Breve introduzione al libro del Deuteronomio
I tre discorsi finali di Mosè (schema del libro) Ciò che Dio aveva fatto (Deut. 1:1 – 4:43) (Storico) Ciò che Dio si aspettava da Israele (Deut. 4:44 – 26:19) (Legale) Ciò che Dio farà (Deut. 27:1 – 33-29) (Profetico)
Scenario Pronunciato e scritto nelle steppe di Moab nell’arco di 1 anno, intorno al 1423 a.C. Ultime parole di Mosè Prima di morire Prima che Giosuè conducesse Israele alla conquista di Canaan Analogia col discorso di Gesù sull’alto solaio (Giov. 13-17)
Piane di Moab
Carta Topografica di Canaan Pianure di Moab
Territorio che Dio dette a Israele “
Land allotted to tribes of Israel
Nomi del libro In ebraico: Haddebharim = “Le parole” nella versione dei Settanta: To Deuteronomion Touto = “Questa seconda Legge” = Adattamento ed estensione della legge originale data sul monte Sinai “Libro del Ricordo” Quinto libro di Mosè
Tema e scopo del libro “Guardati dal dimenticare” Evidenzia il pericolo della negligenza, che conduce all’orgoglio e alla ribellione. Ricordate due cose: Quando prospererete come nazione, sarà Dio che l’avrà permesso, in ricompensa della vostra ubbidienza come nazione Quando le cose andranno male su scala nazionale, l’avrà permesso Dio, per punire la vostra disubbidienza.
Benedizioni e maledizioni Le promesse di benedizione e maledizione per la nazione d’Israele NON vengono trasmesse automaticamente alla Chiesa. Nell’epoca della grazia, Dio tratta con gli individui, non con le nazioni, quindi non garantisce prosperità temporale al singolo credente. Nell’epoca della grazia, le difficoltà evidenziano che Dio opera nella vita del credente, e lo aiutano anche a non scadere dalla grazia di Dio.
Documento che rinnova il patto con Dio (Strutturato secondo i trattati dei popoli mediorientali contemporanei a Mosè) Preambolo – Due parti che stipulano il trattato – Dio e Israele (Deut. 1:1-5) Introduzione storica – Cenno dei rapporti benevoli del re (Jahweh) in passato (Deut. 1:6-4:43) Termini del patto – ubbidienza a tutti i comandamenti della Legge Mosaica (Deut. 4:44-26:19)
Documento che rinnova il patto con Dio (Strutturato secondo i trattati dei popoli mediorientali contemporanei a Mosè) Conferma– benedizioni e maledizioni (Deut. 27-30) Mezzo per garantire il patto – Mosè designa Giosuè, cui affida le sue ultime parole (Deut. 31-34)
Subordinato e Incondizionale Patti fatti da Dio Adamo Individuale e condizionale Non mangiare e vivrai in eterno nel paradiso Invalidato dalla sua caduta Noè Collettivo (tutto il genere umano) e incondizionale Mai più distruzione della terra col diluvio
Subordinato e Incondizionale Patti fatti da Dio Abrahamo – Fisico Individuale e incondizionato I discendenti materiali ricevono in eredità la terra
Subordinato e Incondizionale Patti fatti da Dio Abrahamo – Spirituale Individuale e subordinato Giustizia imputata a chiunque crede (credenti dell’A.T. e del N.T.) Nazioni benedette nei santi dell’A.T. e del N.T.
Subordinato e Incondizionale Patti fatti da Dio Mosè / Israele Collettivo (per la nazione d’Israele) Condizionato – ubbidite a tutta la legge e riceverete le benedizioni di Dio, altrimenti sarete maledetti Chiesa (credenti del N.T.) Individuale e condizionale Credi in Gesù e sarai salvato La fede va dimostrata per mezzo dell’ubbidienza e delle opere
Comandamenti nel Deuteronomio “Ascolta” 50 volte “Fa’”, “attieniti” e “osserva” 177 volte Ubbidisci a Dio con tutto il cuore e con “amore” 21 volte