LE ISTITUZIONI Con il termine stato si intende l’organizzazione di un popolo che riconosce un’unica autorità e vive su un territorio ben definito. Gli elementi fondamentali di uno stato sono tre: Il popolo, il territorio la sovranità
IL POPOLO: è formato da tutte le persone che vivono su un territorio e hanno in comune la cittadinanza
IL TERRITORIO è uno spazio fatto di terre, acqua, aria e sottosuolo, delimitato da confini naturali o stabiliti per convenzione, su cui si esercita la sovranità dello stato
La SOVRANITA’è il potere di dettare leggi vincolanti per tutti i cittadini che vivono sul territorio
Forme di stato e di governo Uno stato può avere diverse forme che dipendono dalla storia del suo popolo: Stati unitari: formati da un solo popolo, un solo territorio e un unico governo centrale ( Francia, Svezia, Spagna,…) Stati federali: Formati dalla riunione di più stati che conservano in parte la loro sovranità, ma affidano ad un governo centrale alcuni poteri, per esempio politica estera ( Germania, Svizzera, Stati Uniti…) Stati regionali: in essi si dà ampio spazio alle autonomie locali e al decentramento ( Italia)
In base alla forme gli stati si dividono anche in MONARCHIE e REPUBBLICHE Nella monarchia l’autorità è concentrata nelle mani di una sola persona. Oggi esistono soltanto monarchie costituzionali in cui il potere è ripartito fra re, Parlamento e Governo (Inghilterra).
Nelle repubbliche si realizza pienamente la DEMOCRAZIA, in esse la sovranità appartiene a tutto il popolo che la esercita attraverso il voto. Ci sono repubbliche: Parlamentari, come l’Italia, in cui il Parlamento assume un ruolo centrale Presidenziali, quando il capo dello stato, eletto direttamente dal popolo, può essere anche Capo del Governo ( Francia) Popolari (o socialiste), quando i poteri sono accentrati nelle mani di un solo partito ( Cina, Cuba)
LA REPUBBLICA E LA COSTITUZIONE Il 2 giugno 1946 il popolo italiano (comprese, per la prima volta, le donne) venne chiamato alle urne per decidere con un referendum se il nostro stato dovesse mantenere la forma monarchica o assumere quella repubblicana. La maggioranza dei voti fu a favore della repubblica.
Immediatamente furono eletti 556 uomini ‘illuminati’, chiamati ‘padri costituenti’ che elaborarono il testo della nostra Costituzione. Essa entrò in vigore il 1° gennaio 1948 e, da allora, è la legge fondamentale del nostro stato. Si tratta di una costituzione lunga, che non rimane generica, ma che con certezza e precisione elenca i diritti e i doveri dei cittadini e l’organizzazione dello stato
I SIMBOLI DELLA NOSTRA REPUBBLICA SONO TRE:IL TRICOLORE
L’INNO NAZIONALE Fratelli d’Italia, scritto nel 1847 da un patriota genovese, Goffredo Mameli
IL SIGILLO: realizzato da Paolo Paschetto:
La stella è il simbolo-guida della Nazione (Dante: “se tu segui la tua stella non puoi fallire a glorioso porto); la ruota dentata è il simbolo del lavoro; i serti laterali sono formati da un ramo di ulivo (=pace) e uno di quercia (=forza)
I PRINCIPI FONDAMENTALI SANCITI DALLA COSTITUZIONE Sovranità popolare ( art.1) La dignità della persona e i diritti inviolabili dell’uomo ( art. 2-3) L’eguaglianza ( art.3) La pace (art.11) La forma repubblicana (art.1 e 139)
LA DIVISIONE DEI POTERI E I RAPPORTI TRA GLI ORGANI DELLO STATO Potere legislativo (cioè fare le leggi): Parlamento Potere esecutivo (cioè far eseguire ciò che le leggi prescrivono):Governo Potere giudiziario (controllare le leggi siano rispettate ed eventualmente punire chi le trasgredisce): la Magistratura
FINO A QUANDO QUESTI TRE POTERI RIMARRANNO SEPARATI, NON E’ POSSIBILE CHE SI INSTAURI ALCUNA DITTATURA