Il linguaggio è un sistema di segni che servono per comunicare il linguaggio è verbale se i segni di cui si serve sono parole le lingue sono sistemi grammaticali.

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Il linguaggio è un sistema di segni che servono per comunicare il linguaggio è verbale se i segni di cui si serve sono parole le lingue sono sistemi grammaticali.
Transcript della presentazione:

il linguaggio è un sistema di segni che servono per comunicare il linguaggio è verbale se i segni di cui si serve sono parole le lingue sono sistemi grammaticali e lessicali che consentono la comunicazione tra i membri delle rispettive società

Il modello di Jakobson (1958) contesto messaggio mittente → → → → → destinatario contatto/canale codice

Lausberg, Rethorik und Dichtung, 1967 Verbrauchsrede discorso di consumo ≠ Widergebrauchsrede discorso di riuso

La classificazione delle figure retoriche secondo il gruppo μ figure morfologiche figure sintattiche figure semantiche figure logiche

Figure morfologiche riguardano la parola e le sue unità interne (lettere, sillabe etc.), comprese quelle che possono modificare il numero delle sillabe per adattarle alla misura del verso

Figure sintattiche si riferiscono al rapporto fra le parole e i mutamenti del loro ordine all’interno delle frasi (iperbato asindeto e polisindeto, ellissi, zeugma, chiasmo etc.) ES. chiasmo Dimmi, o luna: a che vale al pastor la sua vita la vostra vita a voi? (Leopardi)

Figure semantiche intervengono sui contenuti dell’espressione, modificandone il significato (cfr. ‘tropi’, o traslati come la metafora, la metonimia, la sineddoche) ES: metafora Allor fu la paura un poco queta che nel lago del cor m’era durata (Dante)

Figure logiche modificano il senso dell’enunciato, andando al di là del suo significato letterale (allegoria, antifrasi, preterizione, eufemismo, litote, allusione, iperbole etc.) ES. litote Don Abbondio (il lettore se n’è già avveduto) non era nato con un cuor di leone (Manzoni)