Proposta di uno strumento di valutazione integrato (SIIG) Dr.Bonati P.A., ed.Debè C. IP. Morelli S., TdR. Picciati A. Reggio Emilia 8/ 06/ 2007.

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Transcript della presentazione:

Proposta di uno strumento di valutazione integrato (SIIG) Dr.Bonati P.A., ed.Debè C. IP. Morelli S., TdR. Picciati A. Reggio Emilia 8/ 06/ 2007

Introduzione La valutazione del livello di autonomia rappresenta il parametro più importante per stabilire gli effetti di un programma riabilitativo. LOMS nel 1959 afferma che la salute degli anziani deve essere misurata in termini funzionali

La valutazione multidimensionale Linsorgenza di una malattia ha un impatto non solo sullo stato fisico, ma influenza anche gli altri aspetti della vita, dallumore alla capacità di muoversi, divertirsi ecc…Da ciò deriva lesigenza di allargare la valutazione clinica alle capacità funzionali, fisiche, sociali, mentali e alle percezioni del paziente

Nasce lesigenza di utilizzare uno strumento di valutazione multidimensionale. Il primo approccio alla valutazione è stato attraverso la Scheda di Nursing Geriatrico,perché coniugava laspetto clinico e funzionale

Struttura della Scheda di Nursing Geriatrico Nursing Tutelare, questa sezione include gli interventi di tipo sostitutivo svolti quando lutente non è in grado di compiere in modo autonomo le azioni di vita quotidiana. Il peso delle prestazioni erogate è inversamente proporzionale allautonomia del soggetto. Nursing Sanitario, questa sezione comprende gli interventi terapeutici, di monitoraggio clinico e programmazione assistenziale di cui necessita lutente. Il peso delle prestazioni erogate è inversamente proporzionale alla stabilità clinica del soggetto

Variabili psicorelazionali,questa sezione comprende le caratteristiche individuali di tipo psico- sensoriale,sociale e cognitivo – relazionale. Poiché tali variabili vanno ad incidere su ogni atto assistenziale, il loro punteggio viene sommato sia al Nursing Tutelare, sia al Nursing Sanitario

considerazioni Lutente è un soggetto dinamico con possibilità di recupero e con la capacità di adattarsi a nuove forme di auonomia. Il costante stimolo allautonomia nelle ADL può avere una grande capacità riattivativa Nasce lesigenza di ampliare lo strumento conferendole un aspetto dinamico e riabilitativo

Nursing Riattivativo Questa nuova sezione comprende azioni volte alla stimolazione, al rafforzamento e consolidamento delle autonomie residue dellutente che non richiedono necessariamente laiuto del fisioterapista. Si tratta principalmente di azioni di vita quotidiana vissute dalloperatore con atteggiamento educativo e stimolante, ma possono comprendere anche semplici esercizi fisioterapici e leducazione alla gestione di piccoli problemi sanitari.

Una valutazione d equipe: nasce SIIG Con la nuova sezione, la scheda non può ancora essere definita uno strumento multidimensionale, fornisce infatti solo il peso infermieristico- assistenziale dellutente escludendo le altre figure professionali Nasce così lesigenza di inserire altre due sezioni: - la riabilitazione cognitivo-affettiva - la riabilitazione motoria.

La riabilitazione cognitivo- affettiva Questa sezione comprende attività in piccolo e grande gruppo per stimolare: La competenza nelle IADL La competenza comunicativa e relazionale Lorientamento spazio-temporale

La riabilitazione motoria Questa sezione comprende, oltre alla valutazione fisioterapica,tutti quegli esercizi svolti sotto la guida del TdR e che si rivolgono agli utenti che hanno subito un danno neurologico od ortopedico con lobiettivo di ripristinare la funzione lesa.

Quando compilare SIIG SIIG è studiata per fotografare levoluzione dellutente nel tempo, per cui è indispensabile una valutazione allingresso (T.0). I tempi delle successive valutazioni vanno studiati in base ai tempi di degenza medi, si rende comunque necessaria una rivalutazione del paziente tutte le volte che mutano le condizioni sanitarie e funzionali

Esempi di utilizzo di SIIG Misurazione del carico di lavoro e gestione dinamica del personalecarico di lavoro Indirizzare il paziente verso il setting più appropriatoil setting Monitorare il percorso riabilitativo di un singolo paziente o di un gruppo di pazienti

Distribuzione del peso riabilitativo dei pazienti in relazione alla patologia sanitaria prevalente

Elaborazione dati SIIG

Incidenza delle variabili psicorelazionali e del programma riattivativo sul peso assistenziale suddiviso per numero di operatori nelle 24 ore

Incidenza delle varaibili psicorelazionali e delle attività tecniche specialistiche sul peso sanitario suddiviso per numero di infermieri nelle 24 ore

Peso sanitario e assistenziale suddiviso per numero di operatori nelle 24 ore

Grazie per lattenzione