LEuropa e le Competenze Febbraio 2009 Gabriella Di Francesco.

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LEuropa e le Competenze Febbraio 2009 Gabriella Di Francesco

la strategia europea per la trasparenza le origini Sviluppi Fonti normative Sviluppi successivi Forum europeo sulla trasparenza delle qualifiche e delle certificazioni Costruzione di formati comuni aggiuntivi a quelli nazionali che sostituiscono quelli di uso comune Definizione di strumenti di certificazione a livello nazionale ed europeo per offrire soluzioni pratiche al problema della trasparenza delle qualifiche Invito agli stati membri di adottare strumenti/indicatori di trasparenza direttamente nei sistemi di certificazione a livello nazionale Risoluzioni del 1992 e 1996 sulla trasparenza

Competenze e qualificazioni nel processo di cooperazione europea Sviluppi Fonti normative Consiglio europeo di Barcellona (marzo 2002) Dichiarazione di Copenaghen (dicembre 2002) Favorire una cooperazione più stretta per la promozione delle competenze e della mobilità nellUnione Europea Promuovere una maggiore cooperazione europea Sviluppare listruzione e la formazione per aumentare la competitività dellEuropa Consiglio europeo di Lisbona (marzo 2000) Maastricht (dicembre 2004): Helsinki (dicembre 2006) Bordeaux Communiquè (2008) Rafforzare il sistema VET a livello europeo e nazionale (common framework, validazione,crediti, EQF, qualità). - Europass - Key Competences - Sistema dei crediti ECVET - European Qualifications framework-EQF Proposte e Raccomandazioni europee

I risultati del processo di cooperazione Quadro comune delle Qualificazioni - EQF (2008) –Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro Europeo delle Qualifiche per lapprendimento permanente Sistema di Crediti - ECVET (2008) –Proposta di RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO - sistema europeo di crediti per l'istruzione e la formazione professionale (ECVET) ( ) Competenze chiave - Key competencies (2006) –RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per lapprendimento permanente Principi comuni sulla validazione dellapprendimento non formale e informale (2007 ) –DG Education and Culture e CEDEFOP, European Guidelines for the Validation of Non Formal and Informal Learning, Novembre 2007 Dispositivo di trasparenza per la mobilità- Europass (2004) –DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 15 dicembre 2004

Europass e il framework europeo Il framework europeo e lapproccio basato sulle competenze Concetti chiave: EQF Learning outcomes Units – credit transfer Key competencies

Cosè EQF? 66

EUROPEAN QUALIFICATION FRAMEWORK la struttura europea delle qualificazioni è intesa come un quadro comune di riferimento per facilitare il riconoscimento e la trasferibilità delle qualificazioni nellambito sia dellistruzione (secondaria e post secondaria), sia dellistruzione e formazione professionale. lo scopo principale dellEQF è di agevolare (agli studenti, ai genitori, ai fornitori dei servizi formativi, ai lavoratori e ai decisori politici) la comprensione del significato e del valore di un titolo (come si raggiunge, a che livello si situa, come si progredisce, da chi è riconosciuto, ecc).

Quadro europeo (EQF) e Quadro Nazionale (NQF) La proposta di EQF è caratterizzata da tre principali elementi: la definizione di 8 livelli progressivi di riferimento, correlabili ai titoli di studio, ai contesti di istruzione e formazione, a risultati di apprendimento gradualmente più ampi e complessi un set di strumenti, che associati ai livelli, favoriscono la trasparenza e la spendibilità dei titoli (un sistema integrato europeo di trasferimento e accumulo dei crediti; il portafoglio Europass, il database Ploteus) un insieme di principi e di procedure che forniscono ai diversi Paesi le linee- guida per lapplicazione e la condivisione dellEQF nel proprio sistema, con particolare riguardo allassicurazione qualità, alla validazione, allorientamento e alle competenze chiave La costruzione di un Quadro Nazionale delle Qualificazioni (NQF) è vista nella proposta EQF come un passaggio opportuno per favorire la trasparenza e leggibilità delle qualificazioni e delle competenze definite da ciascun paese e riconducibili al quadro europeo,.

I principali elementi della strategia europea 8 LIVELLI COMUNI DI RIFERIMENTO Livelli Principi comuni Strumenti

I risultati di apprendimento esplicitano ciò che ci si aspetta la persona conosca, comprenda e/o sia in grado di fare, al termine di un periodo di apprendimento. I risultati di apprendimento possono essere definiti per singoli corsi, unità, moduli e programmi. Essi possono anche essere definiti a livello nazionale per coprire tutte le qualificazioni. Infine, i risultati di apprendimento possono essere definiti a livello internazionale per favorire la trasparenza, la comparabilità, il trasferimento dei crediti e il riconoscimento. LEARNING OUTCOMES

UNITS AND CREDITS SYSTEM Rappresenta un sistema in grado di attribuire dei crediti (credit points) alle qualifiche e/o alle sue componenti (definite Units). Una Unit è «la parte elementare (o la più piccola) di un curriculum, di una qualificazione o di un percorso di istruzione e formazione ed è orientata ai risultati di apprendimento». I crediti sono attribuiti alle unità o alle qualificazioni. I requisiti per acquisire una qualifica o unUnità devono essere definiti dai competenti organismi a livello nazionale».

KEY COMPETENCIES Si tratta delle abilità «richieste a ciascuno nella società della conoscenza», nellottica dellapprendimento lungo tutto larco della vita. Le competenze chiave rappresentano un insieme (trasferibile e multifunzionale) di conoscenze, abilità e comportamenti di cui tutti gli individui hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personale, linclusione e limpiegabilità.. Ciò riguarda, in particolare: apprendere ad apprendere, competenze interpersonali e civiche, intraprendenza ed espressione culturale che sono state raggruppate nella categoria competenze personali e professionali.

A qualification is described in units of learning outcomes (dalla Raccomandazione sui crediti ECVET) 13 Unit Knowledge Skills Competence

Qualification Unit The heart of ECVET: Units (dalla Raccomandazione sui crediti ECVET) Designed at national level by competent bodies. 14

I LIVELLI DI RIFERIMENTO DELLEQF

Road map EQF I Paesi che decideranno di adeguarsi allEQF (si tratta di un processo volontario), dovranno farlo in due fasi: nella prima, da completarsi entro il 2010, i livelli nazionali delle qualifiche dovranno essere rapportati allEQF; nella seconda, da completarsi entro il 2012, in tutti i nuovi certificati (qualifiche, titoli, diplomi) dovrà essere introdotto un riferimento al livello dellEQF I diversi Paesi hanno avviato un processo di costruzione di Quadri nazionali di qualificazione (NQF) e (NQS).

Complementarietà tra le raccomandazioni EQF ed ECVET 17 Basate sui learning outcomes Centrate su un concetto nuovo di qualificazione Enfasi sul Lifelong Learning Orientate al formal, non formal ed informal learning Focalizzate sugli obiettivi della Mobilità Orientate ai processi della Trasparenza

EQF come opportunità non rinviabile per lItalia cosa occorre fare 1.Cooperazione fra tutti i soggetti (Istituzioni nazionali, Regioni,Parti sociali) 1.Infrastrutture Creare coerenza con le regole e processi avviati allinterno degli strumenti, delle politiche e le iniziative nella materia avviate a livello nazionale 2.Accompagnamento ai processi

Gli orientamenti europei invitano gli Stati membri a ricentrare, nella prospettiva dellapprendimento lungo tutto larco della vita, le politiche educative e quelle per il lavoro, in unottica di integrazione che vede al centro la persona e la valorizzazione delle sue risorse e capacità In Italia queste sollecitazioni devono trovare una risposta in termini di: un sistema nazionale di descrizione per competenze Un sistema di competenze chiave per tutti i cittadini un sistema nazionale di qualifiche Repertori completi e coerenti di competenze, qualifiche, professioni un sistema nazionale di certificazione delle competenze comunque acquisite LItalia di fronte allEuropean Qualifications Framework

EQF come opportunità non rinviabile per lItalia Lesperienza di questi anni può risultare decisiva per cogliere le sollecitazioni comunitarie al fine di superare i gap esistenti occorre superare la lunga fase delle sperimentazioni e dare agli individui prospettive certe di apprendimento, garantendo loro la possibilità di accedere ad opportunità diverse (passerelle) facendo valere le competenze ovunque maturate occorre orientare lofferta educativa e formativa alla logica dellapprendimento che punta al conseguimento di risultati attraverso modalità, percorsi, esperienze, tempi diversi, adeguati alle caratteristiche degli individui

Lavvio del Tavolo Unico Nazionale Il Tavolo Unico promosso dal MLPS nel 2006, di cui fanno parte MPI, MIUR, Regioni e Province Autonome e Parti sociali, ha lobiettivo di costruire il Sistema nazionale di standard minimi professionali, di riconoscimento e certificazione e di standard formativi.

Standard professionali Standard di certificazione Standard Formativi Nazionali Regionali Ministeri Regioni/Prov. Autonome Parti Sociali Fig. Prof. Processi, Prestazioni/attività Ministeri Regioni/Prov. Autonome Parti Sociali Contenuti e criteri per la certificazione delle competenze comunque acquisite Ministeri Regioni/Prov. Autonome Parti Sociali Standard formativi in relazione alle diverse tipologie di percorsi formali Luoghi regionali di definizione del dettaglio regionale degli standard professionali Luoghi regionali di definizione del dettaglio regionale degli standard di riconoscimento e certificazione Luoghi regionali di definizione del dettaglio regionale degli standard formativi Larchitettura del sistema

8 levels based on learning outcomes Standard professionali basati sulle competenze Standard formativi UE ITALIA Key Competences ECVET EQF NQF European framework(EQF) and National framework (NQF)Europass Standard per la certificazione Common principles of Validation Libretto formativo Competenze chiave per il cittadino