Elettori in movimento i flussi di voto in cinque città, più uninnovazione tecnica Lorenzo De Sio Centro Italiano Studi Elettorali Università di Firenze
Il campione Brescia, Milano, Torino, Firenze, Napoli Capoluoghi 4 zone geografiche
Prc+Pdci+Verdi:destinazioni
Udc: destinazioni
Pd+Idv:destinazioni
Pdl+Lega: destinazioni
Pdl+Lega: guadagni
Pdl+Lega: perdite
Pdl+Lega: saldo
Pd+Idv: guadagni
Pd+Idv: perdite
Pd+Idv: saldo
I due saldi
Problemi (Ricambio della popolazione elettorale) Instabilità dei coefficienti Non caratterizzazione dei parametri
Esempio: Torino
Una possibile soluzione: EIDIS Ecological Inference / DIrect Search PRO: Uso di molte più informazioni rispetto a Goodman; PRO: Caratterizzazione dei parametri! CONTRO: Stime grossolane (precisione 10%)
Confronto su Torino
Sin. Rad.Idv Ulivo + RnpUdc Pdl + LegaAltri Non voto Sa + Pcl + Sc + Ps ,740,440,810,890,780,510,43 Idv ,890,280,690,880,680,580,92 Pd ,470,090,800,550,910,220,90 Udc ,840,500,570,640,850,660,65 Pdl + Lega ,700,180,920,520,890,120,91 Altri ,900,400,130,880,810,410,49 Non voto ,440,090,920,590,940,080,84 Tot.100 Caratterizzazione dei parametri
Non tutti i parametri hanno la stessa stabilità (convergenza); Interpretazioni politiche rilevanti possono essere costruite su coefficienti instabili e quindi praticamente indeterminati;
Conclusioni Struttura bipolare confermata: –non grande permeabilità tra due coalizioni; –forti turbolenze fuori dalle coalizioni; Grande rilevanza della mobilitazione (elezioni anticipate); Instabilità dei coefficienti può essere finalmente misurata; in ogni caso: concentrarsi sulla struttura della matrice più che sul singolo coefficiente