Il FSE nel quadro del monitoraggio delle politiche nazionali e della Strategia Europea per lOccupazione Salvatore Pirrone

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Il FSE nel quadro del monitoraggio delle politiche nazionali e della Strategia Europea per lOccupazione Salvatore Pirrone

Il quadro europeo La Strategia Europea per lOccupazione (SEO) come processo ad alta intensità di indicatori Il database (e la metodologia) LMP di Eurostat come principale (ma non esaustiva) fonte di informazioni per la valutazione della SEO

Il monitoraggio delle politiche del lavoro condotto dal Ministero del Lavoro è in corso dal 1999 con rapporti semestrali; si colloca in unottica europea, seguendo la metodologia LMP di Eurostat, ma cercando anche di coprire (in linea con le Guidelines) un insieme più ampio di politiche, che hanno un effetto indiretto sulloccupazione. presenta un quadro ormai consolidato (ma con una carenza sul fronte delle politiche condotte direttamente dalle Regioni)

Le politiche regionali: quadro di finanziamento FSE: –se ci si limita alle politiche LMP rappresenta i 2/3 della spesa totale; –finanzia un insieme estremamente eterogeneo di politiche potenziamento SPI inserimento lavorativo dei disabili formazione continua (236/1993, 53/2000) formazione in apprendistato

10% 38% 52%

Quadro comune di monitoraggio Vi è la necessità di costituire un quadro comune di monitoraggio che si basi sui seguenti presupposti: –definizione di un quadro completo delle politiche attuate (a prescindere dalla fonte del finanziamento, ma semmai differenziato in base

Alcuni progetti, in corso e da sviluppare Tavolo Ministero-Regioni per il monitoraggio delle politiche del lavoro e dei servizi per limpiego incrocio, su base campionaria, degli archivi INPS con quelli regionali/provinciali: –SPI –formazione In entrambi i casi si tratta di progetti in grado di aprire nuovi scenari alla valutazione delle politiche attuate a livello locale, ma non di creare un quadro generale.

Limportanza dellesperienza europea nellattuale quadro istituzionale italiano Vi è necessità di: –avere un quadro chiaro delle politiche perseguite a livello locale; –valutarle non soltanto dal punto di vista della legittimità costituzionale, ma anche da quello dellefficacia. (la competenza legislativa concorrente è cosa diversa, ma certo non meno stringente del metodo di coordinamento aperto)