Tracker Italian Software Board Bari Catania Firenze Padova Perugia Pisa Torino G. Bagliesi Roma 22/11/01 Mandato Organizzazione Attivita principali Risultati.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il sistema di farmacovigilanza, interconnessioni a livello locale
Advertisements

2 SCUSATE NIENTE DI NUOVO SOTTO IL SOLE… 2 MA QUALCOSA CHE CONTRIBUISCA A INNOVARE LA VITA DELLE PERSONE.
L. De Benedetti: Contributo operativo alla redazione del manuale 1 Dibattito guidato sulle problematiche nella redazione del Manuale Qualità nei laboratori.
Cinematica e Dinamica dei Sistemi Multibody
SIF Genova Ezio Torassa – INFN Padova Progetto Lauree Scientifiche P L S LEuropean Masterclasses è un'iniziativa EPPOG (European Particle-Physics.
GuidoTonelli/Università di Pisa ed INFN/Gruppo1/Roma Cosa contengono Stime/richieste per il 2003 suddivise per sub-detector Criteri di suddivisione.
Ozono e vegetazione: il contributo della ricerca italiana San Piero a Grado, Pisa, 24 Novembre 2006 Con il patrocinio di SISEF – Gruppo di Lavoro Effetti.
LA POLITICA SPAZIALE EUROPEA: POSIZIONE ITALIANA Ancona, 20 maggio 2005 Ing. Augusto Cramarossa ASI - Unità Strategie e Rapporti Nazionali e Internazionali.
P.Capiluppi I Workshop CMS Italia del Computing & Software Roma Novembre 2001 Scopo del Workshop u Fare il punto sulle attivita italiane.
P.Capiluppi I Workshop CMS Italia del Computing & Software Roma Novembre 2001 Qualche conclusione e pianificazione per il prossimo futuro.
P. Capiluppi Organizzazione del Software & Computing CMS Italia I Workshop CMS Italia del Computing & Software Roma Novembre 2001.
Comitato Tecnico sullInteroperabilità MUR, L. Merola.
La promozione ed il sostegno dellaffido familiare sono obiettivi prioritari, perché tale strumento trovi diffusione ed adeguato sviluppo su tutto il territorio.
Il contratto formativo Lunedi 22 marzo 2010 Incontro di preparazione.
BaBar Perugia Composizione Gruppo (3.1 F.T.E.) Richieste
Direzione centrale pianificazione e assetto territorio Ufficio Agenda 21 Forum Agenda 21 Indagine sullattuazione dei processi di Agenda 21 locale nella.
La storia del progetto UniClima
Stato del b tagging Stato del b tagging Alessia Tricomi Università and INFN Catania TISB – Firenze Gennaio 2003.
INFN - Commissione Calcolo - 16/05/2000 Indagine per la proposta dacquisto di SPEL (Spectrum Element Manager) per Lan Management e Troubleshooting Bruna.
1 Riunione Testbed - 17 gennaio Agenda - stato del testbed di INFN-GRID (L. Gaido) - le risorse del CNAF (A. Italiano) - report sullo stress test.
LNL CMS M.Biasotto, Firenze, 22 maggio Hardware e tools di installazione Massimo Biasotto INFN – Lab. Naz. di Legnaro.
Sarajevo, 16 Ottobre L'istituzione di questa Unità è frutto di una precisa strategia dell'Italia nella regione e completa un network di unità
La sperimentazione della formazione in impresa per gli apprendisti - anno 2011 – CUSTOMER SATISFACTION AREA ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO.
Guido Avanzolini DEIS - Università di Bologna
Associazione Italiana Utenti Aleph Alessandra Bezzi Presidente ITALE Firenze 6-7 maggio 2004.
Torna alla prima pagina Inforscuola, 2/12/99 1 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE DIREZIONE GENERALE DELL' ISTRUZIONE SECONDARIA DI 1° GRADO Progetto:
SEI EDUCAZIONI ALLA CONVIVENZA CIVILE
COMON LINE Sistema a rete rivolto al sistema socio-economico comascoSistema a rete rivolto al sistema socio-economico comasco Progetto di e-government.
Alessia Tricomi Università & INFN Catania
Stato del computing Andrea Sciabà Riunione del consorzio INFN Firenze, 7 settembre 2001 Farm italiane Produzione Monte Carlo b/ Progetti di GRID.
1 Stato della farm di CMS a Pisa T.I.S.B. Firenze 22/02/02 Simone Gennai.
04/05/2014Rita Ricceri INDICO Rita Ricceri Consorzio COSMOLAB Catania, 17 Dicembre 2007.
Tavolo «organizzazione» 12 dicembre Agenda dei lavori I.I risultati dellultima sessione II.Il lavoro svolto nel frattempo III.I risultati ad oggi.
Presentazione del progetto
 Sviluppi di Elettronica:  Pixel front-end chip 1 GHz PLL, LVDS driver, Serializzatore  G. Mazza (To) Power distribution e/o Voltage regulator  A.
IL CONTESTO PROBLEMA OCCUPAZIONALE, PROBLEMA DI QUALITÀ IL CONTESTO PROBLEMA OCCUPAZIONALE, PROBLEMA DI QUALITÀ Il livello di performance basso: I giovani.
AFS Working Group R.Gomezel CCRWS Verso la sfida di LHC Otranto (Lecce), 6-9 Giugno 2006.
Workshop sulle problematiche di calcolo e reti nell’INFN Paestum,9-12 giugno 2003 Report sull’ultimo HEPiX e proposte per le prossime edizioni Roberto.
LNF 8 ottobre 2004 Un anno di fisica! Barbara Gallavotti Responsabile Ufficio comunicazione dell’Infn.
3 Aprile CSN1 P. Capiluppi Tier2 CMS Italia.
LNL CMS M.Biasotto, Roma, 22 novembre I Tier2 in CMS Italia Massimo Biasotto - LNL.
Calcolo LHC - F. Ferroni, P. Lubrano, M. SozziCSN1 - Catania Calcolo LHC 2003 (F. Ferroni, P. Lubrano, M. Sozzi)
ECAL (1) Torino intende assumersi la nuova responsabilita’ della costruzione completa delle Mother Boards per il VFE (gia` dati 30 kEuro nel 2003 per 100.
1 Software e computing G. Bagliesi 18/5/01 Breve resoconto su LHCC del 15/5/01 B/tau : futuri miniworkshop Preventivi 2002 e aggiunte 2001.
Calcolo esperimenti LHC 2004 F. Ferroni, P. Lubrano, A. Martin, M. Morandin, M. Sozzi.
Gruppo di lavoro n° 1 CORSISTI Giuseppe Paiano – Guido Cucurachi – Lucia De Marco – Salvatore De Santis – Giuseppe Corvaglia Moduli 1 e 2.
EPSI Relazione dei referee Maria Curatolo Anna Di Ciaccio Valerio Vercesi CSN1 - Assisi Settembre 2004.
1 Calcolo e software G. Bagliesi 23/3/01 Riassunto riunione calcolo Bologna 19/3/01 B/tau : futuri miniworkshop.
6/4/2004 S. Patricelli - CSN1 - Roma 1 Preparazione RRB di Aprile Addendum al MoU per HLT/DAQ (CERN-RRB )* Consuntivi 2003 M&O (CERN-RRB
INFN-ITSupgrade meeting CERN, 24 Aprile 2013 V. Manzari Agenda:  Stato del progetto con particolare riguardo alle attività di nostra pertinenza  Proposta.
MS - NA62 TDAQ INFN – Settembre 2011 TDAQ in generale Distribuzione clock/trigger: progetto definito, moduli finali in arrivo (?), installazione prevista.
SERVIZIO AMMINISTRAZIONE DELL’INFN-CNAF Presenteazione di Michela Pischedda nel CdC del 3/12/2010 Consuntivo attività anno 2010.
Riunione ATLAS Napoli 20 Ottobre 2014 Info dalla CSN1 di Catania e ATLAS Week Shift e OTP Spazi al CERN e Napoli.
L’ottenimento del Grant: gestione I Michela Giovagnoli INFN – Servizio Fondi esterni Roma e Roma 3 _________________________________________________________________.
Domenico Elia1Riunione PRIN STOA-LHC / Bologna Attività per ALICE: sommario e prospettive Domenico Elia Riunione PRIN STOA-LHC Bologna, 18 Giugno.
Riunione CSN1, Roma, Giugno 2015F. Bedeschi, INFN-Pisa 1 Riunione CSN1 F. Bedeschi, Roma, Giugno 2015  Sommario  Comunicazioni  Premiali 2014  MOF-LHC.
CCR – 9 Settembre 2014 R.Fantechi, M.Gulmini, S.Parlati.
Referaggio sigla CALCOLO D. Bonacorsi, G. Carlino, P. Morettini CCR – Roma 9 Settembre 2014.
ATLAS e CMS Relazione dei referees A. Cardini, M. Grassi, G. Passaleva, A. Passeri, V.Vagnoni.
A.O.B.. Referee INFN L’INFN ci ha assegnato 2 referee: – Donatella Lucchesi (INFN PD) – Francesco Giacomini (CNAF) Inseriti in CSN1 Non chiarissima la.
Progressi AAI. Agenda Report da WorkingGroup e WorkShop GARR AAI Stato avanzamento lavori Lavori in corso To Do List.
Progetti CCR Referaggio progetti della Commissione Calcolo e RetiReferaggio progetti della Commissione Calcolo e Reti Referees: Tommaso Boccali, Alessandro.
Progetti CCR Referaggio progetti della Commissione Calcolo e RetiReferaggio progetti della Commissione Calcolo e Reti Referees: Tommaso Boccali, Alessandro.
Riunione CSN1, Roma, Gennaio 2012F. Bedeschi, INFN-Pisa 1 Riunione CSN1  Comunicazioni  Comunicazioni varie  Riunioni future  Similfellows  Regole.
Riunione CSN1, Roma, Gennaio 2012F. Bedeschi, INFN-Pisa 1 Riunione CSN1  Comunicazioni  Fondi premiali  Cambiamenti referaggi, verbalisti  Date e luoghi.
Referee ALICE C.Agodi, D.Calvo, A.Di Ciaccio, P.Iaselli, S.Pirrone CSN3 – Torino, 17 - settembre 2013.
ALICE Computing Readiness Workshop Tier-2 CNAF Jan 17-18, ALICE Computing Readiness 1) ALICE Italia: Persone & organizzazione 2) Test & commisioning.
F.Profumo, “Riunione SA del 18 dicembre 2009”, Vers. 4.2 del 11gennaio1/8 Senato Accademico Seduta del 18 dicembre 2009 ore
PROGETTO Infra infn-grid Maria Cristina Vistoli INFN – CNAF.
NA62: Possibile nuovo esperimento
Transcript della presentazione:

Tracker Italian Software Board Bari Catania Firenze Padova Perugia Pisa Torino G. Bagliesi Roma 22/11/01 Mandato Organizzazione Attivita principali Risultati

Mandato del TISB Il TISB e nato alla fine del 2000 su iniziativa di alcuni membri della comunita del tracker con i seguenti obiettivi: Coordinare a livello nazionale le attivita software legate al tracker Individuare gli items di maggior interesse Organizzare gruppi di lavoro Valorizzare le risorse presenti nelle varie sedi inserendole in un contesto piu ampio -> visibilita dei giovani; diffusione del know how Verificare periodicamente lattivita svolta Diffondere a livello italiano le informazioni su cio che succede (specialmente per chi non segue attivamente, al momento, il software) Presentarci a livello internazionale come una entita unica Evitare possibilmente le chiamate alle armi, a favore di una attivita piu coordinata e a lungo termine Rendere immediatamente identificabile e rintracciabile il contributo italiano N.B. I contributi del tracker a questo workshop sono stati decisi dal TISB, tenendo conto dellattivita svolta nellultimo anno

Organizzazione attuale Coordinatore: G. Bagliesi Responsabili dei gruppi di lavoro: B: Alessia Tricomi Tau: Simone Gennai Simulazione: Tommaso Boccali Computing: Andrea Sciaba Responsabili locali (coincidenti con quelli del software IMOU): L. Silvestris (Ba), A. Tricomi (Ct), V. Ciulli (Ft), D. Bisello (Pd), M. Biasini (Pg), G. Bagliesi (Pi), C. Biino (To) Sono attivamente coinvolte piu di 20 persone nei vari gruppi di lavoro. Alle riunione partecipano ~ 30 persone.

Attivita Riunione periodiche mensili Coincidenti per ragioni logistiche con le riunioni del consorzio hardware, anche allo scopo di massimizzare la diffusione delle informazioni Report sulle varie attivita da parte dei responsabili Presentazione e discussione di nuove analisi o studi Tesi di dottorato, laurea… Discussioni tecniche nel pomeriggio Talvolta sono stati organizzati dei corsi (track finding…) Tutte le presentazioni e le minute vengono salvate sulla pagina del TISB:

Dopo il primo anno… Ottimizzazione delle risorse italiane Inutili duplicazioni di lavoro sono state evitate Proficuo scambio di informazioni e conoscenze Interazione col CERN Grazie allattivita svolta dai vari gruppi di lavoro lINFN ha guadagnato diverse responsabilita a livello PRS Gli impegni INFN per i prossimi anni sono stati accuratamente valutati verificandone la copertura ufficializzati nel software IMOU del tracker cio e stato possibile anche grazie al fatto che a livello italiano eravamo organizzati Complessivamente una esperienza molto positiva…