Processo di informatizzazione dei servizi demografici del Comune di Cagliari Realizzato da Girau Maria Carmela e Daniela Aramini 05 Aprile 2008
Informatizzazione Comune di Cagliari (1) 1975: H2000 HONEYWELL – 64k RAM Stipendi Bilancio Elettorale Archivi Sequenziali 2 Unità a nastro Output 4 Dischi Fissi Stampanti Input Consolle Telescrivente Lettore schede perforate Sistemi di acquisizione dati GEDA: a schede perforate b terminali con schermo a 7” display a 20 colonne Invio dati altre amministrazioni solo cartaceo
Informatizzazione Comune di Cagliari (2) 1984: DPS7 BULL – SO GCOS64 poi GCOS7 Stipendi Bilancio Anagrafe Elettorale Archivi Sequenziali Importazione dati affidata ad una ditta esterna Unità I/O Dischi fissi capacità 200 MB (35 kg di peso) Dischi removibili 60 MB (15 KG) Input Terminali passivi (stupidi) Consolle Telescrivente Output Unità a nastri (Backup) o invio dati altre Amministrazioni Archivio Anagrafe e Archivio Elettorale separati Per l’elettorale gestione solo batch si caricavano le variazioni solo in occasione delle consultazioni
Informatizzazione Comune di Cagliari (2) Archivio Anagrafe aggiornato in tempo reale attraverso i terminali che permettono variazioni e certificazioni. Collegamento tra unità centrale e terminali (dislocati anche nelle circoscrizioni) tramite il DATANET (collegamento a stella) con linee seriali sincrone, via modem con velocità di trasmissione max 1200 bit/sec, occorrevano 3 sec per avere la risposta a video. Protocollo di trasmissione utilizzato VIP della BULL. Esisteva anche un archivio Acquedotto e Tributi ma era gestito solo dal punto di vista tecnico.
Informatizzazione Comune di Cagliari (3) 1999: Unificazione degli archivi anagrafe elettorale stato civile che consente l’aggiornamento in tempo reale dei 3 archivi senza bisogno di duplicazioni e ulteriori acquisizioni da parte dei vari operatori.
La normativa e i principi generali Legge 24 dicembre 1954, n. 1228 “Ordinamento delle anagrafi della popolazione residente” D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223 “Approvazione del nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente” Avvertenze e note illustrative relative alla legge ed al regolamento anagrafico “Istruzioni ISTAT – metodi e norme serie B n. 29 ed. 1992” Legge 27 ottobre 1988, n. 470 “Norme anagrafiche e censuarie dei cittadini italiani residenti all’estero” D.P.R. 6 settembre 1989, n. 323 “Regolamento Aire”
Autorizzazione abbandono cartaceo In base alle disposizioni art. 23 D.P.R. n. 223/89 è possibile sospendere l’aggiornamento delle schede cartacee individuali, di famiglia e convivenza previa autorizzazione del Ministero Dell’Interno d’intesa con l’ISTAT. La richiesta è corredata da una dettagliata relazione tecnica dove sono specificati: Caratteristiche dell’elaboratore elettronico Caratteristiche conservazione della materia Garanzie di conservazione notizie anagrafiche registrate tramite informatizzazione Criteri di aggiornamento dello schedario anagrafico Possibilità rilascio certificazioni per quanto riguarda situazioni anagrafiche pregresse Modalità svolgimento del servizio, il rapporto con l’utente Data di abbandono della gestione cartacea Il tutto finalizzato ad assicurare, da un lato l’efficienza e l’efficacia dell’azione amministrativa e il massimo livello di interscambio con i propri utenti, per assicurare l’accesso per via telematica ai servizi erogati. Il Comune dovrà adottare le misure di sicurezza per la tutele dei dati e apporre sulle schede cartacee la data di abbandono dell’aggiornamento manuale
INA-SAIA Il comune di Cagliari ha aderito alla Rete Unitaria delle Pubbliche Amministrazioni, a partire dall’attivazione del Sistema SAIA (Sistema nazionale di interscambio automatico dati anagrafici), finalizzato alla realizzazione della Anagrafe Unica Nazionale. L'Indice nazionale delle anagrafi (INA): viene istituito con la Legge 28 febbraio 2001 n. 26 (G.U. 1 marzo 2001, n. 50). A fissare le regole per la gestione della super-anagrafe è stato emanato il Decreto del 13 ottobre 2005, n. 240 (G.U. 23 novembre 2005, n. 273) a firma del Ministro dell'interno, di concerto con il titolare della funzione pubblica ed innovazione tecnologica. Assicura lo scambio delle informazioni anagrafiche in modo da associare con certezza ciascun cittadino al comune di residenza. Contiene i dati anagrafici standard (cognome, nome, luogo e data di nascita), ma anche il codice fiscale e il codice Istat del comune di ultima residenza. Sono gli enti locali ad inviare le informazioni all'INA attraverso collegamenti telematici con il Centro nazionale dei servizi demografici(CNSD).
INA-SAIA Fruitori del servizio sono il Ministero dell'interno (per migliorare la vigilanza sulle anagrafi, individuare correttamente il comune di residenza ci ciascun cittadino e rilasciare la CIE), le prefetture, le questure e le altre strutture centrali e territoriali, l'Istat, Agenzia delle entrate (per l'attribuzione dei codici fiscali), il Ministero degli esteri (per l'aggiornamento dell'Aire), la Motorizzazione, gli organismi che esercitano prelievo contributivo e fiscale, ogni altra amministrazione pubblica centrale e locale che ne faccia richiesta. Il Centro Nazionale per i Servizi Demografici (CNSD) è stato costituito presso il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali - Direzione Centrale per i Servizi Demografici con Decreto del Ministro dell'Interno del 23 aprile 2002. I principali settori indirizzati riguardano le Anagrafi della popolazione residente, l’anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE) e lo Stato Civile.
ANAGS: Anagrafe assistibili del Sistema Sanitario Regionale Con la realizzazione della banca dati iniziale è stata creata l’Anagrafe Assistibili(AA) Regionale collegata in modalità telematica con ASL e Comuni, che viene mantenuta costantemente aggiornata con le variazioni registrate nelle anagrafi comunali.
ISTAT E’ stata firmata in data 31 marzo 2008 una convenzione finalizzata ad eliminare il cartaceo in alcune procedure che coinvolgono il Ministero dell’Interno, l’Istituto Nazionale di Statistica e i comuni italiani. L’accordo disciplina l’accesso dell’ Istat ai servizi del sistema INA-SAIA con modalità telematica Grazie al collegamento attivato con C.N.S.D. (Centro Nazionale Servizi Demografici) l'Istat riceverà le informazioni anagrafiche dai Comuni per via informatica.
Carta di identità elettronica Dall’anno 2006 in via di sperimentazione si stanno rilasciando le nuove carte d’identità elettroniche. Tutti quelli che avranno bisogno della carta d'identità, come primo rilascio o come rinnovo, potranno ottenere il nuovo documento anche sul supporto magnetico. Si tratta di una nuova carta elettronica su cui sono riportati i dati identificativi, il codice fiscale, la foto, la firma e l'impronta dell'indice della mano sinistra. La carta conterrà inoltre una banda ottica su cui sono riportati i dati e un microchip necessario per accedere attraverso i sistemi informatici ai servizi forniti dalla pubblica amministrazione locale e nazionale.
Servizi Offerti Codice Fiscale ai nuovi nati con il collegamento al SIATEL DELL’AGENZIA ENTRATE Trasmissione risultati elettorali via telematica alla Prefettura e al Ministero Interno
Front Office : Amministrazione - Cittadino Front Office : Amministrazione - Cittadino. Sistema di Pagamento Bollettini On Line Il servizio è rivolto a tutti coloro che intendono effettuare le operazioni di pagamento dei bollettini per i servizi comunali, utilizzando un computer connesso ad Internet, tramite il proprio conto BancoPosta, carta di credito oppure carta Postepay. Per usufruire del servizio Pagamento Bollettini occorre essere registrati. Dopo la registrazione verrà inviato un telegramma contenente un codice che verrà richiesto nella successiva fase di attivazione necessaria per l'abilitazione al pagamento. Con l'attivazione verrà assegnata una casella di posta elettronica in cui verranno ricevute tutte le comunicazioni inerenti questo servizio. Se invece si utilizza già il servizio di pagamento online del sito di Poste Italiane si può utilizzare la stessa password e accedere direttamente ai pagamenti online del Comune di Cagliari.
Auto certificato online E' un servizio online che permette generare alcune tipologie di certificato anagrafico con i dati del richiedente prelevati dall'archivio anagrafico comunale. Il servizio è disponibile solo per i cittadini residenti e presuppone il riconoscimento delle credenziali mediante la combinazione del codice fiscale con la matricola della carta d'identità in possesso del cittadino. Il servizio “ autocertificato online" permette di generare i seguenti certificati: Nascita, residenza, cittadinanza, diritti civili, stato civile, esistenza in vita Validità del certificato: L‘ autocertificato generato mediante questo servizio equivale ad una autocertificazione, deve pertanto essere validato dal cittadino che lo verifica e ne sottoscrive la corrispondenza al vero. Normativa D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e s.m.i.