LA TUTELA DEL SUOLO fra sviluppo abitativo e riduzione del suolo agricolo
2 Il consumo di suolo è strettamente legato allallargamento delle fasce urbane ai cambiamenti strutturali delle aziende agricole, IL PROBLEMA DEL CONSUMO DI SUOLO in Italia fra allargamento delle fasce urbane e abitative e riduzione del suolo agricolo
3 Nei Paesi industrializzati si assiste allallargamento delle fasce urbane (Urban Sprawl) per scopi residenziali e servizi, produttivi e infrastrutturali: Le informazioni sulle località abitative italiane sono rese disponibili di recente dallISTAT (Rapporto 2012, maggio 2012) Approfondimenti per lEmilia-Romagna e Bologna si trovano nel lavoro Assessorato ambiente E-R, Consumo di suolo e sicurezza alimentare LALLARGAMENTO DELLE AREE URBANE (Centri e nuclei abitati, e località produttive)
4 La superficie territoriale delle località abitate in Italia nel 2011 (Centri e nuclei abitati, e località produttive) Le località abitate 6,7% della sup. Territoriale -Nord O. (9,2%) –Nord E. (8,2%) –Centro (6,8%) –Sud (4,7%) La maggiore intensità si ha nella pianura padana : Lombardia (12,8%), Veneto (12,9%) Emilia (7,6%) Le altre aree di intensità abitativa: Valle dellArno, larea di Roma e Lazio, e larea Napoletana Campana ISTAT, Rapporto annuale: La situazione del Paese nel 2011, Roma Giugno 2012
5 LO SCENARIO REGIONALE - Località abitate Superficie territoriale per tipo di località e regione – anni 2001 e 2011 (valori assoluti in Km 2, incidenza sulla superficie territoriale e variazioni percentuali) Fonte: Istat, Basi territoriali 2001 (definitiva) e basi territoriali 2011 (provvisoria, versione pre-censuaria) (a)Comprende i centri abitati, i nuclei abitati e le località produttive. (b)(Fonte: ISTAT : Rapporto 2012, Roma 22 Maggio 2012)
6 La grande migrazione interna della popolazione
7 Superficie delle località abitate (a) per comune – anno 2011: indicatori in rapporto ai valori medi nazionali Incidenza percentuale 2011 Fonte: Istat, Basi territoriali 2001 (definitiva) e basi territoriali 2011 (pre- censuaria) (a) Comprende i centri abitati, i nuclei abitati e le località produttive.
8 Laumento delle località abitative nel decennio particolarmente intensa nel Mezzogiorno (+10%) diffusione su tutto il territorio nazionale con maggiore impatto sul paesaggio
9 Superficie delle località abitate (a) per comune – anno 2011: indicatori in rapporto ai valori medi nazionali Variazione percentuale Fonte: Istat, Basi territoriali 2001 (definitiva) e basi territoriali 2011 (versione pre- censuaria) (a) Comprende i centri abitati, i nuclei abitati e le località produttive.
10 Superficie delle località abitate (a) per comune – anno 2011 indicatori in rapporto ai corrispondenti valori medi nazionali Combinazioni di incidenza e variazioni % Fonte: Istat, Basi territoriali 2001 (definitiva) e basi territoriali 2011 (provvisoria, versione pre-censuaria) (a) Comprende i centri abitati, i nuclei abitati e le località produttive.
Assessorato Agricoltura, Economia Ittica, Attività faunistico-venatorie Osservatorio Agroalimentare Bologna, 28 maggio 2012 LA TUTELA DEL SUOLO AGRICOLO PER SCOPI ALIMENTARI TAVOLA ROTONDA
12 La superficie agricola totale (SAT) e quella utilizzata (SAU) delle aziende si è fortemente ridotta Con diversa intensità negli ultimi decenni Con maggiore incidenza in montagna e collina I Censimenti dellagricoltura documentano queste variazioni NEL 2010 in Italia La SAT è 17,3 milioni di ettari La SAU è 12,9 milioni di ettari (42% del territorio nazionale) Nellultimo ventennio si registra: riduzione della SAT di 5,4 milioni di ettari riduzione della SAU di 2,2 milioni di ettari LA RIDUZIONE DEI TERRENI AGRICOLI
13 Aziende agricole e superfici dal 1961 al 2010 in ITALIA Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT, Censimenti e Censimento generale dellagricoltura dati provvisori LO SCENARIO NAZIONALE
14 Aziende agricole e superfici dal 1961 al 2010 Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT, Censimenti e Censimento generale dellagricoltura dati provvisori LO SCENARIO DELL EMILIA-ROMAGNA
15 Nel 2010 in Emilia-Romagna: La SAT è 1,3 milioni di ettari La SAU è poco più di 1 milione di ettari Nel ventennio riduzione aziende - 50% riduzione SAU - 14% ( ettari) -8,5% nel ,5% nel Forte aumento della dimensione media aziendale ( 15 ha per azienda ) LO SCENARIO DELLEMILIA-ROMAGNA
16 (SAT) e (SAU) dal 1961 al 2010: variazioni % Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT, Censimenti e Censimento generale dellagricoltura dati provvisori EMILIA-ROMAGNA
17 LE GRANDI DIFFERENZE PER ZONA ALTIMENTRICA: ( ) Montagna Riduzione delle aziende -42% Riduzione della SAU -20% Collina Riduzione delle aziende -32% Riduzione della SAU -10% Pianura Riduzione delle aziende -28% Riduzione della SAU - 1% LO SCENARIO DELLEMILIA-ROMAGNA
18 Aziende agricole per zona altimetrica dal 1970 al 2010: Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT, Censimenti e Censimento generale dellagricoltura dati provvisori EMILIA-ROMAGNA
19 SAU per zona altimetrica dal 1970 al 2010 Fonte: nostre elaborazioni su dati ISTAT, Censimenti e Censimento generale dellagricoltura dati provvisori EMILIA-ROMAGNA