Corso di Formazione La gestione integrata del diabete Mellito di tipo II nella Provincia di Reggio Emilia: 10 anni di esperienza 17 FEBBRAIO 2012 Reggio Emilia LA GESTIONE INTEGRATA A MONTECCHIO MASSIMO MICHELINI, ISABELLA SIMONI SERVIZIO DI DIABETOLOGIA-DIPARTIMENTO INTERNISTICO DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE
DISTRETTO 60.000 SD 3500 GI 900 INIZIO GIUGNO 2005 AUDIT 2007-09-10-11 per screening da parte del MMG per follow up MMG EUROTOUCH
HbA1c ≤ 7 % dieta o tp. ipoglicemizzante assenza di complicanze criteri di invio GI
1) RICHIESTE: ESAMI / FOLLOW UP G.I./ OO / ECG MMG 1) RICHIESTE: ESAMI / FOLLOW UP G.I./ OO / ECG 2) Cartella G.I. FOLLOW UP ogni 2 aa PAZIENTE SD 1) data VISITA 2) data OO 3) ECG LABORATORIO interno accesso diretto -ECG -Esami eseguiti -OO -Cartella GI ETS SD VISITA FOLLOW UP G.I. Conversation Maps
PRIME VISITE VISITE SUCCESSIVE
GI e follow up Tot GI = 900 Tot follow up =393 GI e follow up attesi
INDICATORI DI ESITO INTERMEDIO PZ IN GI AL FOLLOW UP 393 HbA1c pre HbA1 post BMI Circ PAS PAD 6,36 6,87 29,2 29,3 97,6 100 135,6 133,5 78,8 76,8 Col T HDL HDL post LDL TG Micro Pre 193 185 54,4 52,2 120,9 110,7 131,3 125,1 2,91 3,88
NCP di S.Ilario-Gattatico-Campegine (14 MMG) pop.circa 17889 DATI DEL DISTRETTO DI MONTECCHIO (GI DATI 2010) 3 NCP: NCP di S.Ilario-Gattatico-Campegine (14 MMG) pop.circa 17889 NCP di Montecchio –Cavriago (13 MMG) pop. 16656 NCP di S.Polo-Bibbiano-Canossa (12 MMG) pop. 14491 NCP 1 (S.Ilario) NCP 2 (Montecchio) NCP 3 (S.Polo) Distretto MMG che hanno Fornito dati 13 9 12 34 N° pazienti in GI 272 127 200 599 Media pazienti/MMG e range 20.92 (5-47) 14,11 (4-25) 16,66 (4-42) 17,62
Mortalita’ cardiovascolare Statine Antipertensivi (2 o > di cui almeno ACE-I) ASA Dieta No fumo HbA1c NCP 1 NCP 2 NCP 3 DISTRETTO N° pz in cui è disponibile il dato 268 122 195 585 N° pz non a target 45 21 30 96 % 16,79% 17,21% 15,38% 16,41% range 5,5-11,2 5-11,4 5-9 Glicata con target <= 7,5 MAU con target <= 2 LDL con target <= 100 MAU NCP 1 NCP 2 NCP 3 DISTRETTO N° pz in cui è disponibile il dato 251 124 178 553 N° pz non a target 60 29 37 126 % 23,90% 23,38% 20,78% 22,78% range 0-115 0-70 0-100 1) colesterolemia 2) presenza / assenza di diabete 3) pressione arteriosa 4) eta’ 5) sesso 6) abitudine al fumo di sigaretta rischio globale: carta del rischio LDL NCP 1 NCP 2 NCP 3 DISTRETTO N° pz in cui è disponibile il dato 248 121 181 550 N° pz non a target 156 72 96 324 % 62,90% 59,50% 53.03% 58,90% RANGE 47-209 30-165 45-195 30-209
opportunità criticità BUONA ACCETTAZIONE E QUALITA’ PERCEPITA DEI PZ ALLA GI; AUMENTO DELLE DIAGNOSI PRECOCI; raddoppiate le diagnosi annuali, con aumento della sensibiltà alla malattia; RIDUZIONE DELLE COMPLICANZE presenti alla diagnosi grazie alla precocità della stessa (dimezzata la retinopatia diabetica); MIGLIORAMENTO COMUNICAZIONE TRA i diabetologi ed i MMG rafforzandone la collaborazione (AUDIT annuali) NON CONFORMITA’ TRA ELENCHI PZ IN GI tra SD E MMG ALLARGAMENTO GI A PZ NON AUTOSUFFICIENTI E ISTITUZIONALIZZATI RISPETTO PRECEDURE DI PERCORSO AMPLIAMENTO GI A MMG FUORI DSTRETTO progetto SOLE NON NUMERO SIGNIFICATIVO DI RIENTRI (SCA, neoplasie); PZ IN COMPENSO METABOLICO AL FOLLOW UP; FLESSIBILITA’ NELLA RIPRESA IN CARICO TEMPORANEA per scompensi intercorrenti o per urgenze (es. pre intervento); AMPLIAMENTO CRITERI INCLUSIONE IN GI RIDUZIONE NUOVI CASI DI GI TEMPI DEL FOLLOW UP CONTROLLO E RACCOLTA INDICATORI (processo, esito intermedio, esito finale), anche nel file dati AMD Numero di HbA1c/anno Numero di Microalbuminuria/anno scheda regionale indicatori
AMPLIAMENTO CRITERI DI INCLUSIONE GRAZIE PER L’ATTENZIONE …obiettivo: migliorare la prevalenza, ridurre i casi di DMT2 misconosciuti… >> Indicatori e standard di qualita’ per la gestione del DMT2 in Medicina Generale, SIMG, 2005, Area Metabolica Stabilita’ glicata (eta’ > 75 aa); Compliance; Insulina bed time; Ampliamento criteri di inclusione complicanze; Non autosufficienti, o istituzionalizzati (strutture protette ed ADI) glicata < 8 %, stabile nel tempo; associazione ipo orali; microalbuminuria (stabile, no fumo, PA controllata, ACE o sartano, non IRC); RDNP iniziale (PA controllata) IMA stabilizzato ? (definire maggior frequenza controlli) GI come screening e prevenzione …per quanto riguarda la selezione della popolazione…si puo’ rendere necessario limitare il numero di persone inizialmente coinvolte, a quelle classi di popolazione che, per diverse ragioni, potrebbero ottenere significativi benefici da questo modello assistenziale… >> Requisiti clinico-organizzativi essenziali per la gestione integrata del diabete mellito tipo 2 nell’ adulto, 2007, IGEA RER incontro delle 3 Aree Vaste 2007 Linee Guida Regionali per la gestione integrata del diabete mellito tipo 2, aggiornamento all’implementazione, settembre 2009