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Fare clic per modificare gli stili del testo dello schema Secondo livello Terzo livello Quarto livello Quinto livello 1 MARTEDÌ, 3 LUGLIO 2007 Palazzo Farnese - Cappella Ducale P.zza Cittadella, 29 - Piacenza Insediamenti produttivi a Piacenza: un approccio orientato allinnovazione Vittorio Silva

Fare clic per modificare gli stili del testo dello schema Secondo livello Terzo livello Quarto livello Quinto livello 2 Il sistema insediativo a Piacenza (migliaia di mq.) Var.Var. % Da attuare Zone per insediamenti residenziali , Zone per insediamenti produttivi , Zone per attività estrattive ,7 Totale suolo urbanizzato o urbanizzabile (6,4% sup. tot.) (7,1% sup. tot.)

Fare clic per modificare gli stili del testo dello schema Secondo livello Terzo livello Quarto livello Quinto livello 3 Crescita e consumo di suolo negli anni recenti Variabile Var. % Popolazione ,3 Suolo urbanizzato e urbanizzabile (mq.) Valore Aggiunto (migliaia di a valori 2000) ,7 Suolo Urb. /VA31323 Suolo Urb./Pop

Fare clic per modificare gli stili del testo dello schema Secondo livello Terzo livello Quarto livello Quinto livello 4 La sfida che ci attende Mantenere e consolidare la dinamica espansiva del sistema produttivo piacentino: migliorare la sua competitività Aumentare lincidenza del valore aggiunto per unità di prodotto Creare posti di lavoro di più alta qualità Garantire la sostenibilità degli insediamenti produttivi (contenimento del consumo di risorse non riproducibili, e quindi anche di suolo)

Fare clic per modificare gli stili del testo dello schema Secondo livello Terzo livello Quarto livello Quinto livello 5 Quali politiche per le aree produttive? Infrastrutture Localizzazione e dimensione Mix funzioni insediate Assetto urbanistico Servizi e infrastrutture interni alle aree e loro gestione

Fare clic per modificare gli stili del testo dello schema Secondo livello Terzo livello Quarto livello Quinto livello 6 Il nuovo scenario Le aree produttive di rilievo sovracomunale : –sono individuate dal PTCP –vengono attuate attraverso accordi territoriali –Sono necessariamente aree ecologicamente attrezzate Gli oneri di urbanizzazione relativi sono destinati al finanziamento degli impianti, delle infrastrutture e dei servizi indipendemente dalla localizzazione degli stessi Gli accordi con i privati possono prevedere ampliamento, riqualificazione, delocalizzazione dei complessi esistenti anche mediante incentivi urbanistici

Fare clic per modificare gli stili del testo dello schema Secondo livello Terzo livello Quarto livello Quinto livello 7 Le APEA Area industriale che, attraverso un soggetto gestore, riesce a garantire ed assicurare la presenza di infrastrutture e servizi in grado di coniugare lo sviluppo delle imprese e la riduzione dellimpatto ambientale sul territorio

Fare clic per modificare gli stili del testo dello schema Secondo livello Terzo livello Quarto livello Quinto livello 8 Il ruolo di Enti Locali e Soggetto Gestore nelle APEA Enti Locali Indirizzo e controllo Soggetto Gestore Effettua lanalisi ambientale iniziale e la predisposizione del Piano Ambientale dellAPEA Provvede unitariamente alla gestione delle infrastrutture e dei servizi Facilita lottenimento e il rinnovo delle autorizzazioni e dei certificati per le imprese insediate Monitora i miglioramenti progressivi delle dotazioni e delle prestazioni ambientali dellarea

Fare clic per modificare gli stili del testo dello schema Secondo livello Terzo livello Quarto livello Quinto livello 9 Le leve, i soggetti PTCP, PSC Accordo Territoriale Perequazione Territoriale APEA MKT Accordo con i privati Comuni Provincia Privati Agenzia Marketing Territoriale ? Infrastrutture Localizzazione e dimensione Mix funzioni insediate Assetto urbanistico Servizi e infrastrutture interni alle aree e loro gestione

Fare clic per modificare gli stili del testo dello schema Secondo livello Terzo livello Quarto livello Quinto livello 10 Rafforzare la governance del sistema Quante e quali aree ? Dove localizzare le aree ? Come suddividere costi e opportunità? Come attuare e gestire le aree ? Da un contesto nel quale le decisioni, ai diversi livelli, sono assunte singolarmente dagli attori pubblici e privati, ad uno nel quale si decide in modo coordinato e concertato