LABORATORIO DI FISICA NUCLEARE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Le forze ed i loro effetti
Advertisements

L’atomo di elio Nuovi problemi rispetto agli atomi con un solo elettrone (atomi idrogenoidi): z y r1 x 1 1 r2 2 2 r12 (1) (2) a) la funzione d’onda.
Radiazioni Ionizzanti
Corso di Chimica Fisica II 2011 Marina Brustolon

Le forze nucleari Forza nucleare di interazione forte
Chimica nucleare Radiazioni alfa, beta, gamma Decadimento radioattivo
IL NUCLEO ATOMICO E L’ENERGIA NUCLEARE
L’ENERGIA NUCLEARE, OGGI
Particelle elementari
Fisica dei Materiali I 1.1) Epoche (culture)  materiali
Annichilazione e creazione di particelle
Misura del coefficiente di attenuazione di un materiale
Incontri di Fisica 02-04/10/2003 INFN/LNF 02-04/10/2003 INFN/LNF Misura del coefficiente di attenuazione di un materiale 1 Adolfo Esposito.
CHIMICA: studio della composizione e
Reazione nucleare nelle stelle
FUSIONE NUCLEARE NICOLA GIANNELLI.
Le molte forme dell’energia
Modello cinetico del gas ideale (monoatomico):
Principi fisici di conversione avanzata (Energetica L.S.)
La molecola H2 r1B r12 z x 1 2 r1A A B R r1 r2B r2 r2A Hamiltoniana:
2po 2p- [He] (2s)2 (2p)2 Il carbonio (Z=6)
L’hamiltoniana dell’elio
La chimica : scienza sperimentale e quantitativa
La chimica : scienza sperimentale e quantitativa
Instabilità nucleare.
Decadimento b.
Interazioni (Forze) fondamentali della natura
ELEMENTI DI FISICA NUCLEARE a cura di STEFANO GRANDE
Laboratorio di fisica nucleare “La fissione nucleare”
CENTRALI NUCLEARI, QUALE FUTURO? LE ALTERNATIVE POSSIBILI Seravezza, 10 dicembre 2009.
Corso di Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare I
Nucleosintesi primordiale
Corso di Chimica Fisica II 2011 Marina Brustolon
Interazioni con la Materia
ENERGIA e le sue FORME.
Lezione 1: Elettricita` e legge di Coulomb
Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale A. A
FISICA delle APPARECCHIATURE per MEDICINA NUCLEARE (lezione I)
ONDE ELETTROMAGNETICHE
Energia Forme e Cambiamenti.
Chimica e didattica della chimica
Meccanica 7. Le forze (II).
8 - Esercizi.
Classificazione della materia
ENERGIA NUCLEARE.
PRIMO PRINCIPIO DELLA DINAMICA
Richiami di struttura della materia
Energia nucleare da fusione e fissione – Principi di funzionamento – aspetti positivi e negativi Ing. Camillo Calvaresi ENEA.
In che unità e come si misura la massa ?
I nuclei e la loro energia
CHIMICA NUCLEARE Come è possibile che cariche dello stesso segno, i protoni, stiano confinate in un volume molto piccolo quale quello nucleare? Sperimentalmente.
LA FISSIONE E LA FUSIONE NUCLEARE
STRUTTURA DELL'ATOMO Elettrone
Principi fisici di conversione avanzata (Energetica L.S.)
Le molte forme dell’energia
Sorgenti di radiazione
ENERGIA.
IL PLASMA DI QUARK E GLUONI E LE COLLISIONI DI IONI PESANTI ULTRARELATIVISTICI Marzia Nardi INFN Torino Scuola Di Fisica Nucleare “Raimondo Anni” (II corso)
Composti Sono costituiti da atomi di specie diverse.
APPROFONDIMENTO N°3 LE CENTRALI NUCLEARI.
L’ATOMO struttura, particelle e legami
FISICA ATOMICA E NUCLEARE
1. Il nucleo. La radioattività
ENERGIA NUCLEARE La materia può trasformarsi in energia secondo la legge fisica, scoperta da Albert Einstein E = m x C2 La quantità di energia prodotta.
Il sole in laboratorio: la fusione nucleare
Il Modello Standard delle Particelle e delle Interazioni
Transcript della presentazione:

LABORATORIO DI FISICA NUCLEARE IL NUCLEO

LA STRUTTURA DEL MODULO PREREQUISITI Elettromagnetismo: forza di Coulomb, moto di cariche in campo elettrico e magnetico Dinamica degli urti elastici ed anelastici Energia di legame e buche di potenziale Fisica moderna: equivalenza tra massa ed energia, struttura atomica, spin e principio di esclusione ARTICOLAZIONE DELLE UNITA’ DIDATTICHE richiami sulle dimensioni ed i componenti del nucleo l’energia di legame e le caratteristiche della forza nucleare forte (i processi di decadimento) fissione nucleare: reazioni a catena e fisica del reattore (fusione nucleare)

RICHIAMI SULLE DIMENSIONI E LE COMPONENTI DEL NUCLEO Rutherford e le dimensioni del nucleo Lo spettro di massa di un elemento: isotopi e le particelle subnucleari Un modello nucleare sferico

UN MODELLO SFERICO: LA GOCCIA La massa è proporzionale ad A: M(A)930·A [MeV/c2] Se la densità della materia nucleare è indipendente da A allora il volume, come la massa, è proporzionale ad A: il raggio della sfera è R=roA1/3 con ro=1,5·10-15 m=1,5 fm E la densità =M/V 1,4 ·1017 kg/m3

IL MODELLO A GOCCIA Equilibrio dinamico tra Repulsione coulombiana Tensione superficiale I due termini aumentano in modo diverso con Z: Per Z=80 si equivalgono, per Z>92 (U) non esistono nuclei stabili

M(A,Z)=Zmp + (A-Z)mn –md, L’ENERGIA DI LEGAME Il difetto di massa M(A,Z)=Zmp + (A-Z)mn –md, l’energia di legame del nucleo B=md c2 l’energia di legame media per nucleone =B/A. Il difetto di massa nei legami chimici è del tutto trascurabile (pochi eV rispetto a migliaia di MeV)

ESEMPI DI ENERGIA DI LEGAME C-12: M(12,6) = 11177.24 MeV/c2 md = 6mp +6mn –M(12,6) = 92 MeV/c2 L=B/A=7,67 MeV Al-27: M(27,13) = 25131.57.24 MeV/c2 md = 13mp +14mn – M(27,13) = 229.4 MeV/c2 L= B/A=8,5 MeV Ca-40: M(40,20) = 37222.58 MeV/c2 md = 20mp +20mn – M(40,20) = 342.0 MeV/c2 L= B/A=8,55 MeV

L’ANDAMENTO DELL’ENERGIA DI LEGAME In prima approssimazione l’energia di legame media per nucleone è stabile tra 8 e 8,8 MeV La saturazione dei legami nucleari: ogni nucleone interagisce solo con quelli più vicini i nucleoni esterni contribuiscono meno all’energia di legame perché non saturano i legami nucleari Figura 1. L’andamento dell’energia di legame per nucleone in funzione di A

IL PROBLEMA DELLA STABILITA’ La stabilità dei nuclei è compromessa per Z>92 a causa della repulsione coulombiana. Potrebbero esistere nuclei pesanti, con A molto alto, ma Z<92: quindi fatti con tanti neutroni e pochi protoni che si respingono? Configurazioni di questo tipo sono sfavorite energeticamente perché comporterebbero masse troppo grandi neutrone protone

UN ECCESSO NEUTRONICO ESISTE… La rappresentazione dei nuclei stabili nel piano N-Z evidenzia un eccesso neutronico nei nuclei pesanti per compensare la repulsione coulombiana