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Comune di PISA ART. 5 PRE-INTESA NUOVO ORDINAMENTO PROFESSIONALE Per aggiungere alla diapositiva il logo della società: Scegliere Immagine dal menu Inserisci Individuare il file con il logo della società Scegliere OK Per ridimensionare il logo: Fare clic su un punto qualsiasi del logo. Attorno all'oggetto verranno visualizzati i quadratini di ridimensionamento. Per ridimensionare l'oggetto, utilizzare i quadratini. Per conservare le proporzioni dell'oggetto da ridimensionare, trascinare i quadratini di ridimensionamento tenendo premuto MAIUSC.

CATEGORIA A 3 INCREMENTI RETRIBUTIVI –A2 –A3 –A4

CATEGORIA B Profili con trattamento tabellare iniziale in B1 3 INCREMENTI RETRIBUTIVI –B2 - B3 –B4 Profili con trattamento tabellare iniziale in B3 3 INCREMENTI RETRIBUTIVI –B4 - B5 –B6

CATEGORIA C 3 INCREMENTI RETRIBUTIVI –C2 –C3 –C4

CATEGORIA D Profili con trattamento tabellare iniziale in D1 2 INCREMENTI RETRIBUTIVI –D2 –D3 Profili con trattamento tabellare iniziale in D3 2 INCREMENTI RETRIBUTIVI –D4 –D5

Passaggi alla prima posizione economica successiva ai trattamenti tabellari Per le categorie A,B,C N ella categoria A e nel primo gradino della progressione retributiva riguardante le posizioni A2 A3 B2 B4 C2 l a valutazione avviene sulla base di due criteri (art.5 c.2 lett.a e b ): esperienza acquisita; prestazioni erogate dal lavoratore valutate in termini di risultait ottenuti, qualità delle prestazioni, impegno individuale, arricchimento professionale.

Criteri di valutazione (categorie A2 A3 B2 B4 C2) –Lesperienza acquisita non è sinonimo di anzianità bensì di conoscenza,pertanto è necessario evitare ancoraggi tra competenza e tempo per non creare automatismi –Effettuare analisi del curriculum professionale del lavoratore che tengano conto dellesperienza acquisita allinterno dellente ed allesterno per quanto attiene la mansione.

–Per tali categorie lelemento della valutazione dellesperienza dovrebbe avere un peso significativo rispetto alla valutazione delle prestazioni. –La valutazione delle prestazioni assume il ruolo di strumento di verifica delleffettiva erogazione della professionalità del lavoratore, testata precedentemente in base al criterio dellesperienza acquisita.

Passaggi alla seconda posizione economica successiva ai trattamenti tabellari iniziali Per le categorie B e C N el secondo gradino della progressione retributiva riguardante le posizioni B3 B5 C3 l a valutazione avviene sulla base dei seguenti criteri (art.5 c.2 lett.c ): prestazioni erogate dal lavoratore valutate in termini di risultati ottenuti, qualità delle prestazioni, impegno individuale, arricchimento professionale, anche conseguente ad interventi formativi e di aggiornamento collegati alle attività lavorative ed ai processi di riorganizzazione

Criteri di valutazione (categorie B3 B5 C3) –Il contratto nazionale fissa un principio da recepire in sede di contratto decentrato: scompare il criterio dellesperienza acquisita e si valorizza la valutazione delle prestazioni – Viene inserito uno specifico incentivo alla formazione del personale, considerandola strumento fondamentale per lo sviluppo potenziale del lavoratore.

Passaggi allultima posizione economica di ciascuna categoria e di tutti quelli relativi alla categoria D L a valutazione avviene sulla base dei seguenti criteri: (art.5 c.2 lett.d) prestazioni erogate dal lavoratore valutate in termini di risultati ottenuti, qualità delle prestazioni, impegno individuale, arricchimento professionale, anche conseguente ad interventi formativi e di aggiornamento collegati alle attività lavorative ed ai processi di riorganizzazione

Il contratto prevede inoltre esplicitamente che nella valutazione si tenga conto: del diverso impegno e qualità delle prestazioni svolte con particolare riferimento ai rapporti con lutenza; del grado di coinvolgimento nei processi lavorativi dellente; della capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi; della partecipazione effettiva alle esigenze di flessibilità; delliniziativa personale e delle capacità di produrre soluzioni innovative o migliorative dellorganizzazione del lavoro.

Criteri di valutazione (categoria D, B6,C3) –Il contratto impone di basare la valutazione su elementi ben specificati della prestazione del lavoratore lasciando poco spazio alla contrattazione decentrata –la progressione allultimo gradino della scala retributiva interna alla qualifica e per tutta la categoria D deve avvenire quindi nel modo più selettivo e meritocratico possibile

Metodologia permanente di valutazione (art.6) –Obbligo di adottare metodologie specifiche per la valutazione permanente dei lavoratori, per verificare lo sviluppo della professionalitàn del dipendente ai fini della progressione economica orizzontale, secondo modalità sempre più selettive a mano che si aumenta nella scala retributiva –Il contratto prevede inoltre che i criteri specifici di valutazione vengano definiti in sede di contrattazione decentrata e prevede altresì che la valutazione sia di competenza dei dirigenti –E in discussione se tali criteri debbano essere o meno gli stessi utilizzati per la valutazione ai fini della produttività..

–E fondamentale individuare e negoziare procedure e criteri che non diano spazio ad automatismi di qualsiasi tipo nelle progressioni economiche orizzontali. –Ogni automatismo sarebbe contrario allo spirito contrattuale, che accentua gli elementi del merito, ed alle corrette logiche di gestione, che non possono prescindere dalle valutazioni efettuate dai soggetti che hanno la responsabilità della gestione allinterno dell ente.

Importanza della formazione –Progettazione e programmazione degli interventi formativi in modo congruente con i bisogni formativi dellente –Selezione corretta del personale partecipante ai corsi di formazione e valutazione rigorosa del profitto –Evitare la creazione di automatismi in base ai quali lattestato formativo dia diritto al passaggio di posizione retributiva indipendentemente dalla validità della formazione stessa

ATTORI –GIUNTA > Delibera di approvazione della metodologia –DIRIGENTI > Valutazione dei propri collaboratori –COMMISSIONE DI VALUTAZIONE > Analisi e verifica delle valutazioni –DIRIGENTE PERSONALE > Determinazione con cui si dispone la progressione