IL CANCRO Proprietà delle cellule cancerose è modificata;

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Transcript della presentazione:

IL CANCRO Proprietà delle cellule cancerose è modificata; Anomalo sviluppo di una o più masse di cellule che si accrescono in modo incontrollato. Proprietà delle cellule cancerose Sono clonali, cioè derivano da una stessa cellula iniziale sana che si è modificata; sono anaplastiche, cioè non sono fra loro differenziate e non sembrano fra loro coordinate nello svolgimento delle loro funzioni; sono autonome, cioè seguono modalità di crescita proprie.

I TRE GRUPPI DI CANCRO Insorgenza del cancro Invasione e diffusione SARCOMI, che hanno origine da tessuti connettivi: ossa, cartilagini, nervi e vasi sanguigni. CARCINOMI, che hanno origine nei tessuti epiteliali come la cute, le mucose o le la ghiandola mammaria e la prostata. LEUCEMIA, che interessano organi emopoietici e il sistema linfatico (produzione linfociti e assorbimento lipidi). Insorgenza del cancro Si tratta di un processo formato da più fasi nelle quali si compiono errori irreversibili Esordio (avvio del processo) Mutamenti successivi (diffusione e aumento della velocità di crescita , alimentata da fattori esterni promuoventi) ERRORI CAUSATI DA MALATTIE CONGENITE O GENETICHE O DA AGENTI CANCEROGENI CHIMICI E BIOLOGICI. Invasione e diffusione In tessuti lontani (metastasi), tramite linfonodi o sangue Spostamento in tessuti contigui del cancro (estensione diretta e infiltrazione) Le cellule tumorali mantengono le caratteristiche biologiche del tessuto d’origine e formano sempre più un intreccio disordinato e resistente alle cure.

GLI AGENTI CANCEROGENI FUMO: provoca il 30% dei processi tumorali a: polmoni, bocca, faringe, laringe, esofago e pancreas. ERRATE ABITUDINI ALIMENTARI: 30-35% di casi di cancro alla mammella o all’intestino. Ruolo protettivo: frutta, ortaggi, fibre e vitamine (A e C), no cibi trattati con nitriti. L’obesità aumenta il rischio di cancro e l’alcolismo provoca il 3% di cancro a: bocca, esofago e gola. INFEZIONI: i più sviluppati quello al collo dell’utero causato da papillomavirus (HPV16-HPV18) o quello allo stomaco causato da Helicobacter pylori. ORMONI, RADIAZIONI E AMBIENTI DI LAVORO: Cancro alla mammella o alla prostata (ormoni promotori tumorali). Cancro ai polmoni da radon; alla cute da raggi ultravioletti A e B. agenti cancerogeni: composti chimici, colle , solventi, vernici, benzolo, cromo, nichel, catrame. FATTORI EREDITARI: il 3% dei cancri si manifesta su base ereditaria (oncogeni).

Individuazione e diagnosi Esame obiettivo tramite ispezione e palpazione. SCREENING per nei, nevi e scoperta anche di stadi precancerosi nell’intestino. MAMMOGRAFIA per il controllo delle mammelle. PALP-TEST per trovare un cancro o uno stadio precanceroso nel collo dell’utero. BIOPSIA cioè l’asportazione di una parte di tessuto da un tumore o da una metastasi. Stadi di malattia I stadio: tumore localizzato; II stadio: tumore localizzato più esteso; III stadio: interessamento dei linfonodi della regione corporea colpita da tumore; IV stadio: presenza di una o più metastasi distanti dal tumore di partenza.

TIPI DI TERAPIE Intervento chirurgico: rimozione del tessuto interessato se il tumore non è ad uno stadio troppo avanzato o interessa parti troppo delicate. Radioterapia: bombardamento del tessuto tramite radiazioni ionizzanti, elettromagnetiche (g e x) o di particelle. Utilizzata per tumori superficiali, come sollievo per i tumori in metastasi o come mezzo per sterilizzare le cellule tumorali prima di un’operazione. Chemioterapia: somministrazione di farmaci specifici in tutto il corpo tramite vasi sanguigni per i tumori difficilmente accesibili. Porta problemi di intossicazione e con l’andare del tempo di resistenza dei tessuti cancerosi. Terapie ormonali: somministrazione di vari ormoni con azione inibente per il tumore (ormoni maschili per il tumore alla mammella e femminili per la prostata). Altre terapie: interleukina 2 per stimolare i linfociti colpiti; anticorpi antitumorali; terapia genica per stimolare il sistema immunitario oppure si pensa di bloccare le cellule in mitosi per stimolare l’anticorpo. Possibilità di guarigione: 9 bambini su 10 guariscono. Il cancro si sviluppa soprattutto tra gli anziani. I tumori più diffusi sono a: polmoni e mammelle.