Un approccio efficace ai bisogni/diritti dei diabetici

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Transcript della presentazione:

Un approccio efficace ai bisogni/diritti dei diabetici Inf. Sabrina Vigliani Inf. Arianna Meriggi

Alcuni dati epidemiologici sul piede diabetico Prevalenza di ulcere del piede 4-10% nella pop. Diabetica I più esposti: diabetici di tipo 1 con età maggiore ai 45 anni e di tipo 2 con presenza di diabete da più di 10 anni Il 16% delle persone con ulcere del piede va incontro ad amputazione dell’arto inferiore a diversi livelli L’infezione del piede diabetico è una componente frequente e determinante per l’amputazione stessa essendo responsabile del 59% dei casa Il più importante fattore di rischio per lo sviluppo dell’ulcera del piede è la presenza di neuropatia sensitiva-motore periferica e alla vasculopatia periferica L’80-90% delle ulcere sono determinate da traumi esterni (in genere calzature non adeguate)

Raccomandazioni sul piede diabetico Negli Stati Uniti il 60% delle amputazioni non traumatiche degli arti inferiori avviene tra i pazienti diabetici e si calcola che il loro tasso di amputazione sia 10 volte superiore a quello dei non diabetici (ADA 2007). La valutazione del “piede diabetico” per rilevare i fattori di rischio di ulcerazione/amputazione dovrebbe essere eseguito almeno una volta l’anno da professionisti sanitari. (Level Ib) – Documento di consenso internazionale del piede diabetico RNAO - 2007

Cosa abbiamo fatto Scheda di valutazione del rischio di lesione del piede (basso-medio-alto) per tutti i diabetici delle microaree Roiano e Gretta I fattori di rischio: ...

3 anni di sperimentazione con accurata conoscenza, valutazione del rischio e follow-up a seconda del rischio (3-6 mesi o 1 anno) Obiettivo: prevenire l’insorgenza di lesioni e/o infezione di un’eventuale ulcera già presente

CHI? Diabetici di tipo 2 delle microaree Roiano e Gretta che risultavano avere l’esenzione 013 al 31/12/2006 Microarea Roiano: pop. 1001 abitanti Microarea Gretta: pop. 1046 abitanti ROIANO: 33 persone diabetiche di tipo 2 GRETTA: 57 persone diabetiche di tipo 2 90 diabetici

Screening del piede diabetico Il contatto Lettera sul progetto Microarea Contatto telefonico Screening del piede diabetico Visita di Microarea Contatto 47 persone 32 persone 17 (70,1%) 29 (61,7%) GRETTA 16 (88,9%) 20 (60,6%) ROIANO

Cosa abbiamo trovato Almeno un terzo delle persone risulta avere uno scarso controllo glicemico Troppi (circa la metà) non effettuano regolarmente controlli della microalbuminuria Troppi (più della metà) non fanno regolarmente un fundus oculare Pochissimi avevano fatto una valutazione del piede diabetico

Il rischio di ulcerazione annuale 4 persone non a rischio in semestrale 8 persone a medio rischio 8 persone non a rischio 5 persone a medio rischio Follow-up Il rischio di ulcerazione 6 persone ad alto rischio 3 persone ad alto rischio 2 amputati (1 in carico al SID), 2 in carico all’ambulatorio infermieristico (una con pregresse ulcere l’altro con ulcere ancora in trattamento), altre 2 persone sono in carico al SID per medicazione ulcere. trimestrale 2 avevano un’ulcerazione in atto non riconosciuta e non trattata ROIANO GRETTA

A Roiano TUTTI gli utenti valutati sono stati inseriti in un programma di follow up a carico dell’Ambulatorio Infermieristico o del SID o del Centro Diabetologico o dell’infermiera di microarea (dati registrati in un file) SITUAZIONI COMPLESSE con necessità di interventi multidisciplinari e con necessità di forte integrazione socio sanitaria: 1 grave disagio sociale con storia di dipendenza da alcool, fumo e gioco 1 nucleo familiare fragile:coniuge anziano e affetto da Parkinson, lei invalida e diabetica 1 situazione di ripetuti ricoveri per angina Viene inoltre segnalato che durante una visita domiciliare ad una persona diabetica di tipo 1 è stato necessario attivare un ricovero urgente per grave crisi dispnoica in persona affetta da broncopatia cronica

A Gretta TUTTI gli utenti valutati sono stati inseriti in un programma di follow up a carico dell’Ambulatorio Infermieristico o del SID o del Centro Diabetologico o dell’infermiera di microarea (dati registrati in un file) LE ALTRE PROBLEMATICHE rilevate ed i percorsi attivati: 2 deformazioni al piede con attivazione di consulenza Podologica 1 utente ha avuto la revisione della compliance farmacologia Si evidenzia inoltre che durante i colloqui con 2 persone affette da diabete di tipo 1° sono emersi fattori che hanno indotto anche alla valutazione del piede: di queste persone, una delle due risulta ad altro rischio e quindi verrà fatto un follow up a tre mesi da parte del centro diabetologico, l’altra, già in carico al centro diabetologico, a rischio medio, follow up a sei mesi. Nel mese di dicembre 2007 sono decedute due delle persone che sono state sottoposte allo screening.

E ancora presso il Distretto 1 incontri pubblici sul diabete: L’insorgenza e la corretta gestione del diabete dal punto di vista clinico e terapeutico (15 uditori) La corretta alimentazione della persona affetta da diabete (12 uditori)

Che cosa ci aspettiamo? Empowerment della pop. diabetica di microarea affinchè siano consapevoli (conoscenza dei percorsi) della gestione corretta e completa Diminuzione delle complicanze diabetiche, in particolare prevenzione del piede diabetico con conseguente riduzione delle eventuali amputazioni a carico degli arti inferiori Gruppi di auto-aiuto e di mutuo soccorso

GRAZIE PER L’ATTENZIONE