Fondo MICROCREDITO FSE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
DISPOSIZIONI ATTUATIVE DELLE
Advertisements

presentazione a cura del Servizio Progetti di Ateneo
Opportunità di Finanziamento e Agevolazioni per le PMI
REGIONEMARCHE Assessorato alla Conoscenza, Istruzione e Lavoro CONCILIAZIONE TRA TEMPI DI VITA E TEMPI DI LAVORO - Progetto sperimentale -
BANDO WELFARE AZIENDALE E INTERAZIENDALE
Percorsi formativi per lautoimpreditorialità giovanile.
Legge 44 del 1986 Imprenditoria giovanile
Azione 1 Formazione linguistica ed educazione civica : Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi -Annualità Presentazione a cura.
SIMEST PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE
20 giugno POR FSE Obiettivo /06 20 giugno 2008 Obiettivi del Programma Occupabilità Inclusione sociale Riforme dei sistemi dellistruzione.
Indagine Nazionale Placement: definizione dellUniverso di riferimento Paola Stocco, Roma 13 ottobre 2011 – Gruppo Nazionale Placement Isfol (Sala Auditorium)
Politiche di genere e formazione: un progetto finanziato
Bando PII Efficienza Energetica Ministero delle Sviluppo Economico Roma, 18/03/2008.
Il Finanziamento dell’ Impresa
REG. (CE) N. 1081/2006 relativo al FSE
I CRITERI DI SELEZIONE PER LA PROGRAMMAZIONE FSE Bologna, 31 gennaio 2008 Programma Operativo Regionale FSE Ob Comitato di Sorveglianza.
1 POR Umbria FSE , Ob.2 Competitività regionale ed occupazione, Asse V Transnazionalità e Interregionalità, Obiettivo specifico m Bando finalizzato.
Direzione Lavoro Roma, 4 dicembre Pier Angelo Turri La transnazionalità nel P.O. FSE della Regione del Veneto.
DOTE FORMAZIONE E DOTE LAVORO 2009 Milano, 30 marzo 2009.
Bologna, 11 luglio 2008 Glauco Lazzari Responsabile Servizio Politiche Industriali Modalità e criteri di attuazione dellAsse 2 - Sviluppo innovativo delle.
Percorsi formativi per lautoimpreditorialità giovanile.
Percorsi formativi per lautoimpreditorialità giovanile.
GLI INTERVENTI DELLA REGIONE MARCHE CONTRO LA CRISI A FAVORE DI IMPRESE E LAVORATORI 5 – STABILIZZAZIONE CONTRATTI A TERMINE E ATIPICI a cura di Antonio.
FONDO ROTATIVO TURISMO COMMERCIO Elisa Nannicini – Provincia di Pisa 17 gennaio 2011.
CAMPOBASSO 15 Maggio Fondosviluppo SpA è una società senza scopo di lucro che gestisce il fondo mutualistico costituito da Confcooperative per.
Gli interventi per limprenditoria femminile Stimolare le donne ad essere protagoniste anche nel mondo economico, A sperimentare formule nuove a costruire.
FONDO INGEGNERIA FINANZIARIA POR FESR 2007 – 2013
POR FESR AZIONE 2.2 EFFICIENZA ENERGETICA - IMPRESA.
Bando a Sostegno dellImprenditoria Giovanile. PERCHE UN BANDO? Per raggiungere una platea più ampia possibile Per dare sostegno concreto dal punto di.
Studio di Consulenza Aziendale Impallomeni - Politi
Prestito donore o autoimpiego Prestito donore o autoimpiego Opportunità di Sviluppo … Casarano – 15 febbraio 2006.
Lecce, 29 maggio 2007 – Sala Conferenze P ALAZZO A DORNO PROVINCIA DI LECCE.
Legge regionale 30 dicembre 2008, n. 73 Norme in materia di sostegno alla innovazione delle attività professionali intellettuali Regione Toscana Settore.
SUBENTRO IN AGRICOLTURA (D.Lgs. 185/2000 Titolo I Capo III)
PO FSE Basilicata RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE 2012 VI riunione del Comitato di Sorveglianza Matera, 13 giugno 2013.
Misura 312 Sostegno alla creazione e allo sviluppo di microimprese AZIONE 1: Sviluppo di attività artigianali tipiche locali basate su processi di lavorazione.
Progetto SUD-NORD-SUD: Criticità emerse e prospettive future Gianrenato De Gaetani U.O. Legislazione, Assistenza Istituzionale e Fasce Svantaggiate.
1 Generazioni verso il lavoro Concessione di aiuti alloccupazione e alla formazione REGIONE BASILICATA REGIONE BASILICATA Dipartimento Formazione, Dipartimento.
Direzione centrale attività produttive LR 11/2011 art. 2 commi 85 e 86 contributi a sostegno di progetti di imprenditoria femminile febbraio 2012.
BANDO VOLONTARIATO OBIETTIVI: SOSTENERE LE RETI NAZIONALI DI VOLONTARIATO PER IL RAFFORZAMENTO E LO SVILUPPO DELLA PROPRIA RETE NEL MEZZOGIORNO.
NUOVI CONTRIBUTI PUBBLICI di INVITALIA
Relatore: Mario Montalcini
POR FESR AZIONE CREAZIONE DI RETI E AGGREGAZIONI DI IMPRESE.
“Produzione di energia da fonti rinnovabili – Imprese” POR FESR Asse 2 – ENERGIA Azione Efficienza energetica e produzione di energia da.
Gli Strumenti Finanziari della Cooperazione allo Sviluppo italiana a sostegno del settore privato: crediti d’aiuto e imprese miste Ufficio X DGCS.
PIANO GIOVANI SICILIA – PRIORITÀ 2 «GIOVANI IN IMPRESA»
programma Garanzia giovani
Le cooperative in Lombardia oggi Oltre cooperative in Lombardia cooperative sociali attualmente registrate nell’Albo regionale 2 milioni sono.
Fondi strutturali Romania: PRINCIPI BASE. I FONDI STRUTTURALI Il 27/12/06 approvato dalla Commissione Europea il regolamento dei fondi strutturali per.
IMPRESA E DIRITTO: “Licenze e Autorizzazioni per aprire” IMPRESA E DIRITTO: “Licenze e Autorizzazioni per aprire” Licenze e Autorizzazioni per aprire:“COMMERCIO.
Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II) Dott. Pierluigi Chiarito Responsabile CAT CONFCOMMERCIO PROVINCIA SALERNO.
Strumenti finanziari della Cooperazione italiana a sostegno dello sviluppo del settore privato nei paesi partner Ufficio X DGCS (maggio 2015) Strumenti.
RTI FONDO ENERGIA Parma, mercoledì 6 maggio 2015 NUOVA ENERGIA PER VIVERE LA CITTA’ DEL FUTURO Tavola rotonda sulla realizzazione di un fondo rotativo.
L’apprendistato L’apprendistato è un contratto regolato originariamente dalla legge n. 25 del Oggi la disciplina è dettata dal D. Lgs n. 167 del.
Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa SpA Massimo Calzoni Gestione Incentivi Promozione Finanza e Impresa Strumenti.
1 REGIONE CAMPANIA Misura 1.10 P.O.R. Campania Parco Regionale del Fiume Sarno Workshop Fare impresa… nei Parchi: servizi turistici nel P.I. Parco Regionale.
MISURA 112 Insediamento Giovani Agricoltori “Pacchetto Giovani” Settore Valorizzazione dell’imprenditoria agricola.
Dipartimento di Scienze Giuridiche e Storia delle Istituzioni Università degli Studi di Messina Messina, 5 Marzo 2015 “LA VIE EN ROSE” Regole e lavori.
La Finanziaria 2008 I CREDITI D’IMPOSTA Dott. Federico Vai I CREDITI D’IMPOSTA Dott. Federico Vai.
Giovani Sì Progetto per l’autonomia dei giovani Comitato di sorveglianza POR FSE Viareggio, 15 giugno 2012 Alessandro Compagnino.
Sviluppo Italia E’ l’Agenzia nazionale per lo sviluppo d’impresa e l’attrazione degli investimenti Capitale detenuto al 100% dal Ministero dell’Economia.
BANDO PER IL FINANZIAMENTO DI ‘PROGETTI PER L’ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE – POF’ approvato con decreto n. 1941/LAVFORU.
BANDO PER IL FINANZIAMENTO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE RELATIVE ALL’INSEGNAMENTO DELLE LINGUE E CULTURE DELLE MINORANZE LINGUISTICHE STORICHE approvato con.
L A S TRATEGIA REGIONALE PER L ’ INCLUSIONE SOCIALE ATTIVA I CANTIERI DI CITTADINANZA IN PUGLIA.
Titolo della Slide: 28pt Arial, Grassetto, Rossso R 240 | G0 | B0 Lunghezza massima consigliata: 2 linee Numero della slide E’ elemento fisso e non modificabile:
B ANDO DI R EGIONE L OMBARDIA PER IL SOSTEGNO ALLE RETI D ’ IMPRESA 1.
Fondo MICROCREDITO FSE -13 novembre A cura di Dott. Filippo Diasco.
POR FSE 2014/20 AVVISO PUBBLICO INCENTIVI PER IL SOSTEGNO ALLA CREAZIONE DI IMPRESA.
Trasferimento tecnologico Aggiornamenti : Apre la Call per presentare progetti di Ricerca, Sviluppo e Innovazione.
Transcript della presentazione:

Fondo MICROCREDITO FSE P.O. Campania FSE 2007-2013 Asse I Adattabilità – Ob. Spec. c) – Ob. Op. c.2 Asse II Occupabilità – Ob. Spec. e) – Ob. Op. e.3, e.4 Asse III Inclusione sociale – Ob. Spec. g) – Ob. Op. g.3    

Finalità del Fondo Microcredito FSE La Regione Campania ha istituito il Fondo Microcredito FSE con DGR n. 733 del 19 dicembre 2011 prevedendo una dotazione finanziaria massima di 100 milioni di euro Il 28 dicembre 2011 è stato sottoscritto l’Accordo di Finanziamento tra le parti per un importo pari a 65 milioni di euro, al fine di verificare gli effetti e le ricadute dell’iniziativa nel medio periodo e con Decreto Dirigenziale n. 422 dell’AGC 3 è stato impegnato e liquidato l’importo. Il 01 agosto 2012 con Decreto Dirigenziale n.621 dell’AGC 3 sono state approvate le Direttive di Attuazione ed il Piano Operativo, pubblicate sul BURC n.48 del 06 agosto 2012. Tali fondi sono destinati ad innescare lo sviluppo del territorio e favorire l’inclusione sociale attraverso la concessione di microprestiti a soggetti tradizionalmente “non bancabili”, da un minimo di 5.000 ad un massimo di 25.000 euro L’obiettivo è di favorire processi di crescita e sviluppo per il lavoro autonomo e la microimpresa, coinvolgendo quei soggetti in condizione di svantaggio economico, sociale ed occupazionale altrimenti esclusi dal sistema creditizio Si tratta di uno strumento di ingegneria finanziaria che agisce attraverso meccanismi finanziari e rotativi cumulabile entro il limite “de minimis”, con altri strumenti di supporto finanziario (ad esempio: Titolo II D.lgs. 185/2000 e JEREMIE). Fondo Microcredito FSE

Fondi per Asse e obiettivi operativi ASSE I. c.2 “sostenere lo sviluppo di spin off di impresa del settore della ricerca pubblica e privata”: risorse finanziarie 15 meuro; ASSE II. e.3 “consolidare ed ampliare il sistema di incentivi rivolti ai segmenti deboli del mercato del lavoro, con priorità ai giovani, ai disoccupati di lunga durata e alle donne”: risorse finanziarie 10 meuro; ASSE II. e.4 “sostenere la creazione di impresa, soprattutto in forma cooperativa da parte dei giovani e delle donne”: risorse finanziarie 10 meuro; ASSE III. g.3 “sostenere l'uscita da condizioni di vecchie e nuove povertà attraverso l'inserimento nel mondo del lavoro”: risorse finanziarie 30 meuro Fondo Microcredito FSE

Ripartizione della dotazione finanziaria In conformità alle disposizioni dell’Accordo di finanziamento e delle previsioni dell’allegata Strategia di investimento di cui alla DGR n.733 del 19/12/2011, nel Piano Operativo sono state identificate quale modalità di copertura del territorio regionale, gli ambiti provinciali. La dotazione finanziaria del Fondo Microcredito FSE è stata ripartita distribuendo il 50% delle risorse in funzione della popolazione residente mentre la restante quota è stata suddivisa tra le cinque province della regione, tenendo conto della tipologia di destinatari da raggiungere nell’ambito di ciascuna provincia e dei seguenti 6 criteri oggettivi: numero assoluto disoccupati numero stranieri residenti incidenza delle famiglie al di sotto della soglia della povertà tasso di disoccupazione giovanile tasso di disoccupazione per genere livello di istruzione Fondo Microcredito FSE

Ripartizione provinciale risorse per criteri ed assi Il criterio generale distribuisce le risorse in funzione della popolazione residente. I criteri 1 e 2 ripartiscono le risorse in base al numero assoluto di disoccupati e di stranieri residenti. I criteri 3, 4 e 5 prevedono la ripartizione di una quota fissa per provincia ed una restante parte costruita in base agli scostamenti, in valore assoluto, tra i singoli valori per provincia e una media obiettivo. Per il criterio 6, è stata considerata la ripartizione di una quota fissa per provincia e di una parte residuale, suddivisa in base agli scostamenti, in valore assoluto, dal valore minimo provinciale. Fondo Microcredito FSE

Ripartizione provinciale risorse per criteri ed assi Le risorse complessive assegnate a ciascuna provincia sui singoli Assi derivano dalla sommatoria delle ripartizioni effettuate sulla base dei su menzionati criteri, come indicato nella seguente tabella. Fondo Microcredito FSE

Interventi e destinatari Requisiti soggettivi generali Tutti i soggetti proponenti che intendono beneficiare delle agevolazioni previste dal Microcredito devono: essere cittadini dei Paesi dell’Unione Europea o cittadini di altri paesi se in possesso di carta di soggiorno o regolare permesso di soggiorno; aver compiuto 18 anni di età, alla data di presentazione della domanda; non aver riportato condanne con sentenza definitiva per reati di associazione di tipo mafioso, riciclaggio ed impiego di denaro, beni o altra utilità di provenienza illecita di cui agli articoli 416 bis, 648 bis e 648 ter del codice penale; non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.(divieto a contrarre con la Pubblica Amministrazione).   Fondo Microcredito FSE

Interventi e destinatari   In riferimento alle imprese, oltre al possesso dei requisiti di cui sopra, le proposte potranno essere presentate da: microimprese, costituende e costituite; imprese del comparto no profit (associazioni riconosciute e cooperative sociali), costituende o costituite, operanti nel settore dei servizi sociali alle persone. Ogni beneficiario potrà avere accesso ad un solo intervento finanziario. Fondo Microcredito FSE

Interventi e destinatari Requisiti soggettivi riferiti ai singoli Assi ed obiettivi operativi specifici   Asse I – Ob. Op. c2) Linea d’intervento 1 – sostegno allo spin-off d’impresa nel settore della ricerca pubblica e privata Le proposte potranno essere presentate da: Titolari di assegni di ricerca; Titolari di borse di studio post-laurea e post-dottorato; Titolari di borse di studio universitarie; Allievi dei corsi di specializzazione e di dottorato; Laureati specializzati; Dottori di ricerca; Soggetti impegnati in contesti di ricerca industriali. Per le società i requisiti suddetti dovranno essere posseduti da almeno un socio. Per le iniziative esistenti i requisiti si intenderanno soddisfatti anche nel caso di assunzione negli ultimi dodici mesi di un lavoratore in possesso dei requisiti di cui sopra. Fondo Microcredito FSE

Interventi e destinatari Asse II – Ob. Op. e3) Linea d’intervento 2 - autoimprenditorialità, autoimpiego, emersione e nuova imprenditorialità   Le proposte potranno essere presentate da: Giovani che non abbiano ancora compiuto 35 anni alla data di presentazione della domanda; Donne; Nuove imprese, così come definite dalla Legge n. 180 del 11/11/2011 – Statuto delle imprese, formate da giovani o donne. Per le società i requisiti devono essere detenuti, alla data di presentazione della proposta, dalla maggioranza numerica dei soci possessori della maggioranza delle quote di partecipazione. Per le iniziative esistenti i requisiti si intenderanno soddisfatti anche nel caso di assunzione negli ultimi dodici mesi di un lavoratore in possesso dei requisiti di cui sopra.  Fondo Microcredito FSE

Interventi e destinatari   Asse II – Ob. Op. e4) Linea d’intervento 3 - consolidamento del sistema d’incentivi rivolto ai segmenti deboli del mercato del lavoro Le proposte potranno essere presentate da: Disoccupati; Lavoratori in CIG; Lavoratori in mobilità. Per le società i requisiti suddetti dovranno essere posseduti da almeno un socio. Per le iniziative esistenti i requisiti si intenderanno soddisfatti anche nel caso di assunzione negli ultimi dodici mesi di un lavoratore in possesso dei requisiti di cui sopra.  Fondo Microcredito FSE

Interventi e destinatari   Asse III – Ob. Op. g3) Linea d’intervento 4 - interventi di inclusione sociale rivolti al terzo settore e ai lavoratori svantaggiati Le proposte potranno essere presentate da: Lavoratori svantaggiati ai sensi del dell’art. 2 comma 18 lettere a), b), c), d), e), f) del Regolamento (CE) 800/2008; Disabili; Immigrati; Imprese del terzo settore (associazioni riconosciute e cooperative sociali). Per le società i requisiti suddetti dovranno essere posseduti da almeno un socio. Per le iniziative esistenti i requisiti si intenderanno soddisfatti anche nel caso di assunzione negli ultimi dodici mesi di un lavoratore in possesso dei requisiti di cui sopra. Fondo Microcredito FSE

Settori prioritari di intervento servizi al turismo (servizi, ristorazione, alloggio); tutela dell’ambiente; servizi sociali alle persone; servizi culturali; ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione); risparmio energetico ed energie rinnovabili; manifatturiero; artigianato e valorizzazione di prodotti tipici locali; attività professionali in genere; commercio di prossimità. Fondo Microcredito FSE

Presentazione delle domande e criteri di valutazione Presentazione on-line e successivo invio cartaceo. Sviluppo Campania S.p.A. fornirà un servizio gratuito di accompagnamento alla presentazione della domanda presso i propri sportelli di rappresentanza fissi ed itineranti. Selezione delle domande in base ai seguenti criteri: Contenuto del progetto (redditività, sostenibilità finanziaria, capacità rimborso del prestito, prospettive di mercato, coerenza soggetto proponente); Ambiti d’intervento (coerenza del progetto rispetto ai settori prioritari d’intervento e creazione di nuova occupazione); Modalità organizzative: micro attività (fatturato inferiore ad € 500.000,00); integrazione sociale (presenza di immigrati, disabili, soggetti che hanno concluso il percorso riabilitativo dalla tossicodipendenza); imprese costituite sotto forma di cooperative. Fondo Microcredito FSE

Schema di domanda Si compone di una sezione anagrafica con i dati dei proponenti e dell’impresa Quattro sezioni destinate alla: descrizione del progetto d’investimento/ampliamento e delle opportunità di mercato descrizione delle previsioni dei costi di funzionamento e degli investimenti ipotizzati; descrizione delle previsioni economico-finanziarie; verifica di cantierabilità dell’iniziativa (sede e profili organizzativi). Fondo Microcredito FSE

Spese ammissibili Spese coerenti con il piano d’impresa presentato sostenute dopo la presentazione della domanda. A titolo esemplificativo e non esaustivo sono ammissibili al finanziamento: le spese, strettamente inerenti il ciclo economico, per l’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature nuovi di fabbrica; le opere murarie necessarie all’adeguamento e messa a norma degli opifici; i beni immateriali ad utilità pluriennale, inclusi i diritti di brevetto, le licenze, i piani di sviluppo di impresa, i piani di marketing, i piani finalizzati all’internazionalizzazione; le spese per l’ acquisto di materie prime, semilavorati, materiali di consumo e di scorte, le spese per utenze e canoni di locazione degli immobili strumentali all’esercizio dell’attività, le spese per l’aggiornamento dei software, le spese per servizi di consulenza professionale (legale, tecnica, commerciale); le spese per il personale qualora sulla risorsa non siano già stati concessi sgravi contributivi o incentivi all’assunzione in base a leggi nazionali, regionali o progetti a finanziamento statale e/o regionale (quale ad esempio: Campania al lavoro!). Per le imprese esistenti, le spese di funzionamento e gestione sono ammissibili se collegate ad un programma di espansione dell’attività imprenditoriale. Fondo Microcredito FSE

Erogazione e tutoraggio Erogazione in unica soluzione dopo la firma del contratto di finanziamento. Importo del finanziamento: minimo € 5.000,00 – massimo € 25.000,00 Forma del finanziamento: mutuo chirografario a tasso zero, della durata di 60 mesi, rimborsabile dal sesto mese dopo la firma con rate mensili costanti. Servizio di tutoraggio per i sei mesi successivi alla firma del contratto di finanziamento (servizio help desk). Fondo Microcredito FSE

Definizioni Lavoratore svantaggiato Ai sensi dell’art. 2 comma 18 lettere a), b), c), d), e), f) del Regolamento (CE) 800/2008, si definisce lavoratore svantaggiato chiunque rientri nelle seguenti categorie: a)  chi non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi; b)  chi non possiede un diploma di scuola media superiore o professionale; c)  lavoratori che hanno superato i 50 anni di età; d) adulti che vivono soli con una o più persone a carico; e) lavoratori occupati in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25 % la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato membro interessato se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato; f) membri di una minoranza nazionale all’interno di uno Stato membro che hanno la necessità di consolidare le proprie esperienze in termini di conoscenze linguistiche, di formazione professionale o di lavoro, per migliorare le prospettive di accesso ad un’occupazione stabile. Microimpresa Si definisce microimpresa, un’ impresa che occupi meno di 10 persone e realizzi un fatturato annuo e/o abbia un totale di bilancio non superiori a 2 milioni di euro – Allegato 1 art. 2, comma 3 del Regolamento (CE) 800/2008 della Commissione del 06/08/2008. Fondo Microcredito FSE