Sociologia della cultura - 3 di Gaia Peruzzi
Lezione 3 Chi crea la cultura? Chi produce i significati culturali condivisi? Le risposte più diffuse nel senso comune: il genio individuale produce cultura! La risposta della sociologia: la cultura e le opere culturali sono creazioni collettive, prodotti sociali. Sociologia della cultura - 3
I sociologi e le correnti della sociologia che sostengono la concezione della cultura come creazione sociale: Emile Durkheim interazionismo simbolico studi delle subculture ricerche su innovazione culturale. Sociologia della cultura - 3
1. Emile Durkheim La religione è la classificazione originaria, il sistema di idee con cui gli uomini guardano e apprendono il mondo. Studiando la distinzione tra sacro e profano, le origini del sacro e le conseguenze sociali dei fenomeni religiosi, Durkheim teorizza che i totem siano rappresentazioni del sociale. Come la religione, tutta la cultura umana è una rappresentazione sociale. Tutti i gruppi umani hanno bisogno di rappresentarsi come uniti e solidali. Gli oggetti culturali sono rappresentazioni collettive in cui gli uomini rappresentano l’esperienza sociale. Sociologia della cultura - 3
La cultura è una rappresentazione collettiva nel senso che: - gli oggetti culturali sono prodotti da individui che interagiscono con altri individui; - nei prodotti culturali le persone rappresentano le loro esperienze di vita. Il sociologo che vuol comprendere: un gruppo di persone, deve cercare le forme in cui costoro esprimono il proprio stare insieme, fare società; un prodotto culturale, deve interrogarsi su perché e come le persone lo usano. Sociologia della cultura - 3
Se la cultura è una rappresentazione collettiva, quali sono i modi e i processi in cui la società si rappresenta? Per comprenderlo, secondo le teorie della produzione sociale della cultura (interazionismo simbolico, subculture e innovazione sociale), bisogna studiare le interazioni tra gli esseri umani. secondo i sociologi dell’organizzazione, bisogna studiare le organizzazioni produttrici di prodotti culturali. Sociologia della cultura - 3
2. Interazionismo simbolico Gli esseri umani costruiscono attivamente i ruoli e le norme necessari alla sopravvivenza. C. Cooley, 1902 Nell’interazione, il sé immagina la reazione di un altro al proprio apparire il sé immagina il giudizio dell’altro sulla propria azione il sé ha una reazione emotiva. G. Mead, 1934 Il bambino crescendo impara ad assumere i ruoli prima delle persone vicine, poi dell’altro generalizzato. E. Goffman, 1959 Ogni individuo nell’interazione è un attore sulla scena pubblica che interpreta un ruolo e realizza delle performance. Sociologia della cultura - 3
Il sé umano, molto disponibile ad essere influenzato, si produce nell’interazione con altri esseri umani. L’interazione produce le linee di condotta che orientano le azioni e i comportamenti umani. Dunque l’interazione umana produce la cultura. Una volta che si sia prodotto un oggetto culturale, questo viene riprodotto e trasmesso attraverso la socializzazione di nuovi elementi al gruppo. Gli individui si socializzano al gruppo apprendendo i significati condivisi, i ruoli e le norme, dunque la cultura del gruppo. Nelle interazioni gli esseri umani attingono a quel patrimonio di significati condivisi che è la cultura. Sociologia della cultura - 3
3. Studi su subculture La subcultura è un sottogruppo del gruppo dominante i cui membri condividono: un linguaggio delle norme di convivenza alcune preferenze di consumo gli stili di vita. La subcultura può configurarsi come una controcultura. Culture e subculture sono mondi sociali in cui si entra apprendendo i significati condivisi dal gruppo. Sociologia della cultura - 3
4. Ricerche su innovazione sociale Come si produce l’innovazione culturale? Come fa a prodursi un nuovo significato condiviso, nuova cultura? La teoria del riflesso ipotizza che ogni cambiamento culturale sia la conseguenza di una trasformazione sociale. Ma l’osservazione della realtà mostra che questo non è sempre vero: talvolta un prodotto culturale anticipa le trasformazioni sociali. Sociologia della cultura - 3
Le teorie della produzione culturale riconoscono che il cambiamento culturale può essere anche casuale, ma segnalano delle costanti che sembrano caratterizzare comunque questi processi di trasformazione: alcuni periodi, in genere quelli caratterizzati da instabilità e crisi, sono più favorevoli di altri alla produzione di innovazione. - anche le innovazioni seguono alcune convenzioni; per esempio spesso sono reazioni rispetto alla cultura esistente, piuttosto che vere e proprie novità, e quindi presuppongono la conoscenza dei linguaggi già diffusi per essere comprese; - alcune innovazioni hanno più possibilità di altre di affermarsi, e questo in genere dipende dall’accettazione condivisa della comunità. Sociologia della cultura - 3