Il progetto greimasiano Il progetto semiotico di Greimas si basa sulla distinzione, già presente in Hjelmslev, fra IMMANENZA e MANIFESTAZIONE. Sul passaggio dai SEGNI ai TESTI come oggetto di studio Sull’idea che il mondo naturale sia già semiotizzato Sull’esigenza di una semiotica a vocazione scientifica
Immanenza e manifestazione Se l’entità che ci si pone di fronte è un testo realizzato (un oggetto materiale), cioè manifestato, obiettivo della semiotica dovrà essere l’esplorazione delle strutture, della FORMA che rende possibile quella data manifestazione. Il livello immanente è quello della FORMA, al quale sono riconducibili gli assi del linguaggio (processo/sistema) Occuparsi del livello immanente, secondo Greimas, significa porre l’attenzione sui sistemi soggiacenti che permettono ai segni – in realtà ai testi - di significare
Il percorso generativo del senso Lavorando sul livello immanente Greimas pensa a un sistema semantico organizzato per livelli di profondità. Tra questi diversi livelli ipotizza un meccanismo di generatività: si tratta di pensare a elementi più profondi in grado di generarne altri più superficiali secondo regole di conversione.
Ecco perché la teoria di Greimas si definisce come una teoria di generazione del senso: A livello più profondo si situano elementi di tipo logico-semantico che si convertono in piani semantico-sintattici più superficiali, che si trasformano poi, attraverso i meccanismi dell’enunciazione, negli elementi discorsivi Il tutto in vista della manifestazione al momento della semiosi
Strutture Semio- narrative Componente sintattica Componente semantica Livello Profondo Livello di Superficie Operazioni sul quadrato Sintassi antropomor-fa (attanti, modalità ecc.) Valori sul quadrato Valori investiti sull’Oggetto Strutture discorsive Istanza dell’enunciazione Sintattiche: Attori Tempi Luoghi Semantiche: Temi figure