IL CANCRO Proprietà delle cellule cancerose è modificata;

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
CARCINOMA INIZIALE DELLA MAMMELLA
Advertisements

Epidemiologia TUMORI del POLMONE
L’ APPARATO RESPIRATORIO
APPARATO TEGUMENTARIO IC Mongibello Ragalna (Catania)
TUMORI MALIGNI DELLO STOMACO Classificazione e Prevalenza
Le Metastasi.
Disturbi della crescita cellulare.
Linfoma nodulare Linfoma nodulare.
IL RADON.
INTRODUZIONE ALLA RADIOTERAPIA.
Basi molecolari del comportamento delle cellule cancerose
Metodologia della prevenzione
CARCINOMA DELLA MAMMELLA RECIDIVO
In costruzione.
CARCINOMA DELLA MAMMELLA RADIOTERAPIA E ALIMENTAZIONE
TABAGISMO Benché la percentuale complessiva dei fumatori sia in calo, negli ultimi anni è aumentato il numero delle giovani donne fumatrici, in particolare.
Quali sono le cause del cancro ?
3 - MALNUTRIZIONI.
Opuscoli in rete come recuperare gli opuscoli informativi sui tumori per i pazienti in Internet Fabio D’Orsogna - Biblioteca del paziente Istituto Regina.
Neoplasie Cos’è una neoplasia ?
Impariamo a conoscerlo Prof. Enrico Castello Classe IIIB
Tumori Costituiscono la seconda causa di morte (26%) dopo la malattie cardiovascolari. Variabilità dei tumori: nell’uomo sono presenti circa 200 tipi cellulari.
Epidemiologia dei tumori
RADIOTERAPIA G. Poles Le radiazioni ionizzanti più usate sono :
LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO LA FORMAZIONE DEI FORMATORI CAPRI 4-7 aprile 2013 con il patrocinio di:
Tumori dello Stomaco NEOPLASIE GASTRICHE BENIGNE (10%)
Organizzazione del corpo umano
Il midollo osseo e le cellule staminali.
NEOPLASIE DELLO STOMACO
Immuno-Oncologia: capire l’innovazione nel trattamento del tumore.
Cancerogenesi Prime descrizioni di Ippocrate
L'ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO
Si rigenera tessuto normale
FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI Corso di Laurea Triennale in Scienze Biologiche RISPOSTA AL DANNO AL DNA IN CELLULE STAMINALI TUMORALI.
PRINCIPI DI ONCOLOGIA.
Cause note e non note dei tumori. Genetica Nella maggior parte degli individui, la suscettibilita' ai tumori e' probabilmente influenzata, positivamente.
Tumore alla prostata Domen Toš 3.D 2008/2009. Prostata  una ghiandola  presente solo negli uomini  dimensioni di una noce  è situata dietro l'intestino.
IL SISTEMA IMMUNITARIO
Perdita del differenziamento Disordine strutturale
Aspetti citologici di malignità 3
Copyright ©2007 American Cancer Society From Jemal, A. et al. CA Cancer J Clin 2007;57: Figure 1.
3.5 Alimentazione e tumori. Disturbi alimentari
Il sistema digerente Decompone i materiali introdotti dall'alimentazione Raccoglie sostanze utili → scomposte in “semplici” → assorbite e distribuite tramite.
Farmaci intelligenti considerazioni generiche. Farmaci chemioterapici Agiscono prefenzialmente su cellule in attività proliferativa ostacolando la mitosi,
I NUTRIENTI.
I TUMORI : CAUSE E PREVENZIONE
Organizzazione del corpo
Cellule tumorali modificate a livello di Mical2
PRE CANCEROSI GASTRICHE. FATTORI AMBIENTALI Prevalenza variabile nelle popolazioni migranti I tassi di prevalenza tendono ad uguagliare quelli presenti.
IL NODO (tumorale) AL SENO: QUANDO LA TERAPIA FARMACOLOGICA?
L’importanza e i risultati dello Screening Dott.ssa Maria Gabriella Penon Dirig. Medico Dipartimento di Prevenzione Dott. Antonio Ferro Direttore Dipartimento.
Cause delle lesioni cerebrali. Tumori cerebrali Il tumore o neoplasia è una massa cerebrale che cresce indipendentemente dal resto del corpo: Meningiomi.
NEOPLASIA DELLA MAMMELLA
IL CICLO CELLULARE.
IL CICLO CELLULARE. RIPRODUZIONE SESSUALE O GAMICAASESSUALE O AGAMICA “GAMETI” “NO GAMETI” ma da ALCUNE CELLULE MITOSI (O DIVISIONE CELLULARE) MEIOSI.
L’APPARATO DIGERENTE DOMENICO CARENZA AMIN FAHIM ANTONIO MIOLLI
CANCRO GASTRICO Epidemiologia: 2° causa di morte in Italia Incidenza in decremento M:F/2:1 Fattori di rischio: - ambientali - diete con conservanti - cibi.
Esercitazione Tumori II Aspetti morfologici di malignità cellulare
LE MUTAZIONI.
Le dimensioni degli organismi viventi e le tecniche per osservarli proteinebatteri cellule animali e vegetali cloroplasto virus uova di rana colibrì essere.
1.
Principi di Oncologia Corso di Laurea Scienze Infermieristiche Prof.ssa Silvia Mezi.
Tabacco? No, grazie! Se t’interessa conoscere le conseguenze fisiche che può provocare il consume do tabacco dai un’ochiata alle immagini nelle pagine.
Transcript della presentazione:

IL CANCRO Proprietà delle cellule cancerose è modificata; Anomalo sviluppo di una o più masse di cellule che si accrescono in modo incontrollato. Proprietà delle cellule cancerose Sono clonali, cioè derivano da una stessa cellula iniziale sana che si è modificata; sono anaplastiche, cioè non sono fra loro differenziate e non sembrano fra loro coordinate nello svolgimento delle loro funzioni; sono autonome, cioè seguono modalità di crescita proprie.

I TRE GRUPPI DI CANCRO Insorgenza del cancro Invasione e diffusione SARCOMI, che hanno origine da tessuti connettivi: ossa, cartilagini, nervi e vasi sanguigni. CARCINOMI, che hanno origine nei tessuti epiteliali come la cute, le mucose o le la ghiandola mammaria e la prostata. LEUCEMIA, che interessano organi emopoietici e il sistema linfatico (produzione linfociti e assorbimento lipidi). Insorgenza del cancro Si tratta di un processo formato da più fasi nelle quali si compiono errori irreversibili Esordio (avvio del processo) Mutamenti successivi (diffusione e aumento della velocità di crescita , alimentata da fattori esterni promuoventi) ERRORI CAUSATI DA MALATTIE CONGENITE O GENETICHE O DA AGENTI CANCEROGENI CHIMICI E BIOLOGICI. Invasione e diffusione In tessuti lontani (metastasi), tramite linfonodi o sangue Spostamento in tessuti contigui del cancro (estensione diretta e infiltrazione) Le cellule tumorali mantengono le caratteristiche biologiche del tessuto d’origine e formano sempre più un intreccio disordinato e resistente alle cure.

GLI AGENTI CANCEROGENI FUMO: provoca il 30% dei processi tumorali a: polmoni, bocca, faringe, laringe, esofago e pancreas. ERRATE ABITUDINI ALIMENTARI: 30-35% di casi di cancro alla mammella o all’intestino. Ruolo protettivo: frutta, ortaggi, fibre e vitamine (A e C), no cibi trattati con nitriti. L’obesità aumenta il rischio di cancro e l’alcolismo provoca il 3% di cancro a: bocca, esofago e gola. INFEZIONI: i più sviluppati quello al collo dell’utero causato da papillomavirus (HPV16-HPV18) o quello allo stomaco causato da Helicobacter pylori. ORMONI, RADIAZIONI E AMBIENTI DI LAVORO: Cancro alla mammella o alla prostata (ormoni promotori tumorali). Cancro ai polmoni da radon; alla cute da raggi ultravioletti A e B. agenti cancerogeni: composti chimici, colle , solventi, vernici, benzolo, cromo, nichel, catrame. FATTORI EREDITARI: il 3% dei cancri si manifesta su base ereditaria (oncogeni).

Individuazione e diagnosi Esame obiettivo tramite ispezione e palpazione. SCREENING per nei, nevi e scoperta anche di stadi precancerosi nell’intestino. MAMMOGRAFIA per il controllo delle mammelle. PALP-TEST per trovare un cancro o uno stadio precanceroso nel collo dell’utero. BIOPSIA cioè l’asportazione di una parte di tessuto da un tumore o da una metastasi. Stadi di malattia I stadio: tumore localizzato; II stadio: tumore localizzato più esteso; III stadio: interessamento dei linfonodi della regione corporea colpita da tumore; IV stadio: presenza di una o più metastasi distanti dal tumore di partenza.

TIPI DI TERAPIE Intervento chirurgico: rimozione del tessuto interessato se il tumore non è ad uno stadio troppo avanzato o interessa parti troppo delicate. Radioterapia: bombardamento del tessuto tramite radiazioni ionizzanti, elettromagnetiche (g e x) o di particelle. Utilizzata per tumori superficiali, come sollievo per i tumori in metastasi o come mezzo per sterilizzare le cellule tumorali prima di un’operazione. Chemioterapia: somministrazione di farmaci specifici in tutto il corpo tramite vasi sanguigni per i tumori difficilmente accesibili. Porta problemi di intossicazione e con l’andare del tempo di resistenza dei tessuti cancerosi. Terapie ormonali: somministrazione di vari ormoni con azione inibente per il tumore (ormoni maschili per il tumore alla mammella e femminili per la prostata). Altre terapie: interleukina 2 per stimolare i linfociti colpiti; anticorpi antitumorali; terapia genica per stimolare il sistema immunitario oppure si pensa di bloccare le cellule in mitosi per stimolare l’anticorpo. Possibilità di guarigione: 9 bambini su 10 guariscono. Il cancro si sviluppa soprattutto tra gli anziani. I tumori più diffusi sono a: polmoni e mammelle.