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A piccoli passi Laura Capantini Psicologia dello sviluppo – un’introduzione – da zero a tre anni.

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Presentazione sul tema: "A piccoli passi Laura Capantini Psicologia dello sviluppo – un’introduzione – da zero a tre anni."— Transcript della presentazione:

1 A piccoli passi Laura Capantini Psicologia dello sviluppo – un’introduzione – da zero a tre anni

2 Introduzione alla psicologia dello sviluppo - Laura Capantini2 Persona Psicologicamente possiamo descrivere la persona come un insieme di Pensieri = Processi cognitivi: attenzione, percezione, memoria, ragionamento, pensiero Emozioni – Stati emotivi Comportamento

3 Primo stadio: Stadio dell’esistere 0-6 mesi

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8 Caratteristiche della fase Nascita: prima grande separazione Competenze Competenze : riflessi e modificazione dei riflessi, capacità di nutrirsi, di riposare, segnali per sollecitare l’attaccamento: pianto e sorriso, fattezze rotonde intersoggettività attaccamento, Predisposizione all’ intersoggettività strumenti per l’ attaccamento, ovvero per sollecitare nell’adulto il sistema dell’accudimento Emozioni di base Emozioni di base : gioia, dolore, paura, rabbia, disgusto Bisogni: Bisogni: soddisfare i bisogni di base; bisogno di rispecchiamento per istaurare una relazione di intersoggettività eattaccamento Compito di sviluppo Compito di sviluppo : fiducia in sé, negli altri, nel mondo

9 Sviluppo dell’intersoggettività

10 La prospettiva intersoggettiva dell’Infant Research (1) Ricerche di B. Beebe, A. Meltzoff, D. Stern, L.W. Sander, C. Trevarthen e collaboratori Ottica sistemica: la madre e il bambino creano un sistema di reciproco rispecchiamento: il bambino sa di esistere nello sguardo/volto della madre Un sistema che si auto-regola – Lo sviluppo è il risultato del funzionamento di entrambi: La madre influenza ed è influenzata dal bambino Il bambino influenza ed è influenzato dalla madre Insieme si evolvono e crescono

11 La prospettiva intersoggettiva dell’Infant Research (2) Sistema che si auto-regola: organizza il proprio comportamento in maniera da renderlo prevedibile all’altro sintonizzazione - rispecchiamento Questo è reso possibile dalla capacità di sintonizzazione - rispecchiamento Corporea Dell’attenzione Dei ritmi Ognuno monitora l’altro creando un’unità coordinata che produce aspettative Anche la separazione e la mancanza di reciprocità, se riparate, contribuiscono a rafforzare l’unità del sistema nella distinzione delle sue parti

12 La prospettiva intersoggettiva dell’Infant Research (3) Fasi diverse che si susseguono da 0 a 2 anni Determinante per il passaggio da una all’altra è la principale riorganizzazione del sistema nervoso e i rapporti col mondo Primaria rispecchiamento empatico Primaria o del rispecchiamento empatico fino a sette/otto mesi Secondariacooperativa Secondaria o cooperativa, che si sviluppa a partire dalla condivisione dell’attenzione su un oggetto (dai sette/otto mesi in poi)

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14 Fase di sviluppo dell’attaccamento 0-3 mesi: Fase di Pre-attaccamento iniziale Il bambino lancia messaggi in maniera indifferenziata rispetto alle figure che si trovano a sua disposizione nell’ambiente, per sollecitare in loro l’attivazione del sistema di accudimento Attaccamento/accudimento sono due motivazioni fondamentali per la sopravvivenza dell’essere umano 3-6 mesi: Fase di emergenza dell’attaccamento Il bambino dirige i propri segnali verso una figura specifica e individuata, che più risponde al suo bisogno di attaccamento

15 Permessi per esistere Sono contento che tu sia nato, mi piace nutrirti, accarezzarti e prendermi cura di te Sono contento che tu sia maschio/femmina I tuoi desideri sono legittimi: li accetto e li soddisferò Prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno per crescere: non c’è fretta Sono felice di averti, di esserti vicino, di abbracciarti e di occuparmi di te

16 Secondo stadio: stadio dell’esplorazione 6-18/24 mesi

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21 Caratteristiche della fase Iniziano a separarsi Competenze Competenze : Stanno seduti, gattonano, camminano Svezzamento, mettono i denti, si ammalano Iniziano a giocare (Spazio potenziale madre- bambino - Winnicott) Qualcuno inizia a parlare Bisogni: Bisogni: sono come piccoli esploratori/scienziati – bisogno di conoscenza – conoscenza sensomotoria – bisogno di fare Compito di sviluppo: Compito di sviluppo: esplorare il mondo in sicurezza

22 Fase di sviluppo dell’attaccamento 6 - 24 mesi: Attaccamento propriamente detto Il bambino sperimenta la relazione di attaccamento come base sicura per la separazione e l’esplorazione, fino alla sua interiorizzazione

23 Permessi per fare ed esplorare Puoi muoverti ed esplorare tutto ciò che ti circonda; quando fai questo sappi che, se vuoi, io posso prendermi cura di te. Mi piace che prendi iniziative, esplori e sperimenti cose nuove Puoi essere curioso e intuitivo Puoi fare le cose che vuoi e che senti di voler fare Puoi fare le cose in modo autonomo e allo stesso tempo ricevere sostegno e protezione

24 Terzo stadio: stadio della prima separazione 18/24 mesi – 3 anni

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29 Caratteristiche della fase Competenze: Competenze: sempre maggior autonomia - uso del vasino – gioco simbolico – costanza dell’oggetto (capacità di tenere nella mente anche quello che non è immediatamente percepito dai sensi) - Emozioni: “Quei terribili due anni”: il bambino inizia a capire che deve condividere il suo mondo con gli altri: NO gestione delle emozioni negative. - Inizia lo sviluppo del pensiero logico “Se… allora…” si comprendono le conseguenze delle proprie azioni – per questo è l’età in cui devono cominciare a mettere delle regole, perché il bambino inizia ad essere capace di comprenderle Bisogno Bisogno : pensare e sentire in autonomia Compito di sviluppo Compito di sviluppo : individuarsi come persona indipendente e separata dagli altri AT ed età evolutiva – Laura Capantini

30 Fase di sviluppo dell’attaccamento 24+ mesi: avvio di attaccamenti multipli Il legame di attaccamento viene interiorizzato e diventa un modello – una rappresentazione mentale – strumento per la costruzione di nuovi legami, che si sviluppa e continua ad elaborarsi fino a 4-5 anni: MOI – Modello Operativo Interno. Per interiorizzazione e rappresentazione mentale si intende il modello che il bambino si è fatto della relazione di attaccamento: le motivazioni, i sentimenti, le reazioni, i comportamenti dell’adulto e che divengono prevedibili per lui. Si parla adesso di una rappresentazione mentale della “sicurezza percepita” AT ed età evolutiva – Laura Capantini

31 Permessi per pensare e per sentire Sono contento che sperimenti ed esamini le cose, che scopri le tue capacità e i tuoi limiti Sono felice che tu stia crescendo Puoi pensare con la tua testa, puoi avere idee diverse dalle mie e fare le tue scelte Sono contento che ti separi da me Mi piace che esprimi le tue emozioni: non mi spaventa l’intensità delle tue emozioni. Quando vuoi puoi esprimere ciò che senti (gioia, paura, rabbia, tristezza): saprò accoglierti Puoi fidarti delle tue sensazioni ed essere sicuro di ciò di cui hai bisogno Puoi far sapere alle altre persone quanto sei arrabbiato AT ed età evolutiva – Laura Capantini


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