CORSO DI SCIENZA POLITICA Docente Prof. Luca Lanzalaco

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CORSO DI SCIENZA POLITICA Docente Prof. Luca Lanzalaco V MODULO I SEMESTRE A.A. 2006-2007 N.B. Le fotocopie non sostituiscono il testo delle lezioni

Gli attori dei regimi democratici: - i canali della rappresentanza Argomenti trattati: Gli attori dei regimi democratici: - i canali della rappresentanza e della partecipazione: - i partiti politici i gruppi di interesse - le burocrazie

Gli attori dei regimi democratici: Come sono fatti? Quali sono le loro caratteristiche? Cosa fanno? Quali sono le loro funzioni? Quali sono le loro logiche d’azione? Quali sono le loro strategie?

La partecipazione politica: definizione “coinvolgimento dell’individuo nel sistema politico a vari livelli di attività, dal disinteresse totale alla titolarità di una carica politica” (Rush)   “comportamenti dei cittadini orientati ad influenzare il potere politico” (Axford)

La partecipazione politica: caratteristiche Varietà delle forme della partecipazione politica (scala di Milbrath): Si partecipa attraverso: I partiti I gruppi di interesse I movimenti

La partecipazione politica: le forme Le forme della partecipazione politica si distinguono rispetto a tre dimensioni Þ intensità alta o bassa Þ sostegno positivo o negativo Þ forme convenzionali o non convenzionali

La partecipazione politica: obiettivi e forme Alta Intenso ricorso a forme non convenzionali di partecipazione Intenso ricorso a forme convenzionali di partecipazione Sostegno Positivo Negativo Conformisno ritualistico Apatia e familismo Bassa

Partecipazione politica e democrazia Nelle poliarchia, contrariamente a quanto afferma la teoria normativa, la partecipazione politica è: Þlimitata Þselettiva Þ disrappresentativa Attraverso la partecipazione politica, anche se essa a) si fonda sull’uguaglianza formale dei cittadini e b) è finalizzata a richiedere maggiore uguaglianza sostanziale, di fatto si può riprodurre il sistema delle disuguaglianze economiche e sociali.

GLI ATTORI DEI REGIMI DEMOCRATICI: I PARTITI POLITICI Tre tipi di partiti politici: Il partito di notabili Il partito di massa Il partito pigliatutto

Personale di partito Attività del partito Risorsa dei politici   TIPI DI PARTITI POLITICI di notabili di massa pigliatutto Personale di partito NOTABILI DOTATI DI RISORSE PROPRIE POLITICI DI PROFESSIONE ESPERTI, RAPPRESENTANTI PUBBLICI Attività del partito SALTUARIA PERMANENTE Risorsa dei politici DEFERENZA DELEGA, CONTROLLO DELL’IDEOLOGIA E DELL’ORGANIZZAZIONE SODDISFAZIONE DOMANDE, CONTROLLO SU “PACCHETTI DI VOTI” E MEZZI DI COMUNICAZIONE Rapporto con i gruppi di interesse NESSUNO COLLATERALISMO DIPENDENZA Contesto storico COMPETIZIONE ELETTORALE RISTRETTA (fino alla metà del 1800 circa) SUFFRAGIO ALLARGATO E UNIVERSALE, CLASSI SOCIALI COMPATTE (dalla seconda metà del 1800 alla seconda guerra mondiale) SUFFRAGIO UNIVERSALE, FRAMMENTAZIONE SOCIALE, MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA (dagli anni’’50 in poi)

Le funzioni dei partiti politici Ricoprono ruoli d’autorità all’interno del parlamento e, se fanno parte della maggioranza, del governo Prendono decisioni, esercitano funzioni di controllo, partecipano al processo di produzione delle politiche pubbliche Alcuni dei loro candidati vengono eletti Raccolgono consenso (soddisfano domande, offrono e ritirano sostegno, costruiscono o smantellano alleanze) I partiti partecipano alla competizione elettorale

Le strategie dei partiti politici Logica della competizione Forma della competizione Caratteristiche del “mercato elettorale” Sistema di partito

Il formato di un sistema di partito monopartitico----bipartitico-----multipartitico 1 2 moderato polarizzato max 5 >5 Come si conta il numero di partiti? Potere di coalizione Potere di ricatto

La meccanica di un sistema di partito dinamica centripeta dinamica centrifuga   sinistra centro destra spazio ideologico della competizione elettorale tra i partiti

Rapporto tra formato e meccanica di un sistema di partito SISTEMA DI PARTITO BIPARTITICO   DINAMICA CENTRIPETA CONVERGENZA IDEOLOGICA  

SISTEMA DI PARTITO MULTIPARTITICO MODERATO DINAMICA CENTRIPETA POLARIZZATO   DINAMICA CENTRIFUGA

GLI ATTORI DEI REGIMI DEMOCRATICI: GRUPPI E MOVIMENTI Cosa sono? “insiemi organizzati e volontari di attori individuali o collettivi che mobilitano risorse del potere per influenzare le politiche pubbliche” Cosa fanno? “svolgono funzioni di rappresentanza e di articolazione della domanda politica”

Da un punto di vista strutturale e organizzativo possiamo distinguere: gruppi di interesse che sono più o meno istituzionalizzati e i movimenti sono una forma reticolare e temporanea di gruppo di interesse ovvero sono gruppi di interesse poco istituzionalizzati sistemi di gruppi di interesse (o sistemi di rappresentanza) che sono più o meno frammentati e competitivi

Istituzionalizzazione Bassa Alta Movimenti Gruppi stabilmente organizzati Orizzonte di breve periodo Orizzonte di lungo periodo Radicalismo Moderazione Azione diretta Delega Egualitarismo Gerarchia Coincidenza tra interessi dei rappresentanti e dei rappresentati Divaricazione tra interessi dei rappresentanti e dei rappresentati

Grado di frammentazione e competitività di un sistema di rappresentanza Associazione X Gruppo A (industriali calzaturieri, casalinghe, cacciatori, ecc.) Sistema di rappresentanza poco frammentato e non competitivo (MONOPOLIO DELLA RAPPRESENTANZA O CORPORATISMO)

Sistema di rappresentanza frammentato e competitivo (PLURALISMO) Associazione X Associazione Y Associazione Z Gruppo A (industriali calzaturieri, casalinghe, cacciatori Sistema di rappresentanza frammentato e competitivo (PLURALISMO)

LE RISORSE DEL POTERE MOBILITATE DAI GRUPPI Violenza Simboli e valori Conoscenze specialistiche Dimensioni Voti Risorse economiche Salienza funzionale Reti relazionali Capacità di controllare la base

LE FORME D’AZIONE DEI GRUPPI E DEI MOVIMENTI Condizionamento dell’opinione pubblica Azione diretta Pressione Concertazione Rapporti con l’amministrazione pubblica Clientela Parentela Incorporazione Colonizzazione

GLI ATTORI DEI REGIMI DEMOCRATICI: LA BUROCRAZIA Cosa è la burocrazia?  Max Weber: Ogni potere politico per essere esercitato con continuità ha bisogno di un apparato amministrativo.  La burocrazia è un apparato amministrativo storicamente determinato il cui sviluppo si associa alla nascita dello stato moderno e si consolida con lo stato contemporaneo  

Tipi di apparati amministrativi BUROCRATICI POSTBUROCRATICI PREBUROCRATICI 1700 1980

Caratteristiche della burocrazia Selezione mediante concorso Professione vitalizia e remunareta Rigida divisione del lavoro Gerarchia dell’autorità Progressione di carriera per merito e anzianità Imparzialità

Le logiche d’azione della burocrazia esecutiva decisionale espansiva politica Potere decisionale no si Interessi professionali Preferenze politiche Esempi Idealtipo Burocratico (Weber) Homo Administrativus (Simon) Burocrazia Competitiva (Breton) Bureaucratic Politics (Peters)