EMOZIONI
Substrato neurologico emozioni Sistema limbico Lombi frontali frontale destro: emozioni negative frontale sinistro: emozioni positive
Corteccia prefrontale -organizzazione comportamentale -funzione anticipatoria
Possono essere: positive negative
Possono avere origine o causa sconosciuta
Teoria dell’appraisal * Non è la natura dello stimolo a provocare l’emozione ma l’interpretazione dello stimolo medesimo Eventi che soddisfano scopi e desideri = emozioni positive Eventi che minacciano i propri interessi = emozioni negative * Atto immediato di conoscenza, che integra la percezione, e di cui si diviene consapevoli a processo finito (Arnold M.B.)
Emozioni Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi ritrovarsi a volare e sdraiarsi felice sopra l'erba ad ascoltare un sottile dispiacere E di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire dove il sole va a dormire Domandarsi perche quando cade la tristezza in fondo al cuore come la neve non fa rumore e guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere se poi e tanto difficile morire E stringere le mani per fermare qualcosa che e dentro me ma nella mente tua non c'e' Capire tu non puoi tu chiamale se vuoi emozioni tu chiamale se vuoi emozioni Uscir nella brughiera di mattina dove non si vede un passo per ritrovar se stesso Parlar del più e del meno con un pescatore per ore ed ore per non sentir che dentro qualcosa muore E ricoprir di terra una piantina verde sperando possa nascere un giorno una rosa rossa E prendere a pugni un uomo solo perché e' stato un po’ scortese sapendo che quel che brucia non son le offese e chiudere gli occhi per fermare qualcosa che e dentro me ma nella mente tua non c'e' Capire tu non puoi tu chiamale se vuoi emozioni tu chiamale se vuoi emozioni emozioni
GIOCHIAMO!!!!!
Emozioni primarie
Le Emozioni primarie RABBIA PAURA DISGUSTO SORPRESA GIOIA TRISTEZZA
Le Emozioni primarie Universali Innate :risposte agli stimoli ambientali, funzionali alla sopravvivenza
Le Emozioni Complesse Autoconsapevoli (secondarie) IMBARAZZO (situazioni di inadeguatezza a livello di sé corporeo, sbadataggini cognitive, perdita di controllo,difetti di look, scarsa sensibilità emotiva, inadeguatezza comportamentale) COLPA E VERGOGNA (reazioni emotive alla trasgressione di regole sociali nella relazione, conseguenze sul sé e sull’altro) TIMIDEZZA (propensione a provare molta paura di persone e situazioni non familiari, tendenza ad evitarle e a inibirsi) ORGOGLIO (soddisfazione per il successo attribuito al proprio merito) DISPREZZO (svalutazione dell’altro da sé, per senso di superiorità)
Significato etimologico: EMOZIONE Significato etimologico: dal latino “e-moveo” che significa muovere dal dentro verso l’esterno Insorgono senza consapevolezza
EMOZIONE Processo dinamico (inizio-fine) Risposta multidimensionale Di breve durata
EMOZIONE Livello fisiologico (pressione arteriosa, tremore, alterazione battito cardiaco etc) Livello comportamentale (mimica facciale, postura, tono della voce, comportamenti fuga) Livello psicologico ( alterazioni aspetti cognitivi)
Caratteristiche emozioni Risposte fisiologiche: alterazione frequenza cardiaca e/o respiratoria; tremori Risposte motorie strumentali: fuggire; urlare;
Attivazione processi cognitivi: aspettative; ricordi Risposte motorie espressive: mimica facciale; gestualità Espressione relazioni comportamentali: chiedere aiuto Attivazione processi cognitivi: aspettative; ricordi
Funzione Ponte tra mondo interno e ambiente Comunicazione sociale Informativa autoregolativa
I Sentimenti Chiamiamo sentimento ciò che proviamo verso un "oggetto" (persona, cosa o situazione) che assuma per noi un valore relativamente stabile in relazione ai nostri bisogni e desideri. Sono sentimenti l’amore, l’innamoramento, l’odio, l’invidia, la gelosia
tre espressioni tipiche dell'affettività: emozioni, sentimenti, umore
Intelligenza emotiva Abilità di controllare sentimenti ed emozioni proprie ed altrui, di distinguerle tra di loro e usarle per guidare le proprie azioni
SIGNIFICATO LETTERALE : non avere le parole per le emozioni ALESSITIMIA SIGNIFICATO LETTERALE : non avere le parole per le emozioni Deficit della sensibilità emotiva ed emozionale, palesato dall'incapacità di riconoscere e descrivere verbalmente i propri o gli altrui stati emotivi.
Lo sviluppo prosociale Altruismo, comportamento d’aiuto, di cooperazione e di riguardo verso gli altri Comportamenti intesi come azioni volte al fine di proteggere, favorire o mantenere il benessere di un determinato soggetto sociale Capacità cognitiva nei confronti dell’altro: tendenza, cioè, a percepire i bisogni dell’altro, ad assumerne le prospettive, a viverne le emozioni e a reagire emotivamente in congruenza con la situazione.
EMPATIA precursore e segnale della capacità di percepire e sentire i bisogni e le esigenze altrui capacità di sintonizzarsi cognitivamente ed emotivamente con gli altri favorisce la conoscenza dell’altro e la buona qualità della relazione di aiuto
principale fattore di sviluppo della psicosocialità è l’esperienza di una sicurezza affettiva, la presenza di modelli positivi (di amore altruistico) con i quali, già da bambini, ci si possa gradualmente identificare ATTACCAMENTO SICURO
LO SVILUPPO AFFETTIVO
L’attaccamento Propensione innata a cercare la vicinanza protettiva di un membro della propria specie quando si è vulnerabili ai pericoli ambientali per fatica, dolore,impotenza o malattia . (Bowlby,1969)
Attaccamento sicuro: si ha se il bambino sente di avere dalla figura di riferimento, protezione, senso di sicurezza, affetto. Attaccamento insicuro: il bambino riversa sulla figura di riferimento comportamenti e sentimenti come instabilità, prudenza, eccessiva dipendenza, paura dell'abbandono.
Modelli Operativi Interni Gli individui, nel corso dell’interazione col proprio ambiente, costruiscono dei Modelli Operativi Interni del mondo fisico e sociale che li circonda, che comprendono: Modelli Operativi di Sé e delle figure di accudimento Modelli di sé-con-l’altro vale a dire della relazione
Modelli Operativi Interni MOI sono rappresentazioni mentali, costruite dall’individuo come strutture mentali. Hanno la funzione di veicolare la percezione e l’interpretazione degli eventi, consentendo di fare previsioni e creare aspettative sugli accadimenti della propria vita relazionale
1) ATTACCAMENTO SICURO 2) ATTACCAMENTO EVITANTE 3)ATTACCAMENTO ANSIOSO-RESISTENTE (ambivalente) 4)ATTACCAMENTO DISORGANIZZATO