Le Radici dei Principi Succede che dal male talvolta possa venir fuori del bene Carolina David – Livia Giuliano Quest’oggi vogliamo brevemente illustrare le conclusioni del nostro lavoro volto a rintracciare nelle opere di Henry Dunant, in primis Souvenir de Solférino e poi Memorie, le radici dei principi fondamentali della Croce Rossa
XX Conferenza Internazionale della Croce Rossa 1965 I sette principi sono adottati all’unanimità e si decide di darne lettura solenne all’apertura di ogni conferenza internazionale Principi che, declinati così come li conosciamo ora, sono stai approvati nel 1965 durante la XX Conferenza Internazionale dopo un lungo lavoro durato quasi un secolo ma iniziato lì…
Un Souvenir de SOLFERINO Henry Dunant Un Souvenir de SOLFERINO …nelle pagine di un “piccolo libro che ha cambiato la storia” (Cipolla). Un libro che descrive gli orrori della battaglia, le orribili conseguenze della stesse soprattutto le utopistiche e talvolta visionarie proposte del fondatore della Croce Rossa, Henry Dunant
… passa un cavallo fuggito, trascinando nella sua corsa precipitosa il cadavere insanguinato del suo cavaliere; più lontano, dei cavalli, più umani di coloro che li montano, evitano ad ogni passo di calpestare sotto i loro zoccoli le vittime di questa battaglia furibonda e intrisa di passione Un Souvenir de Solférino pag.21 A Solferino ci fu una lotta senza quartiere, una battaglia tremenda, una carneficina che pochi precedenti aveva avuto nella storia
Un Souvenir de Solférino pag. 114 Infine, in un epoca in cui si parla tanto di progresso e di incivilimento, e poiché disgraziatamente le guerre non possono essere sempre evitate, non è urgente insistere perché si cerchi in uno spirito d’umanità e di vera civiltà, di prevenirne o almeno mitigarne gli orrori? Un Souvenir de Solférino pag. 114 Possibile però che tutto questo non si possa evitare in futuro, forse non si possono evitare le guerre ma sicuramente si può far entrare in esse lo spirito d’umanità
Le vittime della fame, del fuoco, delle inondazioni, dei naufragi , dei terremoti, dei freddi eccessivi, degli incidenti ferroviari, del colera e di altre epidemie, sono certamente degne d’interessamento non meno dei feriti di guerra. L’importante è, come per i martiri del campo di battaglia, di arrivare prontamente in soccorso di coloro che soffrono, chiunque essi siano. Memorie pag.110 E perché limitarsi alle guerre? La Croce Rossa può deve portare soccorso a chiunque soffra, qualsiasi sia la causa della sofferenza.
Nato dalla preoccupazione di soccorrere senza discriminazione i feriti dei campi di battaglia, il Movimento Internazionale della Croce Rossa, sia a livello nazionale che internazionale, opera per prevenire e alleviare in ogni circostanza le sofferenze degli uomini. Si applica a proteggere la vita e la salute, e a far rispettare la persona umana. Opera per la reciproca comprensione, l’amicizia, la cooperazione e una pace durevole fra tutti i popoli.
Un Souvenir de Solférino pag. 59 Ma le donne di Castiglione , vedendo che io non faccio alcuna distinzione di nazionalità, seguono il mio esempio, dimostrando a tutti la stessa benevolenza verso tutti questi uomini di origini così diverse e per loro tutti ugualmente stranieri. <<Tutti fratelli>>, ripetevano con commozione. Un Souvenir de Solférino pag. 59 Ma il desiderio di aiutare il prossimo da solo non basta, occorrono delle regole nell’azione. Henry Dunant venne colpito dalle donne di Castiglione
IMPARZIALITA’ Un Souvenir de Solférino pag 55 e 85 Un chirurgo tedesco, rimasto intenzionalmente sul campo di battaglia per medicare i feriti del suo paese, si dedica a quelli di ambedue gli eserciti;… In quanto ai medici francesi, non soltanto fanno tutto quanto è per loro umanamente possibile, senza preoccuparsi delle nazionalità, ma si lamentano e si affliggono per ciò che non possono fare. Un Souvenir de Solférino pag 55 e 85 IMPARZIALITA’ Ma non furono le uniche che con le loro azioni dimostrarono la possibilità di soccorrere amici e nemici
Non fa alcuna distinzione di nazionalità, razza, religione, di condizione sociale o di appartenenza politica. Si dedica esclusivamente a soccorrere gli individui a seconda della gravità e dell’urgenza delle loro sofferenze.
Società di questo genere … dovrebbero non solo ottenere l’appoggio delle autorità del paese di origine, ma esse, dovrebbero sollecitare, in caso di guerra, presso i Sovrani delle potenze belligeranti permessi e facilitazioni per condurre a buon fine il loro compito. Un Souvenir de Solférino pag 103 Gli uomini e le donne di buona volontà da soli non possono fare molto, devono riunirsi in associazioni che pur godendo dell’appoggio dei propri governi possano, anzi, debbano rivolgere la propria azione in favore di tutte le parti senza prendere posizione nella controversia
E’ tanto più importante mettersi d’accordo e adottare anzitempo delle misure perché, quando iniziano le ostilità, i belligeranti sono già maldisposti, gli uni verso gli altri, e non trattano più le questioni se non dal punto di vista unico e ristretto dei loro rappresentanti diplomatici. Un Souvenir de Solférino pag. 113 NEUTRALITÀ in virtù del mandato loro conferito dalle convenzioni internazionali
Per conservare la fiducia di tutti, il Movimento si astiene dal prendere parte alle ostilità così come, anche in tempo di pace, alle controversie d’ordine politico, razziale, religioso e ideologico.
L’umanità e la civiltà chiedono imperiosamente un’opera come quella qui indicata; … Quale stato non vorrebbe accordare la sua protezione a coloro che cercassero in questo modo di conservare la vita di cittadini utili al loro paese, … Un Souvenir de Solférino pag 113 INDIPENDENZA Perché un’associazione possa veramente essere imparziale e neutrale nella sua azione, essa, pur collaborando con le autorità del proprio paese, deve poter agire in piena autonomia
Il Movimento é indipendente. Le Società Nazionali di Croce Rossa svolgono le loro attività umanitarie come ausiliarie dei poteri pubblici e sono sottoposte alle leggi in vigore dei rispettivi paesi. Tuttavia esse devono conservare un’ autonomia che permetta loro di operare sempre secondo i principi del movimento.
Non ci sarebbe modo , durante un periodo di pace e di serenità, di costituire delle società di soccorso il cui scopo sarebbe quello di far curare i feriti, in tempo di guerra, da volontari zelanti, vocati e ben qualificati per un simile compito. Un Souvenir de Solférino pag.102 Quali sono le persone chiamate a partecipare a questa grande opera umanitaria? Quali caratteristiche devono avere? Henry Dunant è molto chiaro in proposito
Per un impegno di tale natura, non ci vogliono dei mercenari; troppo spesso infatti gli infermieri salariati diventano rudi, o il disgusto li allontana e la fatica li rende pigri … C’è bisogno dunque di infermieri e infermiere volontari diligenti, preparati e iniziati a questo lavoro e che , riconosciuti dai capi degli eserciti in campagna, siano facilitati e sostenuti nella loro missione. Un Souvenir de Solférino pag. 111
VOLONTARIATO Un Souvenir de Solférino pag 104 In questo secolo, accusato di egoismo e di freddezza, quale fascino avrebbe per i cuori nobili e compassionevoli, per i caratteri cavallereschi, correre gli stessi rischi dell’uomo d’armi, ma con una missione del tutto volontaria, di pace, di consolazione e di abnegazione Un Souvenir de Solférino pag 104 VOLONTARIATO
La Croce Rossa é un movimento volontario e disinteressato.
… bisogna fare un appello e una supplica da indirizzare agli uomini di tutti i paesi e di ogni rango, ai potenti di questo mondo come ai più modesti artigiani, poiché tutti possano in un modo o in un altro, ciascuno nel suo ambito e secondo le proprie forze, concorrere in qualche misura a questa opera di bene. Un Souvenir de Solférino pag 112 Questa associazione immaginata da Henry Dunant è di tutti, tutti possono farne parte
Qual è oggi la città, il paese, seppur piccolo, che può considerarsi al riparo dai mali della guerra? Memorie pag. 178 UNITÀ Ed essa deve essere ovunque perché ovunque può esserci qualcuno che ha bisogno di aiuto
In un paese non può esserci che un’unica società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Essa deve essere aperta a tutti. E deve estendere la sua attività umanitaria all’intero territorio.
Non è forse vero che l’umanità è una grande famiglia e che ognuno dei suoi membri ha diritto alla comprensione degli altri? Memorie pag. 107 E quando si pensa ad un’azione umanitaria non bisogna essere chiusi nei propri confini, l’umanità tutta ha bisogno di aiuto
Non siamo più al tempo delle antiche civiltà, in cui essere straniero significava essere nemico. Oggi le nazioni europee sono unite con vincoli così forti, che se si allentassero improvvisamente, tutti ne soffrirebbero: ugualmente vi è anche una solidarietà tra le diverse razze della terra, nella carità, nella benevolenza e nella fraternità. Memorie Non esistono stranieri ma solo persone che soffrono
Queste Società potrebbero rendere grandi servizi durante i periodi di epidemie o durante disastri come inondazioni, incendi etc … Il movente filantropico che avrebbe dato loro la nascita, le spingerebbe ad agire in ogni occasione in cui la loro azione potrebbe attivarsi. Ben inteso che si intenda da un punto di vista nazionale che internazionale Un Souvenir de Solférino e Memorie UNIVERSALITÀ E pertanto l’azione della Croce Rossa deve essere universale
Il Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa é universale: in esso tutte le società hanno uguali diritti e il dovere di aiutarsi reciprocamente.
I principi fondamentali Umanità Imparzialità Neutralità Indipendenza Volontariato Unità Universalità Succede che dal male talvolta possa venir fuori del bene, che da una tragedia come la battaglia di Solferino possa germogliare il seme di una grande idea
Grazie dell’attenzione! Carolina David Livia Giuliano