Nuove Indicazioni Irc Cosa cambia nel nostro fare scuola? 3 settembre 2010 Corso di Aggiornamento per Idr Diocesi di Grosseto a cura di Cristina Carnevale
Un quadro sintetico Autonomia Scolastica Legge 59/1997 art. 21 e DPR 275/1999 (Regolamento autonomia) artt. 8 e 10 Proposta di riordino Berlinguer Legge 30/00 (poi non attuata) Riforma Moratti Per lIrc… Legge 53/2003 e Decreto Legislativo 59/2004 (tuttora in vigore) con allegate le Indicazioni Nazionali con PECUP (Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado) Decreto Legislativo 226/2005 con allegati PECUP per il Secondo Ciclo e per il sistema dei licei Indicazioni Nazionali per i piani di studio personalizzati dei percorsi liceali CM 84/2005: Linee guida Portfolio competenze Obiettivi Specifici di Apprendimento (OSA) Irc (da inserire nelle Indicazioni Nazionali) con Intese CEI-MIUR del: - 23 ottobre 2003 (Scuola Infanzia e Primaria) - 26 maggio 2004 (Secondaria di Primo Grado) - 13 ottobre 2005 (Secondaria di Secondo Grado)
Sperimentazione Fioroni Per lIrc… Decreto Ministeriale 31 luglio 2007 con allegate le Indicazioni per il curricolo sperimentali per la Scuola dellInfanzia e il Primo Ciclo dellIstruzione; Direttiva Ministeriale 68/2007, sperimentazione in vista di una definizione delle Indicazioni (ancora diffuse solo come allegate e non pubblicate mediante DPR) Decreto Ministeriale 139/2007 (Regolamento obbligo di istruzione con il documento tecnico allegato, riguardante gli assi culturali e le competenze chiave di cittadinanza per la Scuola Secondaria di secondo grado). Obiettivi di Apprendimento (OA) e Traguardi per lo Sviluppo delle Competenze (TSC) Irc per la Scuola dellInfanzia e il Primo Ciclo dellIstruzione (da inserire nelle Indicazioni per il curricolo) diffusi in via sperimentale con C. M. 45 del 22 aprile 2008, definiti con Intesa CEI-MIUR del 1° agosto 2009, approvati in via definitiva dal Consiglio dei Ministri del 4 febbraio 2010, pubblicati mediante DPR 11 febbraio 2010.
Riforma Gelmini Per lIrc… Legge 169/2008 (Disposizioni urgenti in materia di Istruzione e Università – Maestro unico, voto in decimi, valutazione comportamento, cittadinanza e costituzione, adozione libri di testo) DPR 89/2009 (Revisione dellassetto ordinamentale, organizzativo e didattico della Scuola dellInfanzia e del Primo Ciclo dellistruzione) DPR 122/2009 (Regolamento sulla valutazione) Proroga sperimentazione Fioroni per il Primo Ciclo (Vedi punto 2 dellAtto di Indirizzo del Ministro Gelmini, 8 settembre 2009) Riordino Secondo Ciclo (Regolamenti sul riordino del Secondo Ciclo pubblicati in Gazzetta Ufficiale il 15 giugno 2010) D.M. 9/2010 (mod.certif. competenze fine obbligo) Attivato un Gruppo di Supporto CEI per accompagnare la riforma del Secondo Ciclo In via di elaborazione i nuovi Profili Irc 2°Ciclo Avviata la Sperimentazione Nazionale Irc 2°Ciclo
Riforma MorattiFioroni/Gelmini Indicazioni Nazionali Primo Ciclo: Indicazioni per il curricolo Secondo Ciclo: Assi culturali e Nuovi profili educativi Per tutti i gradi di scuola OSA: Obiettivi specifici di apprendimento PECUP: Profilo Educativo Culturale e Professionale dello studente alla fine del Primo e Secondo Ciclo dellIstruzione Competenze finali, unitarie, personali, di vita Primo Ciclo OA: Obiettivi di apprendimento TSC: Traguardi per lo Sviluppo delle Competenze Competenze disciplinari, relative ad ogni singola disciplina Secondo Ciclo Competenze, abilità/capacità, conoscenze Profili di competenza e risultati di apprendimento Competenze non distinte per disciplina ma facilmente riconducibili ad esse La questione delle competenze
Le nuove Indicazioni Irc per Infanzia e 1° Ciclo Sperimentate con C.M. 45 del 22 aprile 2008 Definite con Intesa CEI-MIUR del 1° agosto 2009 Approvate dal Consiglio dei Ministri del 4 febbraio 2010 Pubblicate mediante DPR 11 febbraio La principale novità: evidenziano lorizzonte educativo esplicitando le competenze per disciplina
Traguardi Infanzia per una maturazione personale globale nei 5 campi di esperienza OA e TSC sono fusi insieme il per indica la svolta educativa stessi nuclei tematici degli OSA Irc (Dio, Cristo, la Chiesa) declinati nel loro contributo alla crescita personale del bambino
Traguardi Primaria e Secondaria 1° grado Irc: significatività storico-culturale ed educativo- esistenziale Risponde a due bisogni: culturale ed educativo Inserimento nellarea linguistico-artistico- espressiva Contatto con larea storico-geografica
I 4 ambiti tematici DIO E LUOMO LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI IL LINGUAGGIO RELIGIOSO I VALORI ETICI E RELIGIOSI
Contenuti progressivo approfondimento Competenze prospettiva di maturazione
Sperimentazione CEI 2° Ciclo Regolamenti di riordino per i Licei, gli Istituti Tecnici e Professionali 15 marzo 2010 Indicazioni per i Licei Linee Guida per i Tecnici e Professionali Revisione OSA Irc per il Secondo Ciclo Gruppo di supporto e sperimentazione nazionale
Profilo provvisorio Irc 2° Ciclo C.M. n. 70 del 3 agosto 2010 Ipotesi unitaria Profilo generale Competenze Conoscenze e Abilità (Obiettivi di apprendimento) Note esplicative per Licei, Tecnici e Professionali
Discontinuità… tra Indicazioni per il Curricolo (D.M. 31 luglio 2007) e Indicazioni Nazionali (D.Lvo 59/2004) tra Primo e Secondo Ciclo tra Licei e Tecnici/Professionali tra orientamenti europei sulle competenze e ritorno ai contenuti delle indicazioni di Secondo Ciclo
Armonizzazione! Il MIUR prevede un piano di equilibratura Anche per lIrc è urgente un documento master
Cosa cambia? Nuove Indicazioni Irc Cambia il nostro stile proget tuale? Cambia la nostra prassi pedag- didattica?
CONNETTERE esigenze di crescita / di vita PERSONA/ESISTENZA Competenze Senso significatività dei percorsi Irc FORMAZIONE Apprendimento Contenuti
Esigenze di maturazione Il bambino della scuola dellInfanzia e Primaria maturare nellarea del sé e dal punto di vista religioso vivere il passaggio: dallantropomorfismo alla spiritualizzazione della concezione di Dio; dallartificialismo a Dio Creatore (atto creativo dal nulla); dallanimismo al riconoscimento della Provvidenza divina; dal magismo al riconoscimento della trascendenza di Dio (uso della preghiera vissuta senza connotazione manipolativo- magica); dalleteronomia verso lautonomia (riconoscere, apprezzare e scegliere di vivere il valore di certe scelte e certi comportamenti, al di là della regola imposta dalladulto); dalla concretezza alla capacità di cogliere significati simbolici.
Esigenze di maturazione Nelletà adolescenziale (Secondaria di primo e secondo grado) le aree di crescita riguardano piuttosto larea della relazionalità (area sociale) per un orientamento nella vita relazionale e nella gestione emotivo-affettiva; e la maturazione religiosa richiederà il passaggio: dal dubbio negativo a quello costruttivo (problematizzazione) dal disorientamento interiore alla progetto di vita (aprire orizzonti di vita davanti agli occhi di un adolescente, lo aiuta a ristrutturare la propria personalità in formazione proponendogli possibili stili e scelte di vita); dalle regole alle scelte autonome (moralità e libertà): sostenere ladolescente nella direzione delle scelte sempre più autonome, consapevoli, responsabili.
FASE DI SVILUPPO BISOGNI DI CRESCITA (fasce di età) PERCORSI DI APPRENDIMENTO IRC
4. Percorso per elaborare lesperienza 5. Fonte religiosa e altre fonti 1. Proposta di coinvolgimento 2. Dubbio evolutivo Individuazione del problema religioso 6. Elaborazione della risposta Ricaduta educativa esistenziale Momento di vita Bisogno di sviluppo Area di esperienza Riferimento OA/TSC Profilo Irc 3. Avvio della ricerca approccio costruttivo cooperativo