PROGETTO:Verona Aziende Sicure 2006 Verona, 23 marzo 2007 APPALTI E MANUTENZIONE Teoria e pratica
PROGETTO:Verona Aziende Sicure 2006 Verona, 23 marzo 2007 Studiare progetti dopera in armonia con le esigenze normative e legislative APPALTI : gestione delle attività Selezionare sul mercato fornitori adeguati (valutazione integrata secondo ISO 9001) Verificare ladeguatezza dei fornitori ai criteri di sicurezza richiesti Verifica dellidoneità tecnica e professionale Integrazione dei principi di sicurezza
PROGETTO:Verona Aziende Sicure 2006 Verona, 23 marzo 2007 Attività di rilevante importanza Valutazione e rivalutazione del fornitore: preventiva e consuntiva Nomina delle persone responsabili ed addette al coordinamento dei lavori Redazione di un attento piano di sicurezza e coordinamento Sicurezza = collaborazione
PROGETTO:Verona Aziende Sicure 2006 Verona, 23 marzo 2007 MANUTENZIONE DELLE MACCHINE Acquisizione di macchine rispondenti alla legislazione vigente in materia di sicurezza Collocazione delle macchine ed organizzazione dei reparti secondo precisi criteri di funzionalità e sicurezza Manutenzione programmata e puntualmente eseguita e registrata
PROGETTO:Verona Aziende Sicure 2006 Verona, 23 marzo 2007 MANUTENZIONE: ubicazione delle macchine tipologia di intervento specifico verifica funzionamento azionamenti di sicurezza periodicità programmata registrazione degli eventi manutentivi FORMAZIONE Attenta e puntuale gestione dei D.P.I. per la salvaguardia della salute e della sicurezza del lavoratore D.P.I.
PROGETTO:Verona Aziende Sicure 2006 Verona, 23 marzo 2007 APPALTI dalla teoria alla pratica La DG ha stabilito la necessità di aggiornare ed adeguare limpianto elettrico della sala esposizione macchine Viene convocata una riunione organizzata dal RSPP per la valutazione delle necessità: partecipano il Responsabile di Stabilimento, Elementi dellUfficio Tecnico, il RSL, il Responsabile Ufficio ACQ Sulla scorta delle indicazioni raccolte lUff. ACQ effettua una ricerca del fornitore adatto indagandone lOrganizzazione Generale, la capacità tecnica e la competenza, ladeguatezza dei mezzi tecnici, la rispondenza ai criteri di Sicurezza previsti dalla legge nonché liscrizione alla locale CCIAA
PROGETTO:Verona Aziende Sicure 2006 Verona, 23 marzo 2007 APPALTI dalla teoria alla pratica Per meglio venire incontro alle esigenze dellimpresa che opera viene nominato un referente aziendale cui rivolgersi per qualsiasi necessità (generalmente il RSPP o il Responsabile di stabilimento) Viene fornita alla soc. appaltatrice una piantina dettagliata dellimpresa committente ed una puntuale descrizione dei rischi propri presenti nellimpresa stessa e si rilascia il Piano di sicurezza interna Si richiede alla soc. appaltatrice : - Una dichiarazione dellorganico - Un certificato di regolarità contributiva - Una descrizione dei mezzi e degli attrezzi utilizzati (rispondenza) - DPI utilizzati ed in dotazione
PROGETTO:Verona Aziende Sicure 2006 Verona, 23 marzo 2007 APPALTI dalla teoria alla pratica La società appaltatrice esamina con cura il Piano di sicurezza e concorda con il referente aziendale un sopralluogo per visionare larea operativa, i rischi connessi allattività e programmare il proprio intervento Presi tutti gli accordi definitivi e scelta lofferta più conveniente si provvede alla formulazione dellincarico ufficiale. Si tratta di un documento complesso dove devono essere emarginati gli aspetti legati alla sicurezza con particolare riferimento (non esaustivo) a: Formale impegno di sorveglianza sui propri dipendenti Esecuzione dei lavori in conformità alle vigenti leggi Presa in carico di tutte le opere e mezzi di protezione Assunzione degli obblighi assicurativi obbligatori Manleva di ogni responsabilità civile e penale per infortuni derivanti da mancata osservanza di norme e leggi Responsabilità per il comportamento dei dipendenti
PROGETTO:Verona Aziende Sicure 2006 Verona, 23 marzo 2007 DOVE SONO CONSULTABILI E SCARICABILI I TESTI DELLE LINEE GUIDA E DEGLI ALLEGATI SITI WEB :