valore massimo. Concentrazione di CO 2

Terzo problema Negli ultimi anni si è assistito a un forte divaricazione tra prezzi dellenergia e al consumo e prezzi pagati alle aziende agricolo-zootecniche

Rispetto al prezzo dei prodotti agricoli in azienda, lenergia ha un prezzo più stabile e agganciato al costo della vita.

QUARTO PROBLEMA DELLA INTESIVITA DEI SISTEMI DI PRODUZIONE ESEMPIO SISTEMI ZOOTECNICI

LATTE -SISTEMA LOMBARDO LATTER -SISTEMA NEW ZEALAND

MAGGIORE ASSUNZIONE DI ALIMENTI MAGGIORE PRODUZIONE DI LATTE

ALLEVAMENTO LATTE NEW ZEALAND

ALLEVAMENTO LATTER NEW ZEALAND

ALLEVAMENTO LATTE NEW ZEALAND

ALLEVAMENTO CARNE ARGENTINA

ALLEVAMENTO LATTE LOMBARDIA

MUNGITURA NEW ZEALAND

MUNGITURA LOMBARDIA

ALLEVAMENTO CARNE LOMBARDIA

New zealand e argentina INTEGRAZIONE ALIMENTARE AL PASCOLO MAX 10-30% DEL TOT

PASCOLO LOMBARDIA INESISTENTE

New zealand e argentina INTEGRAZIONE ALIMENTARE AL PASCOLO

APPROVIGIONAMENTO FORAGGIERO LOMBARDIA

LIQUAMI E LATAMI IN ARGENTINA E NEW ZEALAND

LIQUAMI E LATAMI IN LOMBARDIA

TRASPORTO LATTE NEW ZELAND

Cosa si può fare per aumentare lefficienza energetica e diminuire lincidenza del settore agricolo sul totale dei consumi energetici complessivi?

I consumi energetici dellagricoltura sembrerebbe proprio pochi !!!! ma è vero??? No!!! Ma quasi!!!

I numeri si riferiscono: solo ai consumi diretti di energia come gas, gasolio ed energia elettrica (calcolati senza tener conto dei rendimenti di trasformazione) Non tengono conto dei consumi indiretti come fertilizzanti, fitofarmaci, sementi, macchine, impianti etc.

I consumi energetici di fonte primaria vengono valutati attraverso la metodica detta Life Cycle Assessment (LCA).

Si può quindi stimare che i consumi aggregati, diretti ed indiretti del settore agricolo (ad esclusione dellindustria agro- alimentare) siano dellordine del 4% circa dei consumi

Possibili soluzioni che puo offrire il sistema agricolo Migliorare lefficienza energetica per diminuire i consumi; Sostituire i combustibili fossili con fonti rinnovabili; Sequestro del carbonio.

Innanzitutto definiamo indice di efficienza energetica come : energia primaria uscente energia primaria entrante

Quante volte lattività agricola moltiplica lenergia primaria restituendola come energia interna dei prodotti ??????

1)ADOTTARE LADDOVE POSSIBILE FORME PIU ESTENSIVE DI ALLEVAMENTO E COLTIVAZIONE 2)Utilizzare i sottoprodotti è fondamentale per ottenere buoni indici di efficienza 3)Risparmiare sui principali fattori di input

Esempio produzione energia elettrica da olio di girasole senza uso dei sottoprodotti

LE ENERGIE RINNOVABILI Solare termico Fotovoltaico Eolico

Idroelettrico Geotermico Agro-energie

C-C Fossil Fuel CO 2 Photosynthesis Combustion CO 2 Plant Biomass C-C Combustion CO 2 When a fuel is carbon neutral, there is no net gain of carbon added to the atmosphere. Bilancio della CO 2