UNIVERSITA’ DEGLI STUDI FEDERICO II CORSO DI DOTTORATO IN RISCHIO SISMICO XXIV CICLO METODI DI VALUTAZIONE DELLA VULNERABILITÀ SISMICA DI PONTI E VIADOTTI STRADALI TUTOR : Prof. Giovanni Fabbrocino DOTTORANDA: Mariella Mancini Napoli, 3 Novembre 2009
SOMMARIO INTRODUZIONE LA RETE STRADALE E LE OPERE D’ARTE OGGETTO DI INDAGINE LIVELLI DI VERIFICA LA VALUTAZIONE DELLO STATO DI FATTO E LE FONTI DI INFORMAZIONE ESEMPIO : VIADOTTO “LAMA” , S.S. 650, KM 34+204 SINTESI DELLE ATTIVITA’
INTRODUZIONE Riduzione del rischio di costruzioni strategiche Edifici di importanza strategica (scuole, municipi) OPCM 3274/2003 Per la REGIONE MOLISE - 38/2002 - DGR 183/2003 Estensione di valutazione di vulnerabilità a ponti e viadotti della rete infrastrutturale Realizzazione di nuove infrastrutture stradali e ferroviarie Manutenzione ed adeguamento del patrimonio esistente
BRIDGE MANAGEMENT SYSTEM (BMS) DATA BASE MODELLI DI DETERIORAMENTO CALCOLO DEL RISCHIO CALCOLO COSTI DI MANUTENZIONE OTTIMIZZAZIONE DEI PROCESSI COSTO - MANUTENZIONE
BRIDGE MANAGEMENT SYSTEM (BMS)
LA RETE STRADALE ESAMINATA Competenza ANAS MOLISE -estensione complessiva oltre 900 km -oltre 8500 unità con luce maggiore di sei metri -sviluppo medio degli impalcati è di circa 80 m 80% struttura in cemento armato del totale 6
LA RETE STRADALE E LE OPERE D’ARTE OGGETTO DI INDAGINE 7
Viadotto Petrara S.S 16 km 542+100 Viadotto Trigno S.S 16 km 526+200 Viadotto Gamberale S.S 650 km 16+800 Viadotto Trigno S.S 650 km 24+720
Viadotto Trigno IV S.S 650 km 35+617 Viadotto Lama S.S 650 km 34+204 Viadotto Riccone S.S 647 dirA km 3 +604 Viadotto Senza Nome S.S 87 km 219+700
LIVELLI DI VERIFICA Decr. 21 ottobre 2003 , Pubblicato nella Gazz. Uff. del 29 Ottobre 2003 n. 252 Disposizioni attuative dell’ art. 2, commi 2,3 e 4 dell’ O.P.C.M. 20 marzo 2003, n. 3274 recante <<Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica>> “…definisce tre livelli di acquisizione dati e di verifica, da utilizzare in funzione del livello di priorità e delle caratteristiche dell’edificio o dell’opera in esame. In particolare, il primo livello (livello 0) prevede unicamente l’acquisizione di dati sommari sull’opera ed è applicabile in modo sistematico a tutte le tipologie individuate. Si sottolinea il carattere di rilevazione statistica di questo livello di verifica, che esclude la possibilità di utilizzare i dati in modo puntuale per valutazioni di vulnerabilità di singole strutture. “ 10
EDIFICI ED OPERE STRATEGICHE/RILEVANTI INDICAZIONI TECNICHE PER LE VERIFICHE Tratte da un documento della Sezione Rischio Sismico della Commissione Nazionale Grandi Rischi, adottate con Decreto del Capo DPC n. 3685/03 L0) censimento anagrafico, dimensioni generali, data di costruzione, dati di esposizione, ubicazione in relazione alla pericolosità -> inventario e dati statistici di rischio – Base dati centralizzata L1) opere ad alta priorità regolari, con fondazioni allo stesso livello, che non si trovino su categorie di suolo S1 o S2 e che non siano realizzati in prossimità di dirupi o su corpi franosi L2) altre opere ad alta priorità non regolari
LIVELLI 1 E 2 12
MODELLO HAZUS CAPACITA’ DOMANDA
MODELLAZIONE
LA VALUTAZIONE DELLO STATO E LE FONTI DI INFORMAZIONE INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO 1)Denominazione dell’opera 2)Proprietario 3)Utilizzatore 4)Classificazione ai sensi degli elenchi di cui all’allegato 1 5)Coordinate geografiche 7)Anno di progettazione 8)Anno di ultimazione della costruzione 9)Anno di eventuali interventi di modifica sostanziale 11)Dati di esposizione 16
LA VALUTAZIONE DELLO STATO E LE FONTI DI INFORMAZIONE INFORMAZIONI DI PERICOLOSITA’ 13)PGA con probabilità di eccedenza 10% in 50 anni 14)PGA con probabilità di eccedenza 50% in 50 anni 17
LA VALUTAZIONE DELLO STATO E LE FONTI DI INFORMAZIONE INFORMAZIONI STRUTTURALI 18
INFORMAZIONI GEOTECNICHE
INFORMAZIONI GEOLOGICHE/RAPPORTO LITOTIPI
INFORMAZIONI GEOMORFOLOGICHE
Indagini di caratterizzazione geotecnica: Prove MASW (S. S Indagini di caratterizzazione geotecnica: Prove MASW (S.S.16 – Viadotto Trigno)
LIVELLI DI CONOSCENZA
PIANI DI INDAGINE
PIANI DI INDAGINE
STATO DELLE ATTIVITA’ STUDIO BIBLIOGRAFICO ED APPROFONDIMENTI TEMATICI INTERAZIONE CON ASPETTI GEOLOGICI E GEOTECNICI INPUT SISMICO ANALISI A GRANDE SCALA ANALISI DI DETTAGLIO ANALISI COMPARATIVA DEI RISULTATI INTEGRAZIONE MULTILIVELLO IN BMS